23 Giugno 2013

Conclusi i Vespa World Days 2013

3.000 "Vespisti" presenti, appuntamento a Mantova per il 2014

La concentrazione vespistica più importante al mondo termina oggi, dopo quattro giorni di avventure, emozioni e tanto divertimento nel condividere l’amore per Vespa. Il viaggio di rientro per i vespisti è considerato una parte fondamentale dei Vespa World Days, anche per il fatto che servirà tempo nel coprire le notevoli distanze che separano numerosi partecipanti dalla propria casa. Una parte degli oltre tremila presenti ha invece deciso di rimanere fino a domani, per godersi l’ultimo indimenticabile abbraccio dell’accogliente Hasselt. Ieri sera, durante la cena di gala, alla presenza delle più importanti cariche istituzionali del Belgio, sono stati premiati i vincitori dei concorsi indetti per i Vespa World Days 2013: la competizione turistica Vespa Trophy è stata vinta dal Vespa Club di Sirmione che ha partecipato con sei Vespa, mentre i cento partecipanti al Concorso d’Eleganza sono stati tutti premiati con un riconoscimento simbolico, senza stilare una classifica nominativa. Questa mattina si è svolto invece l’ultimo “contest” in programma: la prova di gimcana, in un percorso ideato per esaltare la maneggevolezza tipica di ogni Vespa e testare le capacità dei piloti. La gara è stata vinta dal Vespa Club di Rovereto. È ormai noto che i vespisti non temono le intemperie. Oggi pomeriggio, malgrado il clima non proprio favorevole, tutte le escursioni previste sono regolarmente partite. La voglia di guidare Vespa accomuna le duemilatrecento unità partenti, le quali hanno pacificamente invaso le vie della cittadina belga e delle zone circostanti, accompagnati da tintinnio inconfondibile dei motori a due tempi delle eleganti Vespa d’epoca. Tremila i vespisti partecipanti; 2.300 i vespisti iscritti; 173 i Vespa Club rappresentati di cui 28 belgi e 145 stranieri. Il paese più rappresentato è stato naturalmente il Belgio con 722 iscritti, seguito dalla Germania con 408 iscritti e l’Italia con 318 iscritti. Settantaquattro gli anni di differenza tra il più giovane (classe 2003) e il più anziano (classe 1929); 1.700 i km percorsi da un vespista proveniente da San Pietroburgo. Sono alcuni dei numeri di questa edizione 2013 dei Vespa World Days, che testimoniano il successo di questa edizione belga e sono di buon auspicio per l’appuntamento dell’anno prossimo, previsto a Mantova.

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