7 Gennaio 2012

La storia della Honda CBR

Dal 1991 la CBR è la sportiva di riferimento Honda

Nel novembre 1991 Honda svelò al mondo la CBR900RR: la moto che avrebbe rivoluzionato il mondo delle Super Sport. Dall’arrivo della prima Superbike, la CB750, oltre vent’anni prima, erano cambiate tante cose. La rigidità della ciclistica, le prestazioni dei motori a quattro cilindri e l’alto livello delle sospensioni avevano tutti conosciuto un’evoluzione importante, ma i modelli Super Sport erano al tempo stesso diventati più pesanti. Un team Honda dedicato, che lavorava sotto la guida di Tadao Baba, sapeva che esisteva un’altra strada. Riducendo la mole e il peso della moto era possibile ottenere maggiore velocità usando meno potenza. Questa concezione, inoltre, avrebbe consentito prestazioni in frenata e una gestione delle curve che le rivali non avrebbero potuto fronteggiare. L’idea era quindi quella di realizzare una moto estremamente reattiva, pensata per le gare ma che si adattasse perfettamente all’uso su strada. Il lancio della CBR900RR Fireblade cambiò per sempre il mondo delle Super Sport. La CBR900RR è rimasta la moto di riferimento per tutti gli anni ’90 e fino ai primi anni del nuovo millennio. Questo risultato è stato possibile grazie ad un’attenta evoluzione, al continuo sviluppo di nuove tecnologie e a una dedizione assoluta verso quel concetto di “controllo totale” che aveva reso tanto famosa la CBR900RR originale. La capacità del motore è stata gradualmente aumentata da 893cc a 919cc e quindi fino a 929cc e 954cc, facendo ogni volta corrispondere alla maggiore cilindrata un elevato livello di migliorie al telaio, ai freni e alle sospensioni. La nascita della classe MotoGP che nel 2002 introdusse le quattro tempi da 990cc e le modifiche del 2004 al regolamento del World Superbike che innalzarono la cilindrata a 1000cc, segnarono entrambi l’evoluzione della Fireblade nel nuovo secolo. Il risultato fu una moto integralmente nuova che innalzò l’esperienza Super Sport a nuovi livelli: nacque la CBR1000RR Fireblade. Lanciata nel 2004, la CBR1000RR mostrò subito il meglio di sé. Era infatti il risultato di una concezione di guida pura come quella che aveva animato la prima Fireblade: “il gioiello con il DNA delle moto da gara Honda, la RR più forte di sempre”. Il nuovo motore da 998cc con prestazioni così potenti rispetto alla sua leggerezza e compattezza, consentì al team di sviluppo di raggiungere un altro obiettivo chiave: la centralizzazione della massa. Il peso concentrato della moto consentiva un miglioramento della stabilità e della manovrabilità. Ma non era tutto qui. La sospensione posteriore con leveraggio Pro-Link garantiva una tenuta di strada eccezionale. Il sistema di scarico alto e centrale, con il silenziatore sotto la sella, ottimizzava ulteriormente la distribuzione del peso. La carenatura minimalista riduceva a sua volta la resistenza aerodinamica prevenendo le perdite di stabilità alle alte velocità. Infine, la prima generazione dell’ammortizzatore di sterzo elettronico Honda (HESD) offrì una gestione sicura dello sterzo alle alte velocità e un’ottima manovrabilità alle basse velocità. Nel 2008, una CBR1000RR totalmente riprogettata offrì nuove soddisfazioni al mondo Super Sport. Più compatta, potente e sofisticata del modello precedente, la nuova Fireblade sposò anch’essa la causa della centralizzazione della massa, riducendo ulteriormente le forze d’inerzia per un’agilità superiore. Il risultato fu un modello 1000cc che non restava indietro nemmeno rispetto alle 600cc, perfino sui tornanti o nei circuiti stretti e tecnici. Questa generazione di CBR1000RR inaugurò inoltre nuove tecnologie. La frizione antisaltellamento consentiva una scalata di marcia lineare, con una stabilità e un piacere di guida superiori, mentre dal canto suo il sistema “ABS combinato” Honda a controllo elettronico, introdotto con la CBR1000RR del 2009, fu il primo sistema antibloccaggio appositamente sviluppato per le estreme decelerazioni dei modelli Super Sport. Oggi, a 20 anni dal lancio della prima CBR900RR Fireblade, Honda ha portato ancora oltre la concezione delle Super Sport ad alte prestazioni con la nuova CBR1000RR MY2012, una moto che rinnova con stile il ventennale successo della Fireblade. Cronistoria della Honda CBR 1992-1995 Honda CBR900RR Fireblade (893cc) Sviluppata inizialmente come modello da 750cc, la prima CBR900RR combinava la potenza dei suoi 893cc con uno chassis ultraleggero e una geometria della ciclistica aggressiva: un’autentica rivoluzione che avrebbe all’istante trasformato la Fireblade in una leggenda. 1996-1999 Honda CBR900RR Fireblade (919cc) Una significativa evoluzione del modello precedente. Il più potente motore da 919cc (alesaggio maggiorato di 1 mm) in associazione a uno chassis più sofisticato, consentiva prestazioni ancora superiori. 2000-2001 Honda CBR900RR Fireblade (929cc) La prima Fireblade con la tecnologia PGM-FI per l’iniezione elettronica. Questa CBR900RR da 929cc era dotata di uno chassis interamente rinnovato. Quest’ultimo aveva infatti il forcellone infulcrato nel lato posteriore del carter con vantaggi in termini di peso e compattezza. 2002-2003 Honda CBR900RR Fireblade (954cc) Più leggera e potente rispetto al modello da 929cc, la nuova Fireblade 954cc aveva anche uno chassis e un forcellone più rigidi, pedane più alte per raggiungere maggiori inclinazioni in curva, e una carenatura più aerodinamica. Il risultato furono prestazioni sbalorditive sia su strada che su circuito. 2004-2005 Honda CBR1000RR Fireblade (998cc) Ispirata alla Honda RC211V da 990cc vincente in MotoGP, la CBR1000RR presentò una vasta serie di innovative tecnologie che posero la Fireblade nuovamente all’avanguardia. Tra le caratteristiche principali il potente motore da 998cc, la prima generazione dell’ammortizzatore di sterzo elettronico HESD e la sospensione posteriore con leveraggio Pro-Link. 2006-2007 Honda CBR1000RR Fireblade (998cc) Superiore in leggerezza, potenza e agilità rispetto al modello precedente, grazie a un forcellone più leggero, un nuovo assetto delle sospensioni e un nuovo sistema di scarico, la nuova CBR1000RR è stata un esempio calzante di ricerca della perfezione che ha sempre animato i progettisti della Fireblade. 2008-2011 Honda CBR1000RR (999cc) Uno styling interamente rinnovato, avvolto intorno a un telaio pressofuso più leggero e a un motore più potente con una corsa più corta, permisero alla prima Fireblade da 999cc di portare il concetto di centralizzazione della massa ancora oltre. La nuova CBR1000RR introdusse lo scarico basso al posto del silenziatore sotto la sella e la frizione antisaltellamento, apportando ulteriori miglioramenti dinamici in stabilità, in frenata e in ingresso di curva. 2012 Honda CBR1000RR (999cc) Il nuovo modello del 2012 valorizza ancora l’eredità di questi 20 anni di “controllo totale”. Honda

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