23 Agosto 2019

Superbike: Scott Redding-Ducati, adesso c’è anche la firma

Gran pilota e personaggio, il britannico ha già firmato con la Ducati per il Mondiale 2020. Sarà l'arma anti Jonathan Rea?

Scott Redding, Aruba.it Racing Ducati

Scott Redding, adesso c’è anche la firma. L’ex MotoGP correrà il Mondiale Superbike 2020 con la Ducati ufficiale, prendendo il posto di Alvaro Bautista. L’annuncio ufficiale arriverà prossimamente, ma è importante che l’accordo sia già siglato. Anche per fugare le voci che stavano nascendo sull’interesse di altri  piloti al posto vacante nel team Aruba.it Racing. Nei giorni scorsi Jean Marc Dossios, ex manager di piloti di spicco in Superbike, aveva riferito  ai nostri amici di Paddock-GP un colloquio con Serafino Foti, direttore sportivo del team Factory.  “Durante la nostra conversazione mi sono reso conto che con Scott Redding, che dovrebbe guidare la moto ufficiale, i giochi non sono ancora fatti. Gli ho chiesto se Zarco potesse interessare la DucatiLa  risposta di Serafino è stata immediata: ‘Se Zarco vuole guidare per noi, lo prendo subito!’” (leggi qui l’intervista completa)

CORTINA FUMOGENA 

Ma la verità era diversa. La trattativa con Redding è stata breve e si è concretizzata in pochi giorni, dopo la rottura dell’estenuante trattativa con Alvaro Bautista. Scott potrà terminare la sua avventura nel British Superbike con il morale altissimo, nonostante la rabbia per l’erroraraccio di Andrew Irwin che a Cadwell Park gli è costata la testa del campionato e credit points preziosissimi in ottica play off. Qui il video dell’incidente e della furiosa incazzatura del 26enne britannico, buttato giù per la seconda volta in gara dal pilota Honda.

SR45 UNA GARANZIA 

Scott Redding sta cancellando con la Ducati l’amaro epilogo dell’avventura MotoGP con l’Aprilia. Nel British Superbike sta andando forte, con una V4R provata pochissimo prima dell’inizio del campionato, per la restrizione  regolamentare dei test, e su gran parte di tracciati che non conosceva. Ha già vinto sei gare e arriverà allo showdown come pilota da battere. I tre round decisivi (qui il calendario BSB) si corrono su piste che gli sono familiaru: Assen, Donington (tripletta nei mesi scorsi) e Brands Hatch GP. Poi a novembre lo aspettaranno  i test con la Ducati Aruba.it e il primo confronto diretto con i top rider del Mondiale.

 

Lascia un commento