24 Ottobre 2015

Rossi davanti a Lorenzo, l’urlo del re della giungla

“Valentino Rossi non è stato intelligente, ha parlato così per condizionare Marquez e Iannone. Teme di non essere tanto veloce.” A Jorge Lorenzo, non gliene va bene una: per una volta affila la lingua e risponde per le rime alle provocazioni, ma al momento della verità il re della giungla gli mette le ruote davanti […]

Valentino Rossi non è stato intelligente, ha parlato così per condizionare Marquez e Iannone. Teme di non essere tanto veloce.” A Jorge Lorenzo, non gliene va bene una: per una volta affila la lingua e risponde per le rime alle provocazioni, ma al momento della verità il re della giungla gli mette le ruote davanti e lo caccia fuori dalla prima fila. Per undici millesimi, come i punti di vantaggio in classifica. Rossi si gioca il primo match point Mondiale scattando davanti al rivale: per chiudere il discorso dovrebbe guadagnarne altri 15, pare assai difficile che possa succedere. Ma basterebbe stare davanti a Jorge per sbarcare a Valencia con un margine di (discreta) sicurezza.

Jorge Lorenzo in seconda fila: non è stata la migliore vigilia per lui

RIBALTONE– L'attimo finale della qualifica ha ribaltato l'esito di due giornate di prove ampiamente a favore di Lorenzo, sempre davanti a Rossi nelle precedenti quattro sessioni. Nella prima erano stati secondo e quarto, con 293 di millesimi di vantaggio dello spagnolo, poi secondo e ottavo, con un inquietante +1”012 sempre a favore di Jorge. Nella prima uscita di sabato Lorenzo ha distrutto il primato, risultando il più veloce con Vale quarto staccato di 709 millesimi. Poi però il vento ha cominciato a girare: in FP4 Lorenzo (di nuovo quarto) ha preceduto di appena 38 millesimi Rossi subito dietro. Ed è pure incappato in una scivolata all'ultima curva, compiendo appena quattro giri nel turno che si disputa all'ora della gara e serve per verificare la tenuta degli pneumatici. Riassumendo, è stata una vigilia assai inquietante per lo sfidante, mentre Rossi se la ride e alza il pollice: tutto okay ragazzi. Meteo: per le 14 di domenica (le 8 in Italia) c'è il 45% di possibilità di isolati temporali.

Dani Pedrosa, spettacolare pole e l'unico fuori dal ring delle polemiche

TENSIONE – Come atteso, la tempesta verbale scatenata da Rossi giovedi si riverbera in pista. All'inizio della qualifica Marquez ha tirato Lorenzo, dopo Iannone ha dato lo stesso aiutino a Rossi. Strano che stavolta nessuno abbia commentato che così non si fa: adesso che il tappo è saltato va bene tutto. E' chiaro che dopo tutto quello che Valentino gli ha vomitato addosso Marc proverà un gran gusto se non vince il Mondiale. Le due Honda hanno un passo impressionante, con Dani Pedrosa in pole e pericolosissimo anche per l'ormai ex campione del Mondo. Il piccoletto è rimasto fuori dallo scontro verbale, fra i quattro è l'unico che parte con la testa sgombra dal veleno. Fra gli altri tre invece ormai è guerra aperta e non ci sarà da stupirsi se nell'arco dei venti giri vedremo qualcosa di strano. Ma anche sul piano della cattiveria (speriamo solo agonistica…) Lorenzo ha tutto da perdere, lui deve vincere o stare davanti a Valentino, le carenate non gli faranno gioco. All'altro, si. E la storia racconta che Rossi, quando conta davvero, è in grado di passare sopra tutto, avversari e fair play. C'è un solo re nella giungla.

Seguitemi su Twitter: https://twitter.com/PaoloGozzi1

Pagina ufficiale Facebook:   https://www.facebook.com/insidesuperbike

Lascia un commento

2 commenti

  1. DesmoAngelo ha detto:

    …che Valentino, alla prova dei fatti, sia abbastanza forte da stare davanti a Lorenzo. Credo che Marquez non preferisca nessuno dei 2, ma con queste parole Valentino potrebbe averlo indispettito, una motivazione extra per stargli davanti.
    Sinceramente queste prove sono state un pò fumose (Lorenzo che salta 2/3 dell’FP4) per trarre delle indicazioni per domani, ma se proprio dovessi scommettere dico Marquez, Valentino, Pedrosa, Lorenzo.
    Sarà il tifo ad avermi condizionato? Sig. Gozzi lei se la sente di sbilanciarsi in un pronostico?

  2. du_caplett ha detto:

    Io è già da prima del gp di Australia che penso gli altri piloti devon avere la consapevolezza e la responsabilità di capire che son in 2 a giocarsi un mondiale e non devono fare mosse azzardate da farli cadere o prendere tali rischi,che non vuol dire farli passare come alcuni avrebbero voluto facesse Iannone nè non lottare con loro ma non esagerare,capire che si può far perdere un mondiale.Io non sò se Rossi abbia ragione,certo che Marc ha fatto una gara parecchio dubbiosa a Philip Island,comunque sia adesso ha messo sul chi vive proprio tutti.Che vinca il migliore,ma che ansia!