18 Giugno 2012

Asia SuperSports 600 Sentul: doppietta di Ryuichi Kiyonari

Secondo round del FIM Asia Road Racing Championship

“King Kiyo” è tornato! Ryuichi Kiyonari, tri-campione e recordman con 43 successi all’attivo nel British Superbike vantando anche 4 affermazioni alla 8 ore di Suzuka e tre vittorie nel mondiale Superbike, ha dominato la scena nel secondo appuntamento stagionale del PETRONAS Asia Road Racing Championship nella classe SuperSports 600 al Sentul International Circuit, tracciato di 3.9 kilometri situato nei pressi di Bogor in Indonesia, meta nei primi anni ’90 di Motomondiale e Superbike. Kiyo, reduce dal terzo posto assoluto alla 8 ore di Doha del Mondiale Endurance con il team Honda TT Legends, ha celebrato le prime due vittorie in carriera in questa sua nuova realtà nel campionato asiatico (sotto egidia FIM) SuperSports 600cc riuscendo, al termine della giornata, a conquistare la leadership di campionato con 4 punticini di margine sull’amico-rivale nonchè campione in carica Katsuaki Fujiwara, 3° e 2° nelle due manche con la Ninja ZX-6R ufficiale del team Kawasaki BEET Racing. Passato, per volontà Honda, al FIM Asia Road Racing Championship, Kiyonari dopo un promettente esordio a Sepang (due podi, vittoria sfiorata in Gara 2) non ha avuto problemi nel dar vita ad un’esaltante doppietta in Indonesia trovando il feeling nei due giorni di prove con la CBR 600RR preparata dal team Boon Siew Honda, importatore ufficiale della casa dell’ala dorata in Malesia. Scattato dalla seconda posizione in griglia, in Gara 1 ha regolato sulla distanza il proprio compagno di squadra e poleman Azlan Shah Kamaruzaman, sorpresa di questo primo scorcio di campionato, vittima di un imperdonabile errore al giro di ricognizione della seconda manche ritrovandosi mestamente a terra. Con Azlan fuori gioco, Gara 2 ha offerto il duello tra Kiyonari e Fujiwara, non prima della prevedibile fuga in solitaria dell’ex pilota Honda Gresini in MotoGP (sostituì il compianto Daijiro Kato nel 2003) che torna così ad una vittoria tra le 600cc Supersport che gli mancava da 10 anni ripensando al trionfo nel campionato nazionale giapponese ST600 nel 2001. Tornato ad esser “King Kiyo” anche in vista della 8 ore di Suzuka (difenderà i colori di HARC-PRO insieme a Hiroshi Aoyama e Takumi Takahashi, pronto a dare all’assalto alla quinta vittoria), Katsuaki Fujiwara invece per la prima volta in un biennio cede il comando della classifica di campionato accontentandosi di un 3° ed un 2° posto con qualche problema di troppo nella messa a punto della propria ZX-6R, raggiunto in Gara 2 anche dal malese Mohamad Zamri Baba con la Yamaha Hong Leong. Gara 1: primo successo di Ryuichi Kiyonari Scattato dalla pole grazie al nuovo giro record per la categoria in 1’30″527, allo spegnimento del semaforo Azlan Shah Kamaruzaman non si fa sorprendere e conquista l’hole-shot alla staccata della prima curva davanti a Kiyonari, Fujiwara e Zamri Baba. Prevedibilmente questo poker di testa in men che non si dica distanzia il gruppo dei più diretti inseguitori, con Ryuichi Kiyonari il più deciso nei primi passaggi tanto da conquistare il comando delle operazioni. Il tri-Campione BSB prova subito la fuga, ma è un vano tentativo: il proprio compagno di squadra Azlan e Fujiwara restano in scia, non da meno Zamri Baba con l’unica Yamaha R6 nelle posizioni di testa. La svolta arriva a metà gara con Azlan che si riporta in testa, Fujiwara che le prova tutte, ma finisce col commettere un piccolo errore che vanifica l’opportunità di tenere il passo delle due Honda CBR 600RR di Boon Siew. Si arriva così al rush finale e, con una perfetta strategia, Kiyonari prende la prima posizione a 4 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi, nelle due seguenti tornate costruisce un vantaggio di 1″ da amministrare nella fase decisiva della contesa. Vince così Ryuichi Kiyonari alla prima affermazione nel FIM Asia Road Racing Championship, Azlan Shah Kamaruzaman è secondo a completare la doppietta del team Boon Siew Honda, sale sul terzo gradino del podio Katsuyuki Fujiwara che resta al comando della classifica di campionato. “Medaglia di legno” per il malese Mohamad Zamri Baba, 4° con la Yamaha preparata dal team Hong Leong, seguito a distanza da una folta pattuglia di piloti indonesiani tra cui spicca Doni Tata Pradita, ex del mondiale Supersport e 250 GP, 7° con la R6 di Yamaha Indoprom TJM. PETRONAS FIM Asia Road Racing Championship 2012 Sentul, Classifica Gara 1 SuperSports 600cc 01- Ryuichi Kiyonari – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – 16 giri in 24’17.001 02- Azlan Shah Kamaruzaman – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – + 0.514 03- Katsuaki Fujiwara – Manual-Tech BEET Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 2.475 04- Mohamad Zamri Baba – PETRONAS Hong Leong Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 3.047 05- Shu Sato – JBR M Trick Star Racing – Kawasaki ZX-6R – + 19.775 06- Sudarmono – Yamaha Yamalube KYT ASH – Yamaha YZF R6 – + 19.982 07- Doni Tata Pradita – Yamaha Indoprom TJM Yamalube KYT – Yamaha YZF R6 – + 20.569 08- Dimas Ekky Pratama – Yamaha Indoprom TJM Yamalube KYT – Yamaha YZF R6 – + 20.738 09- Rafid Topan Sucipto – Yamaha Indoprom TJM Yamalube KYT – Yamaha YZF R6 – + 24.433 10- Mohamad Zaqhwan Zaidi – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – + 30.954 11- Mohamad Ramdan Rosli – PETRONAS Syntium Moto Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 33.761 12- Ahmad Saugi – Kawasaki Denso KYT Caspian – Kawasaki ZX-6R – + 36.394 13- Thitipong Warokorn – AP Honda Thailand – Honda CBR 600RR – + 36.898 14- Ahmad Fazli Sham – PETRONAS Syntium Moto Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 44.674 15- Emir Firdaus Hasan – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – + 47.223 16- Farid Badrul Hisman – PETRONAS Hong Leong Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 48.547 17- Ratthapong Wilairot – AP Honda Thailand – Honda CBR 600RR – + 50.598 18- Makoto Inagaki – Akeno Speed Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 56.366 19- Tadahito Dashi Watanabe – Suzuki Pilipinas – Suzuki GSX-R 600 – + 57.651 20- Ahmad Nashrul Bahrudin – Bike A.R.T. Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 1’24.580 Gara 2: doppietta per Kiyonari, Azlan a terra al giro di ricognizione Al giro di ricognizione subito il primo colpo di scena: il poleman Azlan Shah Kamaruzaman, 2° in Gara 1, vola a terra senza preavviso ritrovandosi costretto ad una sosta anticipata in corsia box. Nonostante la generosità dei tecnici Boon Siew Honda, il malese non riuscirà a riprendere il via della pista lasciando al proprio compagno di squadra Kiyonari e a Fujiwara la bagarre il compito di conquistare punti importanti per la classifica di campionato. Allo start proprio Kiyo ha lo spunto migliore, guadagna la 1° posizione alla staccata in fondo al breve rettilineo dei box con Fujiwara e Zamri Baba a seguire. Prevedibilmente ad 1/3 di gara Kiyonari e Fujiwara distanziano il pilota malese, dando vita ad un acceso confronto senza esclusione di colpi: la Kawasaki di “Kats” è più veloce in rettilineo, ma alla staccata della curva 1 puntalmente “Kiyo” ripassa al comando. Onde evitare rischi inutili, il quattro volte vincitore della 8 ore di Suzuka a metà gara viaggia sotto il muro dell’1’31” e riesce a distanziare il rivale aggiudicandosi la seconda vittoria della giornata che vale la prima doppietta in carriera nel FIM Asia Road Racing Championship. Alle sue spalle Fujiwara, in crisi di gomme, perde progressivamente terreno ritrovandosi a confronto con Mohamad Zamri Baba con un rischio incredibile al photo-finish per un incrocio di traiettorie in pieno rettilineo che premia, seppur per soli 4 millesimi, Fujiwara. Giù dal podio in 4° posizione l’idolo di casa Dimas Ekky Pramata (Yamaha Indoprom TJM), Doni Tata Pradita ripete il 7° posto di Gara 1, in ultima posizione Ratthapong Wilairot (AP Honda Thailand), fratello di Ratthapark pilota Gresini nel mondiale Moto2, preceduto anche da Tadahito Dashi Watanabe iscritto da Suzuki Pilipinas. PETRONAS FIM Asia Road Racing Championship 2012 Sentul, Classifica Gara 2 SuperSports 600cc 01- Ryuichi Kiyonari – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – 16 giri in 24’20.068 02- Katsuaki Fujiwara – Manual-Tech BEET Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 6.805 03- Mohamad Zamri Baba – PETRONAS Hong Leong Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 6.809 04- Dimas Ekky Pratama – Yamaha Indoprom TJM Yamalube KYT – Yamaha YZF R6 – + 11.662 05- Sudarmono – Yamaha Yamalube KYT ASH – Yamaha YZF R6 – + 13.294 06- Mohamad Fadli Imammuddin – Manual-Tech BEET Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 15.780 07- Doni Tata Pradita – Yamaha Indoprom TJM Yamalube KYT – Yamaha YZF R6 – + 19.880 08- Ahmad Fuad Baharudin – Bike A.R.T. Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 23.303 09- Shu Sato – JBR M Trick Star Racing – Kawasaki ZX-6R – + 23.303 10- Mohamad Ramdan Rosli – PETRONAS Syntium Moto Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 35.330 11- Ahmad Fazli Sharn – PETRONAS Syntium Moto Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 35.365 12- Makoto Inagaki – Akeno Speed Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 35.658 13- Mohamad Zaqhwan Zaidi – MUSASHi Boon Siew Honda Racing – Honda CBR 600RR – + 36.013 14- Ahmad Nashrul Baharudin – Bike A.R.T. Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-6R – + 36.319 15- Thitipong Warokorn – AP Honda Thailand – Honda CBR 600RR – + 40.865 16- Ali Adrian Rusminputro – AR-1 Anjany ASH Motorsport – Yamaha YZF R6 – + 43.080 17- Ahmad Saugi – Kawasaki Denso KYT Caspian – Kawasaki ZX-6R – + 45.974 18- Tadahito Dashi Watanabe – Suzuki Pilipinas – Suzuki GSX-R 600 – + 46.977 19- Farid Badrul Hisham – PETRONAS Hong Leong Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 46.993 20- Ratthapong Wilairot – AP Honda Thailand – Honda CBR 600RR – + 1’00.069 Con questi verdetti Ryuichi Kiyonari sale al comando della classifica di campionato a quota 90 punti, 4 lunghezze di vantaggio rispetto a Katsuaki Fujiwara con Mohamad Zamri Baba più staccato, fermo a 55. Il PETRONAS FIM Asia Road Racing Championship osserva adesso un paio di mesi di sosta prima di ripresentarsi in pista per il 2-5 agosto prossimi in Cina sul tracciato di Zhuhai. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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