29 Marzo 2010

Le Gare del Weekend del 28 marzo

Superbike e campionati AMA protagonisti nel fine settimana

Dopo un paio di settimane di inattività il motociclismo su pista ha visto un weekend ricco di eventi tra Europa e America. All’Autodromo do Algarve di Portimao si è disputato il secondo appuntamento della Superbike, che ha visto Max Biaggi vincitore delle due manche in programma. Il “Corsaro”, con l’Aprilia RSV4 ufficiale, ha battuto nelle due manche in programma Leon Haslam, rimasto saldamente in testa alla classifica di campionato dove, finora, non è mai sceso dalla seconda posizione in gara. Sul podio spazio ai britannici Jonathan Rea in Gara 1 e Cal Crutchlow nella seconda manche, autore della Superpole nella giornata del sabato, mentre Carlos Checa con due quarti posti è attualmente terzo nella classifica generale di campionato. Portimao è stato invece uno dei weekend peggiori nella storia recente del team Ducati Xerox, con Noriyuki Haga e Michel Fabrizio protagonisti di gare “fotocopia” concluse rispettivamente all’8° e 11° posto, perdendo contatto in prospettiva campionato. Kenan Sofuoglu batte Joan Lascorz nella Supersport Secondo round anche per il mondiale Supersport, che ha regalato una gara ricca di colpi di scena. A spuntarla è Kenan Sofuoglu, alla 15° affermazione in carriera nella categoria. Il pilota turco ha passato soltanto all’ultimo giro la Kawasaki di Joan Lascorz, chiudendo con un risicato margine di vantaggio precedendo anche il compagno di squadra Michele Pirro, terzo e al primo podio in Supersport con la “perla” del giro più veloce in gara. Fuori gioco per una sciagurata caduta l’atteso Eugene Laverty, leader di gara e costretto a ripartire chiudendo soltanto in 11° posizione. Tra gli italiani nono posto per Massimo Roccoli, a punti Danilo Dell’Omo che in volata ha battuto Paola Cazzola con la seconda Honda del Kuja Racing. Badovini e Berger protagonisti nella Superstock 1000 Esordio stagionale della Superstock 1000, con il successo al debutto della BMW grazie ad Ayrton Badovini, che ha battuto all’ultimo giro Maxime Berger (Honda Ten Kate) arrivato “lungo” alla staccata in fondo al lungo rettilineo dei box. Per Badovini è la terza vittoria in carriera, mentre sul podio ha concluso Loriz Baz (Yamaha) davanti al connazionale Sylvain Barrier con una seconda BMW. Buona prova degli italiani che hanno monopolizzato le posizioni dal 5° al 9° posto con, nell’ordine, Marco Bussolotti, Eddi La Marra, Davide Giugliano, Andrea Antonelli e Danilo Petrucci. Punti per la KTM di Nico Vivarelli (14°) e Michele Magnoni (15°), scivolato quando era in zona podio. Stessa sfortuna per Lorenzo Baroni senza riuscire a ripartire, così come per Daniele Beretta e Roberto Lacalendola. Gli italiani in bagarre nell'Europeo Superstock 600 Gara decisa alla partenza invece per la Superstock 600. Florian Marino, poleman, scivola alla curva 4 e apre le porte al successo in solitaria di Jeremy Guarnoni, alla prima vittoria in carriera. Il pilota del team MRS Yamaha ha dominato la contesa chiudendo con un grande margine sul compagno di squadra Romain Lanusse, all’esordio nella serie, e Kim Arne Sletten, pilota norvegese al primo podio. Poco dietro gli italiani, con Davide Fanelli quarto classificato a precedere Riccardo Cecchini e Dino Lombardi, mentre Federico D’Annunzio ha tagliato il traguardo in nona posizione. John Hopkins tra i protagonisti di Fontana nell'American Superbike Da Portimao all’Auto Club Speedway di Fontana, California, dove si è disputato il secondo appuntamento stagionale dei campionati AMA Pro Racing. Nell’American Superbike due successi significativi: in gara 1 affermazione della Ducati con Larry Pegram, nella seconda manche prima vittoria nella categoria per Tommy Hayden, portacolori Rockstar Makita Suzuki. Purtroppo la corsa della domenica non ha visto al via Aaron Yates, infortunatosi dopo una brutta caduta nel warm up centrato dall’incolpevole Chris Ulrich. Da segnalare la quinta posizione di Gara 2 per John Hopkins, in costante miglioramento in questa sua avventura nella Superbike americana. Eslick tra i protagonisti di Fontana Passando alla Daytona SportBike, una vittoria a testa a Fontana per Martin Cardenas e Josh Herrin. Il primo, pilota colombiano del team M4 Monster Energy Suzuki, è riuscito a conquistare la prima affermazione stagionale in Gara 1, salvo commettere un errore nella seconda manche favorendo Josh Herrin, vincitore della 200 miglia di Daytona. Il giovane pilota della Yamaha ha lottato per tutti e 21 i giri in programma con Danny Eslick, poleman e campione in carica della SportBike, beffandolo nella volata finale per pochi millesimi. Sul podio da segnalare anche la Ducati di Steve Rapp, velocissimo con la 848 preparata dal Latus Motors Racing. Pascarella dominatore nell'AMA SuperSport Nell’AMA SuperSport, classe riservata ai giovanissimi under 21 nel panorama motociclistico americano, dominio di Joey Pascarella a Fontana, dove ha vinto le due manche in programma con la Yamaha R6 preparata dal LTD Racing. Leader di campionato, Pascarella ha vinto davanti a Scott Gilbert ed il compagno di squadra Huntley Nash, con questi due piloti che si sono scambiati le posizioni sul podio. Quarta in Gara 2 invece Elena Myers, giunta al contatto alla partenza della prima manche rimediando un brutto colpo alla spalla sinistra che non ha pregiudicato il buon piazzamento nella gara successiva.

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