11 Luglio 2018

Superbike: Jonathan Rea non ha voluto Eugene Laverty in Kawasaki!

Il Cannibale ha posto il veto, spingendo per l'ingaggio di Leon Haslam. Se l'irlandese è così temibile, gli altri che aspettano a prenderlo?

(Here this story in English) Jonathan Rea non ha voluto Eugene Laverty al suo fianco in Kawasaki. Non è un’indescrezione, lo rivelano fonti vicine al pilota irlandese. Che evidentemente è rimasto molto seccato non solo dalle pressioni che il campione del Mondo avrebbe esercitato sulla sua squadra, ma anche dalla beffarda esternazione che Rea ha fatto a Misano, nelle interviste dopo gara. “So che Laverty e Aprilia nel 2019 potrebbero correre nel British Superbike, sarebbe un bel danno per il Mondiale.” Non è vero, Eugene vuole restare nel Mondiale, se possibile con una moto e una squadra vincenti. Jonathan Rea avrà come compagno Leon Haslam: nella foto d’apertura li vedete insieme, sorridenti, durante una pausa dei test in vista della 8h di Suzuka, che disputeranno il 29 luglio sulla stessa Ninja: un anticipasto del Mondiale 2019.

NICE GUY? – Per anni Jonathan Rea ha giocato a fare il bravo ragazzo. Sempre sorridente, mai una parola fuori posto,  disponibile per i selfie con gli appassionati. Ma ultimamente sta emergendo un lato oscuro che non conoscevamo e nel paddock c’è anche chi comincia a non sopportarlo più. Tom Sykes, inevitabilmente, è uno di questi. Si capisce perchè: il Boscaiolo è salito sulla Kawasaki quando nessuno avrebbe voluto guidarla, nel 2010. In appena due anni l’ha portata ad un soffio dal Mondiale, perso per mezzo punto nella sfida con Max Biaggi, e nel 2013 ha centrato l’obiettivo. Nel 2015 gli è piombato in casa Jonathan e la vecchia bandiera è finita sempre più ai margini. I due non si sopportano praticamente dall’inizio, ma adesso che Sykes è in partenza gli argini si sono rotti. La toccata di Brno costata una caduta (e una vittoria?) a Rea, con la poco edificante coda dell’applauso di scherno in mondovisione, è stata l’apice di anni di battutine e sgarbi in pista. Una rivalità scottante finora tenuta a freno per ordine tassativo di scuderia. “Se arriva Haslam, finalmente avremo nel box un pilota normale” ha detto Jonathan ai giornalisti a Misano. Il confine fra battuta ed offesa mai è stato più labile.

ALTERNATIVA – Rea-Laverty sarebbe stata un’altra coppia esplosiva “Leon Haslam sarà il suo valletto e vedrete che non si metterà in mezzo, Jonathan Rea continuerà a vincere facile e ne perderà d’interesse il Mondiale” sostiene qualche ben informato dell’ambiente. Vedremo. Resta un dubbio: se il pilota vinci-tutto considera Eugene Laverty così forte da non averlo voluto in squadra, le Marche che vogliono battere la Kawasaki cosa aspettano a prenderlo?

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