6 Settembre 2012

Tifosi di Marco e Max, prendete esempio dai vostri campioni

Melandri e Biaggi domenica si sfidano nella prima delle tre finali che decideranno le sorti del Mondiale 2012. Sarà un duello teso, spettacolare, senza appello. Perchè Marco e Max sono i piloti più talentuosi, più esperti,  più carismatici. Hanno alle spalle squadre agguerrite e gruppi industriali che vogliono mettere le mani sul titolo. Da una […]

Melandri e Biaggi domenica si sfidano nella prima delle tre finali che decideranno le sorti del Mondiale 2012.
Sarà un duello teso, spettacolare, senza appello. Perchè Marco e Max sono i piloti più talentuosi, più esperti,  più carismatici. Hanno alle spalle squadre agguerrite e gruppi industriali che vogliono mettere le mani sul titolo. Da una parte l'ambizione, la tecnologia e i soldi del gigante Bmw, dall'altra l'esperienza e l'abitudine al successo del Gruppo Piaggio: 49 Mondiali già conquistati.

Melandri riparte con 18,5 punti di vantaggio su 150 disponibili. E' un piccolo capitale, ma sicuramente non è un margine risolutivo. Specie in un campionato dove condizioni meteo, particolari situazioni di gara e l'intrusione di altri piloti possono giocare un ruolo importante. Questo non sarà un confronto a due come Lorenzo contro Pedrosa, perchè in Superbike ce ne sono parecchi che possono mettersi in mezzo.

Capitolo gomme. Dopo la Russia l'Aprilia è andata a Misano a girare con il test team. Il tedesco Alex Hofmann ha provato  particolari d'elettronica e qualche novità di ciclistica. I tecnici di Noale, probabilmente, hanno concentrato gli sforzi per permettere alla RSV4 di sfruttare al massimo il potenziale delle gomme, un obbiettivo che la Bmw ha centrato in tempo per la fase estiva del campionato (Brno, Silverstone e Mosca) permettendo a Melandri di ricucire un gap che dopo Misano (doppietta di Biaggi) sembrava incolmabile. Adesso Marco è partito in contropiede ma sa che la strada è ancora lunga e irta di ostacoli.

I tifosi di Max sostengono che la R302, la Pirelli media di nuova generazione, abbia messo le ali a Melandri. Dimenticano che piste, condizioni climatiche, regolazioni e assetti cambiano. Sarà interessante studiare nel dettaglio i tempi della vigilia del Nurburgring per capire se Aprilia è riuscita a colmare il divario. Sul saliscendi dell'Eifel la Bmw nelle tre edizioni precedenti ha avuto parecchi problemi: stavolta sarà la S1000RR a dover rincorrere?

Melandri conosce la capacità di reazione della marca con la quale ha vissuto la fase più luminosa della sua carriera. Gigi Dall'Igna, numero uno Aprilia, era il suo direttore tecnico ai tempi del Mondiale 250 del 2002.

Marco contro Max sarà un duello senza esclusione di colpi. Ma fuori dalla pista gli schiaffetti nel box di Donington 2011 sono uno sbiadito ricordo. Sono due campionissimi che restano rivali e sicuramente non saranno mai amici. Marco e Max sanno che l'altro è il peggior avversario che potesse capitare. Ma, aldilà di tutto, si rispettano e, senza darcelo a vedere, si ammirano.

Tifosi di tutte le latitudini, prendete esempio dai vostri campioni.

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