22 Giugno 2011

Le Gare del Weekend del 19 giugno

Superbike al Motorland Aragon, BSB, AMA, CEV, IDM...

Weekend molto ricco per il motociclismo quello del 19 giugno, a cominciare dalla Superbike che per la settima prova stagionale ha fatto tappa al Motorland Aragon di Alcaniz. Marco Melandri, autore della Superpole, si è ripetuto in Gara 1 concludendo davanti a Max Biaggi dopo un acceso confronto. Posizioni invertite nella seconda manche con il “Corsaro” alla prima vittoria stagionale proprio davanti al pilota Yamaha, sul podio Carlos Checa che resta saldamente al comando della classifica di campionato seppur con un vantaggio ridotto a 43 punti su Max Biaggi, 66 su Marco Melandri. Epilogo sorprendente per il mondiale Supersport, con Broc Parkes leader della corsa fino a poche tornate dal termine quando ha perso il controllo della propria Kawasaki e, di conseguenza, la leadership di campionato. Favorito dal ritiro del pilota australiano, Chaz Davies ha conquistato la terza vittoria stagionale con la Yamaha ParkinGO davanti a Sam Lowes (Parkalgar Honda) e David Salom (Kawasaki Motocard.com). Buone prestazioni per i nostri Massimo Roccoli, quarto con la Kawasaki Lorenzini, e Roberto Tamburini, quinto con la Yamaha Bike Service, mentre Luca Scassa è volato a terra perdendo contatto con la leadership di campionato dove adesso comanda Davies con 105 punti, 20 di vantaggio su Parkes, 34 su Salom, 35 proprio su Scassa. Ennesimo trionfo italiano nella Superstock 1000, dove Davide Giugliano con la Ducati Althea Racing ha conquistato la terza vittoria stagionale davanti a Lorenzo Zanetti (BMW Motorrad Italia) e al poleman Danilo Petrucci (Ducati Barni Racing Team), costretto a correre sulla difensiva per un problema tecnico. Buon ritorno con Ducati per Niccolò Canepa, quarto sul traguardo con la 1098R del Lazio MotorSport, seguito da Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia) e Andrea Antonelli (Honda Team Lorini). Gli altri italiani? Nono è Lorenzo Baroni, decimo Fabio Massei, dodicesimo Eddi La Marra, fuori dalla zona punti Marco Bussolotti, Daniele Beretta, KO Lorenzo Savadori e Nico Vivarelli. In campionato Giugliano ora conduce con 95 punti contro i 69 di Petrucci ed i 68 di Zanetti. Successo australiano nella Superstock 600 dove Jed Metcher, in sella alla Yamaha R6 del MTM-RT Motorsports Team, ha concluso davanti al leader della classifica di campionato Romain Lanusse (MRS Yamaha) e al proprio compagno di squadra Gauthier Duwelz, terzo beffando in volata il nostro Dino Lombardi (Martini Corse). Con Riccardo Russo 7° (Team Trasimeno), Francesco Cocco 11° (Martini Corse), Christian Gamarino 14° (GoEleven) e Luca Salvadori 17° (Bike Service Racing Team), si complica la situazione per i nostri portabandiera in campionato dove si assiste al duello tra Lanusse e Metcher separati da 20 punti a vantaggio del pilota francese. Spettacolare quinta tappa del British Superbike 2011 sul tracciato di Knockhill, Scozia, dove Tommy Hill con la R1 ufficiale di Swan Yamaha ha messo a segno un’esaltante doppietta non incontrando rivali nelle due gare in programma. Nella prima il #33 ha tenuto a bada John Hopkins e Shane Byrne, mentre nella seconda lo spettacolare volo del pilota californiano (che in un sol colpo ha coinvolto le altre Suzuki in gara di Kirkham e Brookes) ha consentito a Byrne di cogliere una preziosa seconda posizione davanti all’altra Swan Yamaha di Michael Laverty. In campionato è proprio “Shakey” a condurre adesso con 31 punti di vantaggio su Hopkins, anche se in prospettiva Showdown (playoff finale delle ultime tre gare in calendario) vanta solo quattro podium credits di vantaggio rispetto a Hopkins e Hill. Per il quinto appuntamento stagionale l’American Superbike si è ritrovata al Barber Motorsports Park di Birmingham, Alabama, con i successi egualmente ripartiti tra il campione Daytona SportBike in carica Martin Cardenas (M4 Suzuki, Gara 1) e Blake Young (Rockstar Makita Suzuki, Gara 2). Con questi risultati il pilota del Wisconsin, pupillo di Kevin Schwantz, accorcia a soli due punti lo svantaggio in classifica di campionato e detentore del titolo AMA SBK Josh Hayes (Graves Yamaha), 4° e 2° nelle due gare in programma. Da segnalare in Gara 1 il ritorno sul podio di Ben Bostrom, il primo in questa sua nuova avventura con Jordan Suzuki. Come sempre non è mancato lo spettacolo nella Daytona SportBike, con due gare risolte soltanto al fotofinish. La prima ha visto trionfare per la prima volta in questa stagione il campione 2009 Danny Eslick (Richie Morris Racing Suzuki), mentre nella seconda con quattro piloti nello spazio di 1″ ha primeggiato Josh Herrin (Graves Yamaha), fermato in Gara 1 da un problema tecnico alla propria R6. Con questi risultati Eslick ora conduce in classifica con 136 punti, 1 soltanto di vantaggio su Herrin, con Jason DiSalvo (Ducati Latus Motors Racing) fermo a quota 127. Nell’IDM Superbike al Sachsenring si è assistito ad un dominio di Dario Giuseppetti con la Ducati 1098R (l’unica iscritta al campionato) del Technogym Racing Team powered by Hertrampf. Il pilota di Berlino ha messo a segno una doppietta rilanciando le proprie quotazioni in un campionato che premia ora Karl Muggeridge (Honda Holzhauer Racing Promotion), leader davanti ai piloti KTM Matej Smrz e Martin Bauer, giunti al contatto in gara 2 con il pilota austriaco ora fortemente a rischio per la prossima tappa in calendario al Salzburgring. In conclusione, il CEV ha disputato la terza prova stagionale sul circuito di Barcellona con Alex Rins vincitore tra le 125cc a seguito dell’uscita di scena di Alex Marquez (suo compagno di squadra al Team Catalunya Caixa Repsol) all’ultimo giro, con Miroslav Popov (Aprilia ElleGi Racing) e Romano Fenati (Team Italia Gabrielli) sul podio dopo la penalizzazione inflitta a Francesco Bagnaia per un sorpasso in regime di bandiere gialle. Vittoria invece tra le Moto2 per Jordi Torres (Suter Laglisse) davanti al proprio compagno di squadra Carmelo Morales, mentre tra le Stock Extreme terza vittoria di fila per Santiago Barragan con la Kawasaki dell’Extremadura Junior Team, sempre più leader in campionato.

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