Le Gare del Weekend del 20 novembre
45° Macau Grand Prix, ultimo round per CEV e ASBK

Il week-end del 20 novembre è stato l’ultimo di attività per il motociclismo nella stagione 2012. “Main event” del fine settimana senza dubbio la 45esima edizione del Macau Grand Prix, eccezionalmente di domenica a seguito della pioggia incontrata nelle prove. Con Stuart Easton (vincitore delle ultime tre edizioni) assente per infortunio, secondo pronostico Michael Rutter con la Ducati 1098 RS del team Riders Motorcycles ha dominato la contesa, conquistando il comando nel corso del quarto giro celebrando la 7° vittoria al Circuito da Guia staccando nella classifica all-time Ron Haslam, fermo a sei successi. Sul podio, a completare la doppietta Ducati, Martin Jessopp, 2° davanti a Ian Hutchinson, terzo su Swan Yamaha, al ritorno dopo ben 14 mesi di assenza per infortunio. Nelle posizioni di vertice anche l’americano Jeremy Toye (4° con la Kawasaki ufficiale) che ha concluso davanti a Gary Johnson (in gara con TAS Suzuki) ed il leggendario John McGuinness, 6° con la SMT Honda. Fuori dalla top ten i fratelli Michael e William Dunlop all’esordio a Macau. Sotto la pioggia si è invece conclusa la stagione 2011 del CEV 125 a Jerez de la Frontera con un colpo di scena dopo l’altro. Se Miguel Oliveira ha conquistato la seconda vittoria consecutiva e su due gare disputate con la Honda NSF250R Moto3 del Monlau Engineering davanti a tutte le 125cc 2 tempi in gara, il duello per il titolo ha visto primeggiare Alex Rins, caduto dopo pochi giri, favorito dalla scivolata alla penultima tornata di Jerez da parte del rivale e compagno di squadra al Team CatalunyaCaixa Repsol Alex Marquez. Successo dunque per Rins, ma è festa anche per i piloti italiani: il campione CIV 2011 Niccolò Antonelli è 2° con la Aprilia del Gabrielli Racing Team davanti ad Andrea Migno, chiude in 9° posizione invece Massimo Parziani, fuori dai giochi Francesco Bagnaia, terzo in campionato.
Sorprese anche nell’atto conclusivo del CEV Moto2. Sotto la pioggia il 22enne francese Lucas Mahias ha centrato una vittoria da assoluto dominatore in sella alla Inmotec davanti ai britannici Kev Coghlan (FTR Joe Darcey) e Dan Linfoot (Harris Team Wilmax), mentre nel confronto che è valso il titolo 2011 Jordi Torres si è potuto accontentare di un modesto 8° posto per battere il campione uscente e compagno di squadra in Gigaset Laglisse Carmelo Morales, 4° all’esposizione della bandiera a scacchi. Parlando dei nostri portabandiera, il campione italiano 2011 Alessandro Andreozzi chiude 12° con la propria FTR, sfortunato invece Mattia Tarozzi che non è andato oltre la 30° posizione.
Passando al CEV Stock Extreme la BMW, grazie al team Motorrad Competicion, ha rovinato la “stagione perfetta” della Kawasaki monopolizzando il podio con le S1000RR gommate Michelin condotte nell’ordine dal vincitore (e campione uscente) Javier Fores, Javier Del Amor e Alberto Lopez. La casa di Akashi si è tuttavia “accontentata” della doppietta in campionato con Ivan Silva 11° sul traguardo con la Ninja del Kawasaki Palmeto Racing, ma nuovo campione a scapito di Santiago Barragan, soltanto 10° con la ZX-10R dell’Extremadura Junior Team, penalizzato dai problemi incontrati nei precedenti due round della stagione 2011.
In conclusione a Phillip Island si è disputata l’ultima prova della stagione 2011 dell’Australian Superbike. Con Glenn Allerton (Procon Maxima BMW) già Campione, Wayne Maxwell (Team Honda Racing) e Josh Waters (Team Suzuki Australia) si sono ripartiti le vittorie nelle due gare in programma, mentre Jamie Stauffer con un terzo posto in Gara 2 ha concluso al secondo posto in campionato a scapito di Troy Herfoss, 3° all’esordio tra le Superbike dopo i precedenti titoli conquistati nell’AMA Supermoto e Australian Supersport. Per il motociclismo australiano resta un appuntamento in calendario il prossimo 4 dicembre con la 8 ore di Phillip Island.
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