25 Ottobre 2015

Visto? Adesso le moto scalciano da sole

Non è più sport, è fantascienza. Vi è sembrato che Valentino Rossi abbia platealmente scalciato Marc Marquez? No, guardate meglio il video: è stata tutta colpa della Yamaha #46. A forza di istruirla, di mettergli dati in zucca, la Yamaha #46 è diventata umana: provoca, rallenta e alla fine si fa giustizia da sè. In […]

Non è più sport, è fantascienza. Vi è sembrato che Valentino Rossi abbia platealmente scalciato Marc Marquez? No, guardate meglio il video: è stata tutta colpa della Yamaha #46. A forza di istruirla, di mettergli dati in zucca, la Yamaha #46 è diventata umana: provoca, rallenta e alla fine si fa giustizia da sè. In Malesia è cominciata l'era delle mototransformer. Rossi da fermare con la bandiera nera? Rossi da ritiro della licenza? Ma non scherziamo, mica vorrete rovinare lo show di Valencia…

Sepang, Valentino Rossi ha dato un calcio al suo mito

MOTO INFERNALE – Una volta c'era Christine, la macchina infernale del romanzo di Stephen King e del film cult di John Carpenter. L'auto  improvvisamente prendeva vita cominciando a mietere vittime. La Yamaha di Rossi è diventata infernale anche lei.  Su Sky se n'erano accorti venerdi, quando a fine seconda sessione era sembrato che Valentino, provando la partenza, avesse deliberatamente sfiorato Lorenzo tagliandogli la strada. Un gesto da bulletto, senza senso, se non quello di far incazzare l'altro.  “Vale non ll'ha fatto apposta,  mi è sembrato che la moto abbia tirato a destra, a volte in partenza succede.” Ecco, su Sky l'avevano già capito: la #46 se la voleva giocare con le cattive. E infatti.

Jorge Lorenzo, tra i due litiganti lui gode

MAPPA DESTROY – La Yamaha # 46 odia da sempre la gemella, una volta chiese perfino di far alzare un muro tra lei e l'altra YZR-M1. Non la poteva vedere, temeva che le rubasse l'elisir di lunga velocità. Venne accontentata. A Sepang la #46 avrebbe voluto uccidere le speranze Mondiali della sorellastra #99 ma non c'è stato verso.  La Cenerentola anche stavolta è scappata via con la carrozza, poco prima dello scoccare della mezzanotte Mondiale. Ma c'era un altro conto  da regolare con la Honda #93. Se l'erano giurata giovedi. Il pilota Rossi voleva solo togliersi Marquez dalle scatole, ma la moto aveva un altro piano, voleva abbattere l'avversario. Così, la moto di testa sua,  ha rallentato deliberatamente, come se la corsa fosse finita, e ha portato all'esterno la #93. E visto che sullo sporco non riusciva ad andare giù da sola, ha dato un impulso elettrico alla pedana sinistra di Valentino in modo che la gamba si alzasse per dare l'aiutino decisivo. Miracoli dell'elettronica. Verdetto:  è solo colpa della moto. Rossi è il pilota che sorride sempre. Il più buono, il più amato e il più corretto del Mondo. Fantascienza.

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20 commenti

  1. RM46 ha detto:

    Riguardati meglio i filmati, io ho visto MM inclinarsi verso Valentino e urtarlo, e in quel momento ha cominciato a chiudersi il suo anteriore, la reazione di Vale è venuta dopo.

  2. lo,zio35 ha detto:

    Gozzi qui ci si giocava il mondiale a 36 anni, ma evidentemente e chiaramente il piccolo MM non era contento di questo: palese la sua resa a Lorenzo e palese il suo tentativo di bloccare Rossi! Il gesto è ingiustificabile certo ma Marquez ha attuato un piano distruttivo e fatto manovre che lo stesso Lorenzo avrebbe definito gravi e pericolose solo qualche anno fa ( 2011 Sic distrutto sulla stampa per molto meno). Quanto successo oggi dimostra ancora una volta che la motogp senza Rossi e dominata da questi spagnoli irrispettosi e voltagabbana è destinata a naufragare mediaticamente nel giro di pochi anni! (Perdoni lo sfogo ma oggi ho perso gran parte della passione per questo sport)

  3. leo10799 ha detto:

    Caro gozzi,se vuole commentare un fatto del genere per favore la smetta con tutta questa retorica che non fa ridere a nessuno vista la sua banalità.Non vedo dove sia questa grande infrazione di rossi nel portare fuori traiettoria marquez:poteva frenare prima e lasciare rossi andare lungo,poteva accelerare e passarli davanti,invece ha deciso di inchinarsi ulteriormente a una velocità che,come lei dice,e bassa e che di conseguenza ovvia contribuisce fortemente alla caduta.quando fenati ha dato il calcio in qualifica a una moto3 non mi sembra sia successo molto…Con ciò non voglio certamente scagionare rossi dalle sue evidenti colpe,ma non capisco proprio le sue critiche,lei stesso che due gare fa sputava già sentenze “sveglia ragazzi rossi ha(quasi) vinto il mondiale”.Quindi per favore torni a parlare di superbike,un campionato politically correct che vede trionfare il bravo ragazzo che non si scompone mai e cavolate varie.Qui ci si sta giocando un mondiale e non è neanche accettabile il comportamento di Marquez,che lascia passare prima Lorenzo per poi ostacolare chiaramente rossi.

  4. trompe68 ha detto:

    Personalmente mi sono sentito come quella volta che Capirossi ha pensato bene di entrare “a vita persa” su Harada per vincere il mondiale…..tifavo Loris e ci rimasi malissimo per la vittoria ottenuta in quel modo.
    Valentino ha perso la testa per un momento e ha reagito male, malissimo…era molto meglio arrivare quarto e mostrare a tutti che aveva ragione su Marquez e comunque giocarsi il mondiale all’ultima gara…ora ha perso la faccia e probabilmente il mondiale.
    Saluti, Davide.

  5. DesmoAngelo ha detto:

    Quando un evento sportivo diventa tutt’altro che sportivo è un vero controsenso, la mortificazione dello sport.
    Ciò detto, premesso che stra tifo Rossi da sempre, cerco di analizzare i fatti nella maniera più imparziale possibile:
    1. Rossi aveva ragione, MM non corre solo per se stesso ma anche pro Lorenzo e contro Rossi. Se Giovedì sembrava una tesi strampalata, Sabato ha preso corpo, oggi è diventato palese. Forse questo è “sportivo”?
    2. Rossi era davanti a MM, quindi andare largo e frenare era nel suo diritto. Questa manovra non può essere sanzionata in nessun modo, sarebbe follia.
    3. Rossi è stato toccato da MM. Qui scatta la colpa di Valentino che reagisce con la ginocchiata.
    4. Penso che sia impossibile dimostrare che la caduta sia stata dettata dalla ginocchiata e non dal primo contatto, come è ovviamente impossibile dimostrare il contrario.

    Io credo che Valentino, molto semplicemente, abbia avuto una reazione del tutto umana e comprensibile, per altro non esagerata (quando Biaggi in pieno rettilineo a Suzuka ha dato la gomitata andava squalificato a vita?) che giustamente è stata sanzionata.
    Permettete che possa esserci un eccesso di nervosismo, anche per un super campione veterano, nel vedersi ostacolare da un avversario che al contempo aiuta il tuo antagonista nella lotta al titolo?
    Permettete che dopo essere stato toccato, per la terza volta quest’anno, il vaffa mentale diventi un gesto fisico, come a scacciare una mosca fastidiosa?

    Certo ha sbagliato, la sanzione mi sembra eccessiva ma andava data a Valentino e non a MM, giusto così. Ma come non essere d’accordo con Zapelloni che su questa stessa Gazzetta definisce MM uno …….?

  6. userID_11946487 ha detto:

    Paolo Gozzi ma come si fa a scrivere un articolo contro uno sportivo e poi nascondersi dietro all'”ironia”per dire che si vuole sdrammatizzare. Il finale poi è veramente odioso, sa qual è la vera fantascienza? Lei che scrive sulle pagine e sul sito del quotidiano sportivo più importante d’Italia. Sempre pronti a salire sul carro dei vincitori,per poi buttarli giù non appena commettono anche il più piccolo errore, come avete fatto con Pantani e con lo stesso Rossi anni fa con le tasse. Quando vi facevano comodo le loro vittorie per vendere allora erano semidei scesi sulla terra. Ho smesso di comprare il vostro giornale proprio per questo, siete veramente gente triste e piena di invidia secondo me.

  7. DesmoAngelo ha detto:

    Gentile Paolo,

    grazie per i complimenti che ti rigiro, sono d’accordo con te che MM è un fuoriclasse assoluto ma:
    1. Perché correre contro? Valentino è sempre stato cattivo, ma per la propria gloria. Non ho mai visto nessuno “correre contro” per il vantaggio di una terza persona. Questa cosa mi lascia basito.
    2. Permettimi ma ti sbagli quando dici “ha ostacolato gravemente Vale senza toccarlo mai”. L’ha toccato due volte in 2 curve in Argentina, gli ha dato una carenata niente male ad Assen, in più l’ha toccato oggi, tamponando Vale (testa di MM contro gamba adesa alla moto di Vale)

    Poi Vale ha reagito passando dalla parte del torto.

    Certamente MM è riuscito alla perfezione nel suo intento e Vale è stato ingenuo. Però non mi sembra giusto dare la croce addosso a Valentino, non vedo l’analogia con Capirossi nel ’98. In quel caso Capirossi ha mollato i freni centrando il povero Harada, qui Valentino ha reagito all’ennesima provocazione con un gesto che non so nemmeno se sia stata la causa della caduta (ovviamente non so nemmeno il contrario).
    “Moralmente” non mi sento di condannare Valentino più di MM, anzi, però “legalmente” è stato giusto così. Trovo eccessiva però la penalizzazione.

  8. userID_11946487 ha detto:

    ok ha sbagliato infatti non mi sembra di aver scritto il contrario. Ma non ho capito il finale del tuo articolo, cosa c’entra questo episodio con quello che hai scritto.Ha fatto un errore dopo essere stato provocato da Marquez e cose anche più gravi si sono viste in questi anni di motociclismo o sbaglio? Per questo le ultime righe del tuo articolo mi sembrano faziose e fuori luogo e secondo me da come hai risposto ai vari lettori mi sa che te ne sei accorto anche te. Morale non sbaglia solo Rossi caro Paolo Gozzi e non è difficile solo per noi tifosi ammettere gli errori del proprio idolo.

  9. tamprog ha detto:

    .. nn mi dilungo.. se ne sono dette tante.. ma questo articolo cosi bello in gazzetta lo possono scrivere tutti o il sig. Paolo Gozzi ha una licenza speciale per esternare queste teorie da hater infondate e clamorosamente sconfessate dai video?
    Ce ne è tanta di gente che ama andare contro tendenza, ma negli altri paesi son tutti più uniti. Nessuno ha detto che MArquez ha fatto il biscotto come in Norvegia Svezia e che nel motomondiale tra scuderie differenti è una porcheria, nessuno ha detto che Lorenzo è un poverino che addirittura è andato a chiedere una squalifica..
    Fate i bravi.. Valentino è il più grande pilota di tutti i tempi, è sempre stato duro ma corretto e oggi nn ha fatto nulla di diverso da mille altri incroci che si vedono in tutte le gare e in cui l’allocco all’esterno che nn riesce a girare va per terra come un sacco di patate!

  10. martille ha detto:

    Salve Paolo Gozzi,
    L’ho sempre reputata un pessimo giornalista di motociclismo, ma almeno onesto intellettualmente.
    Ora … quando leggo il suo articolo … che parla di calci ecc, mi viene il sospetto sulla definizione “onesto intellettualmente”. Non ha visto il filmato (specialmente quello dall’alto) o è in malafede ?

    Lo stesso vale per il “senza mai venire al contatto” … e anche qui mi chiedo … ha visto il gran premio, gliel’hanno raccontato o mente coscientemente ?

  11. userID_11946647 ha detto:

    Mi domando cosa le abbia fatto Valentino Rossi, ma qualcosa deve averle pur fatto, per indurla a scrivere un articolo così…direi fastidioso, oltre che superficiale. Superficiale perchè poteva aspettare un attimo e avrebbe visto qualche altro video dal quale magari le sarebbe venuto il dubbio che non c’è stato alcun calcio, ma un pilota (marquez) che perde l’equilibrio, urta con il casco V.Rossi e solo dopo c’è il movimento della gamba di Rossi. Io non la conosco ma credo che lei vada in moto, e se va in moto sa bene che per buttare giu moto e pilota ci vuole un bel calcione, e che un bel calcione fa fare un movimento di rinculo anche a te e alla tua moto, è una legge della fisica. Inoltre se vuoi dare un calcione all’avversario (a parte il fatto che sai benissimo che mille telecamere ti guardano) lo fai mentre lo stai guardando, non mentre stai già guardando avanti. Quello di cui lei non si è accorto, è che Marquez con un banale errore fa passare Lorenzo, per poi accanirsi contro Rossi come se quel terzo posto (al terzo giro) fosse questione di vita o di morte, e per certi versi lo è perchè bisogna ricordarsi che Rossi oltre al campionato rischiava anche la vita, grazie al fanatismo esagerato di Marquez. Se fossimo stati in una gara normale (frase di Rossi) Marquez si sarebbe accodato a Valentino e sarebbero andati a riprendere i primi due, ma così non è stato perchè l’unico obiettivo di Marquez ieri era far perdere tempo a Rossi o comunque indurlo all’errore. Rossi ci ha provato diverse volte a fargliela capire, anche con gesti evidenti, provi un po’ a riguardarsi la gara. Comunque quello di cui lei non si è accorto, oltre a tutto questo, e che ci sono tre spagnoli che dominano le gare, e un solo italiano in grado di tener loro testa. Quell’italiano, non colpevole delle colpe che lei gli ascrive, è il più grande pilota di tutti i tempi, e merita un po’ di rispetto, e lo meriterebbe anche se in una circostanza come quella di ieri (un pilota spagnolo che vistosamente aiuta un collega spagnolo e ti fa perdere UN TITOLO MONDIALE, l’ultimo della tua carriera, mica la birretta al bar con gli amici) avesse effettivamente perso la pazienza. Rispetto, che meriterebbe anche da parte sua, sig. Gozzi, che sono sicuro sarebbe capace di mettere le mani in faccia a qualcuno solo perchè non le dà la precedenza, ci rifletta un pochino… Terminerei con la frase più famosa di Sordi nel Conte Tacchia, ma sono troppo bene educato per citarla. Buon lavoro.

  12. Bullitt ha detto:

    Per l’ennesima volta non mi trovo d’accordo nella sua analisi, che ritengo a dir poco dozzinale. Prendo atto che la lucidità nel valutare le questioni non è il suo forte.

  13. userID_11950522 ha detto:

    mi dispiace ma un articolo così è vergognoso. Ironia senza senso. Evidentemente lei non ha ancora capito nulla dello sport. Si può essere a favore o contro, ma fare dell’ironia in alcuni momenti non è proprio il caso.
    Forse lei non è uno sportivo, così come non è sportivo chi provoca.

  14. canemoltosciolto ha detto:

    ha avuto un gran coraggio, soprattutto a resistere quando la macchina mediatica prorossisantosubito (web+giornali) è entrata in azione. come diceva gobbels: dite una bugia 100 volte e diventerà la verità: è quello che sta accadendo in italia per riabilitare il gesto di rossi che nulla ha a che fare con il concetto di sport.

  15. vallyb77 ha detto:

    Rossi ha sbroccato, io lo capisco. Si è fatto un mazzo tanto per 3 anni, quest’anno a 36 anni ha la possibilità, meritata, di vincere il suo 10° mondiale; ha fatto una stagione perfetta, sia in pista che fuori, nelle interviste, sempre al limite, sempre rischiando l’osso del collo, prendendosi tutte le carenare di Marquez fin da inizio stagione senza fare troppe storie. Poi in Australia capisce chiaramente quello che probabilmente era nell’aria già da prima. In Malesia succede quello che abbiamo visto tutti, però lui deve essere superiore e non reagire. Ma per piacere. Avrei voluto vedere voi. Siete degli ipocriti. Ha ragione Reggiani.