16 Luglio 2012

Le Gare del Weekend del 15 luglio

Motomondiale al Mugello, AMA Superbike a Mid Ohio

Week-end ricco per il motociclismo quello del 15 luglio con la MotoGP protagonista all’Autodromo Internazionale del Mugello per il Gran Premio d’Italia TIM 2012 che ha visto il trionfo, il quinto stagionale, di Jorge Lorenzo, ora a +19 in campionato rispetto a Dani Pedrosa, secondo sul traguardo. A completare il podio, vincendo il confronto con un combattivo Stefan Bradl (LCR Honda), ha concluso Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech 3, quarto podio stagionale e terzo consecutivo), mentre Valentino Rossi recupera nel finale conquistando una buona quinta posizione davanti a Cal Crutchlow e Nicky Hayden, ad un certo punto ad un passo dal podio. Termina ottavo invece Casey Stoner, autore di un fuoripista complici non pochi problemi di affiatamento con la propria Honda RC213V tanto da ritrovarsi ora a 37 punti da Jorge Lorenzo in campionato. In Moto2 successo tutto italiano con il “pompiere” Andrea Iannone (Speed Up) autore di una gara capolavoro, suggellata da una strepitosa vittoria grazie ad un sorpasso ai danni di Pol Espargaro proprio all’ultimo giro all’ingresso della celebre staccata della “San Donato”. Già vincitore al Mugello nel 2010, il portacolori del Speed Master Team si porta a ridosso di Marc Marquez in campionato, soltanto quinto sul traguardo, ora a soli 34 dal leader ad ex-aequo in seconda posizione nel mondiale con Pol Espargaro. Se Alex De Angelis, Massimo Roccoli, Roberto Rolfo e Alessandro Andreozzi sono stati costretti alla resa tra cadute e ritiri, Simone Corsi non al meglio della forma fisica per la caduta di ieri conclude 18esimo con il ticinese Marco Colandrea 20esimo, dà vita ad una fantastica rimonta Claudio Corti, autore di un’escursione fuori pista alla partenza, per quasi tutto l’arco della contesa tra i piloti più veloci in pista tanto da concludere al 9° posto in piena rimonta. Tra le Moto3 grande ritorno da protagonista da parte di Romano Fenati (Team Italia FMI). Il Campione europeo 125 GP in carica è stato l’unico a contendere la vittoria ai due grandi protagonisti della stagione Maverick Vinales e Sandro Cortese, tanto da portarsi più volte al comando della corsa, “beffato” soltanto dal responso del photofinish per soli 20 millesimi. Secondo sul traguardo, Fenati insieme a Niccolò Antonelli (4°, FTR Honda di San Carlo Gresini Moto3) ha tenuto alto il tricolore al Mugello lasciandosi alle spalle Danny Kent (KTM ufficiale), Efren Vazquez (FTR Honda LaGlisse) ed il campione Alex Rins (Suter Honda del Monlau Competicion), mentre ben figurano da wild card i protagonisti del CIV Moto3 Kevin Calia (Honda NSF250R del Team Elle2 Ciatti) ed il vincitore della Coppa Italia 125 Sport Michael Ruben Rinaldi (Honda del Gabrielli Racing Team) rispettivamente in 14° e 15° posizione. Fuori dalla zona punti gli altri italiani al via: Alessandro Tonucci chiude 16esimo preceduto proprio da Rinaldi per soli 15 millesimi, 22esimo è Simone Grotzkyj Giorgi, dopo una partenza al ralentì per un problema tecnico alla propria Ioda Luigi Morciano conclude 27esimo mentre il rientrante Riccardo Moretti (Mahindra) è stato costretto al ritiro. Dall’Italia all’America per il settimo round dell’American Superbike al Mid Ohio Sports Course di Lexington che ha sancito l’ennesima doppietta del bi-campione in carica Josh Hayes, giunto alla decima vittoria stagionale, settima consecutiva. Dominatore di Gara 1, Hayes soltanto all’ultimo girodella seconda manche è riuscito a regolare un combattivo Roger Hayden grazie ad un deciso sorpasso alla curva 6 in fondo al rettilineo opposto ai box. Con questa vittoria l’esperto pilota del Mississipi già campione 2010 e 2011 della categoria (sempre con Graves Yamaha) di fatto ha ipotecato il terzo titolo consecutivo vantando ben 67 punti di vantaggio nei confronti del vice-campione in carica Blake Young, soltanto quinto in sella alla Suzuki Yoshimura, decisamente in difficoltà in questo fine settimana. A completare il podio Josh Herrin, 3° con la seconda Graves Yamaha, a precedere Steve Rapp (Attack Kawasaki) e la EBR 1190RS ufficiale dell’Erik Buell Racing di Geoff May, quinto. Dopo sette anni di assenza, il Championnat de France Superbike è tornato allo “Stade automobile” di Dijon-Prenois per il sesto appuntamento stagionale che ha visto una vittoria a testa di Sebastien Gimbert (Gara 1, BMW Motorrad France Team Thevent) ed il capo-classifica di campionato Julien Da Costa (Gara 2, Team Kawasaki SRC). Soltanto 5° nella prima manche, il pilota di Kawasaki e Pirelli di fatto ha avvicinato la conquista del titolo di categoria, vantando ora ben 62 punti di vantaggio nei confronti del campione in carica Sebastien Gimbert, secondo sul traguardo in Gara 2, a questo punto un passo dalla conquista della vittoria finale che potrebbe arrivare già il mese prossimo a Ledenon. A completare il podio, 3° in gara ed in campionato, ha concluso Guillaume Dietrich (BMW GD Performance), staccati di quasi 20″ dalla vetta, hanno invece concluso i due alfieri dello Junior Team Suzuki LMS Vincent Philippe e Anthony Delhalle, a braccetto rispettivamente in 4° e 5° posizione distanziando le due Honda CBR 1000RR di Mathieu Gines (Tecmas Honda Michelin, 6° e sul podio in Gara 1) e del tester Michelin Hugo Marchand (Daffix Racing).

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