3 Giugno 2012

Le Gare del Weekend del 3 giugno

Motomondiale a Barcellona, AMA a Elkhart Lake

Il week-end del 3 giugno ha riportato in pista la MotoGP al Circuit de Catalunya di Montmelò per il quinto appuntamento stagionale che ha sancito la terza vittoria stagionale di Jorge Lorenzo, balzato al comando a 7 giri dal termine, sempre più leader di campionato con 20 punti di vantaggio rispetto a Casey Stoner, 4° e per la prima volta da 19 Gran Premi a questa parte giù dal podio. Missione compiuta invece per Andrea Dovizioso, 3° e al primo podio da pilota Yamaha Tech 3, preceduto soltanto da Dani Pedrosa in testa per 2/3 di gara, salvo cedere il comando nel finale a Lorenzo in piena crisi complice la scelta delle gomme dure. Termina al settimo posto (e da miglior Ducatista) Valentino Rossi, mentre tra le CRT Aleix Espargaro conquista la terza affermazione di categoria in questo 2012 con la ART-Aprilia del team Aspar davanti al nostro Michele Pirro (FTR Honda del team Gresini) e al compagno di squadra Randy De Puniet, più staccati Mattia Pasini (ART Speed Master) e Danilo Petrucci (Ioda). Colpi di scena a non finire in una gara della Moto2 che riconsegna la vittoria (prima stagionale) ad Andrea Iannone, in trionfo con la propria Speed Up davanti a Thomas Luthi (nuovo leader del mondiale), tornato pienamente in corsa per la conquista del titolo iridato. Alla vittoria dell’abruzzese si contrappone la disavventura occorsa a Marc Marquez, terzo sul traguardo, inizialmente penalizzato di 1′ per un contatto (involontario) con Pol Espargaro (uscito di scena rimediando la distorsione della caviglia destra per una caduta a 3 giri dal termine), successivamente tornato sul podio grazie all’intervento dei commissari FIM. Gara positiva anche per Simone Corsi, 5° con la FTR di Iodaracing Project, più attardati gli altri nostri portacolori: Claudio Corti è 13° )evitando la carambola al via che ha coinvolto Di Meglio, Rea e Simon), chiude 14° Alex De Angelis, fuori gioco invece Roberto Rolfo, costretto oltretutto a scontare un “ride through” nelle prime fasi di gara per una partenza anticipata. Seconda vittoria stagionale in Moto3 invece per Maverick Vinales, assoluto dominatore e ora a soli 7 punti dal capo-classifica di campionato Sandro Cortese, 2° sul traguardo nonostante la frattura dello scafoide del polso destro rimediata nella terza sessione di prove libere. Al primo podio in carriera invece Miguel Oliveira, 3° con la Suter Honda del Monlau Competicion, poca fortuna per gli italiani: Romano Fenati è 9° in rimonta agganciandosi al plotone di inseguitori proprio a 3 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi, chiude 12esimo Niccolò Antonelli, a tratti il pilota più veloce in pista per rimediare ad una partenza (27esimo al termine del primo giro da dimenticare). Fuori dalla zona punti invece Simone Grotzkyj Giorgi (23°, Suter Honda del World Wide Race) e Luigi Morciano (26°, Ioda TR002), doppiato a seguito di una scivolata Alessandro Tonucci che chiude 28esimo. Dominio mai messo in discussione nell’American Superbike con il bi-campione in carica Josh Hayes autore, in sella alla R1 del team Monster Energy Graves Yamaha, di una strepitosa doppietta a Road America in Elkhart Lake, teatro del quinto appuntamento stagionale. Il nativo del Mississipi ha conquistato la vittoria nelle due gare in programma portandosi a +20 in campionato rispetto a Blake Young, due volte 2° con la Yoshimura Suzuki, lasciando il terzo gradino del podio al compagno di squadra di Hayes in Graves Yamaha, Josh Herrin. Giù dal podio con due quarti posti all’attivo Ben Bostrom, mai così in alto in questa stagione con la Suzuki GSX-R 1000 del Michael Jordan Motorsports, mentre Roger Hayden nonostante una doppia-battuta d’arresto resiste in quarta piazza nella classifica di campionato seppur con soli 3 punticini di margine su Geoff May (EBR 1190RS dell’Erik Buell Racing) e Larry Pegram (BMW Foremost Insurance Pegram Racing). Discorso similare anche nella Daytona SportBike con il colombiano Martin Cardenas, già campione nel 2010, autore dell’ennesima doppietta che vale non soltanto la 5° e 6° vittoria stagionale, ma anche la leadership di campionato con un netto vantaggio rispetto ai suoi più diretti inseguitori. Il portacolori GEICO Suzuki vanta ora 47 punti di margine rispetto a Jason DiSalvo, due volte sul podio (3° e 2°) con la Triumph Daytona 675R del Team Latus Motors Racing, mentre in Gara 2 si è rivisto nelle posizioni di testa l’ex Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup, AMA SuperSport East Division e AMA Flat Track JD Beach, al primo podio stagionale con la Yamaha R6 di RoadRace Factory Red Bull. Per i campionati AMA Pro Road Racing l’appuntamento è ora rimandato al 23-24 giugno al Barber Motorsports Park di Birmingham, Alabama.

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