21 Giugno 2019

Scopriamo Castelletto di Branduzzo, circuito “principe” nel mondo delle due ruote

Ti piacerebbe guidare una supercar in circuito, come i piloti veri? A Castelletto di Branduzzo si può. Ecco come

Castelletto di Branduzzo

L’Autodromo di Castelletto di Branduzzo, noto anche come Castelletto Circuit, è una pista davvero molto speciale per gli appassionati di moto. Questo circuito, situato nell’omonima località della provincia di Pavia, è omologato FMI e CSAI ed è molto noto per il fatto di ospitare il Campionato Mondiale SuperMoto.

Sebbene gli esperti considerino l’Autodromo di Castelletto di Branduzzo una pista “su misura” per le moto, non è affatto raro che esso sia teatro di avvincenti sfide riguardanti le “quattro ruote”, soprattutto per quel che concerne i rally. Ma quali sono le principali peculiarità di questo circuito? Perché è considerato così interessante per quel che riguarda le gare automobilistiche? Castelletto Circuit è definito dagli esperti una “pista tecnica”, in quanto tale circuito predilige la precisione e la qualità del movimento alla velocità. Nel complesso, è corretto sostenere che Castelletto Circuit sia una “pista lenta”: difficilmente si riescono a raggiungere velocità particolarmente elevate su questo circuito italiano, ma proprio per via di queste caratteristiche esso è considerato molto avvincente, nonché in grado di testare la bravura dei piloti in un modo davvero molto rigoroso.

La configurazione della pista non è affatto frutto del caso, al contrario nasce da attente e scrupolose analisi finalizzate a rendere la percorrenza un vero e proprio mix di tecnica e di adrenalina. Castelletto Circuit annovera una ricca gamma di curve, sapientemente alternate a rettilinei, e anche a dei saliscendi. La pista si sviluppa per 1.900 metri, dunque ha una dimensione piuttosto rilevante, anche se non ai livelli massimi a livello nazionale; merita una menzione speciale inoltre il rettilineo lungo 350 metri.
Doveroso è inoltre sottolineare le caratteristiche dell’asfalto, davvero di prima qualità nonché ideale per le sfide con condizioni climatiche avverse. Le prove sul bagnato eseguite su Castelletto Circuit, infatti, si rivelano particolarmente sicure e performanti in condizioni di pioggia o di asfalto viscido.

Se si parla di Castelletto Circuit è doveroso, inoltre, sottolineare i recenti lavori che hanno visto protagonista questo circuito. Nel 2019, infatti, la struttura si è arricchita con una parte di sterrato permanente, la quale si sviluppa per 700 metri. Un altro aspetto che ha riguardato Castelletto Circuit nella sua storia più recente corrisponde inoltre al fatto che oggi questa pista può essere vissuta a bordo di veicoli da sogno. Anche da chi non è certo un pilota, bensì semplice appassionato.

Aziende specializzate mettono infatti a disposizione delle auto super sportive che possono essere guidate direttamente su pista. Anche da chi non ha alcuna esperienza, ovviamente con il supporto di navigatori professionisti pronti a intervenire per qualsiasi evenienza. Già molte persone hanno scelto di usufruire del servizio “vivi un giorno da pilota”, come ad esempio quello proposto da RSE Italia, e in tante occasioni questi speciali pacchetti sono stati acquistati per fare un regalo, dunque per donare un’esperienza decisamente particolare destinata a rivelarsi più che gradita, soprattutto da parte di chi nutre una passione nei confronti dei motori. Lo storico circuito di Castelletto di Branduzzo, dunque, oggi ha anche questa speciale veste.

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