20 Marzo 2012

Le Gare del Weekend del 18 marzo

Daytona Bike Week con la 200 miglia sabato 17

Più che un week-end nei scorsi giorni si è vissuta la settimana per eccellenza del mondo delle due ruote: la “Daytona Bike Week”, con i campionati AMA Pro Road Racing protagonisti sul mitico Speedway della Florida. Cominciando doverosamente dalla 71esima edizione della Daytona 200 Joey Pascarella, 21enne di Victorville, ha conquistato una vittoria senza precedenti da privato di lusso ai comandi di una Yamaha YZF R6 del Project 1 Atlanta, formazione certa di correre soltanto alla 200 miglia di Daytona. Pascarella, 4° in griglia e leader per 41 dei 57 giri percorsi, ha battutto la concorrenza diretta di Jason DiSalvo, protagonista di un’eccezionale rimonta con la Triumph Daytona 675 del Latus Motors Racing con gli stessi colori portati in trionfo nel 1967 dal compianto Gary Nixon. Tradito al 13esimo giro da una sospetta vibrazione al posteriore, DiSalvo dalla 32esima posizione ha rimontato fino al 2° posto, riagganciandosi nel gruppetto di testa a 2 giri dal termine, vedendosi beffato in volata per poco meno di 5 centesimi. Sul podio ha poi concluso un altro protagonista della contesa come Cameron Beaubier (Graves Yamaha), premiato al photofinish rispetto al poleman Martin Cardenas (GEICO Suzuki) nonostante lo stesso medesimo distacco rilevato dal sistema di cronometraggio. Per quanto concerne i nostri portabandiera, Nico Vivarelli è 25esimo all’esordio a Daytona con la Yamaha del Team Race APEX, costretto al ritiro nel corso dell’undicesimo giro Dario Marchetti su Ducati 848 EVO del Ducshop Racing. Sono state invece due le gare disputate dall’American Superbike con una vittoria a testa per gli attesi duellanti della stagione 2012: Josh Hayes (Gara 1) e Blake Young (Gara 2). Se nella prima manche il bi-campione in carica ha dominato la corsa tagliando vittorioso il traguardo con 8″ di margine sul diretto rivale, nella gara del sabato Young si è rifatto “beffando” proprio in volata Hayes per soli 2 millesimi di secondo, conquistando la terza affermazione nelle ultime 4 gare disputate a Daytona. Sul podio spazio nelle due manche a Roger Hayden (Jordan Suzuki), risultati al di sotto le aspettative per Ben Bostrom, caduto nelle due gare, conquistando soltanto qualche punticino per la classifica. Da segnalare nella top-5 anche Larry Pegram (BMW) e Steve Rapp (Attack Kawasaki), mentre Geoff May in Gara 1 ha portato la EBR 1190RS ufficiale in 6° posizione assoluta. Se quella di Pascarella è stata un’impresa, nell’AMA SuperSport la vittoria di Gara 2 ad opera della 18enne Elena Myers non è stata da meno, la prima per una motociclista in 85 anni di storia di gare su due ruote al Daytona International Speedway. Sesta in Gara 1 penalizzata da una piccola sbavatura all’ultimo giro, nella corsa del sabato la portacolori del Team SuzukiScoopFans ha amministrato la situazione staccando nel finale i suoi più diretti rivali Corey Alexander (Celtic Suzuki) e Hayden Gillim (Yamaha RoadRace Factory). Giù dal podio invece il campione in carica e vincitore di Gara 1 James Rispoli, costretto alla resa ritrovandosi negli ultimi giri con gli pneumatici sulle tele. Sempre a Daytona si è disputata anche la prova inaugurale del Vance & Hines XR1200 Series 2012, monomarca che da tre stagioni affianca i campionati AMA Pro Road Racing, con Kyle Wyman che si conferma “Mr.Daytona” bissando il trionfo dello scorso anno con la XR1200 preparata da Spyke’s Harley-Davidson. Alle spalle del 22enne pilota americano hanno concluso i connazionali Tyler O’Hara e Michael Bartels, in gara sotto le insegne del concessionario Bartels’ Harley-Davidson, candidati a succedere nell’albo d’oro a due attuali protagonisti dell’American Superbike come Danny Eslick (campione 2010) e Chris Fillmore (campione in carica).

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