19 Marzo 2016

Blog Il rinnovo di Rossi e lo schiaffo a Lorenzo

Valentino muove il mercato MotoGP, mettendo praticamente alla porta lo scomodo compagno Yamaha. Ma adesso c'è enorme pressione anche sui due Andrea della Ducati

Jorge Lorenzo si è agitato tutto l’inverno per mettere pressione su Yamaha e ottenere il rinnovo prima del GP del Qatar. La risposta non è stata quella che il campione del Mondo desiderava: Yamaha ha rinnovato si, ma con Valentino Rossi!

Se c’erano dei dubbi adesso sono svaniti: nel box che nel 2015 ha vinto tutto (Mondiale piloti, Costruttori e Team) la bilancia pende nettamente a favore di VR46. A questo punto Lorenzo è libero di passare al piano 2, cioè andare in Ducati. Ma non sarà una scelta autonoma, è stato Rossi a scegliere per lui:  è facile ipotizzare che nel rinnovo (biennale)  ci sia anche la clausola che prevede la non riconferma di JL99.

Quindi Valentino vince ancor prima di cominciare.  La spunta sul piano politico, inducendo Yamaha a confermare un pilota di 37 anni e mettere nell’angolo l’altro che ne ha 29 ed è campione in carica. Una scelta, dal punto di vista prettamente tecnico, assai rischiosa. Se Rossi vince su tutta la linea, bisognerà vedere Yamaha quanto ci guadagna. Rinunciare a Lorenzo significa consegnare sul piatto d’argento il pilota più veloce del momento alla concorrenza. In Ducati pensano da tempo che la Desmosedici valga molto di più dei risultati che ha ottenuto nel 2015 (cioè: zero vittorie) e ingaggiare Jorge è il modo migliore per constatare se i calcoli sono esatti.

Sempre dando per scontato che Yamaha non stia per annunciare anche il rinnovo di Lorenzo (nella ridda di ipotesi c’è anche questa…) la conferma di Rossi destabilizza due squadre in un colpo solo. La prima è proprio Yamaha: se tutto andrà come appare, Lorenzo ha davanti la scomoda prospettiva di 18 GP da separato in casa. E dovrà fare i conti con una marca che ormai ha sposato la causa Rossi anche nelle minime cose, vedi il pasticcio della foto ufficiale di mercoledi scorso, rivelato da corsedimoto  http://www.corsedimoto.com/in-pista/motomondiale/motogp-qatar-equivoco-in-yamaha-per-la-foto-ufficiale/

Ma scalda gli animi anche in Ducati. Lorenzo in arrivo e Casey Stoner alla porta, pronto a debuttare al più tardi il 3 aprile in Argentina al posto di Petrucci, significa che Ducati non ripone la minima fiducia su Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, che pure in Qatar (pista assai favorevole alla Desmosedici…) stanno andando fortissimo.

Almeno per altri due anni la MotoGp continuerà a girare intorno al Re Sole Valentino, che vinca o meno. Mettetevi il cuore in pace.

Lascia un commento

5 commenti

  1. Sbulbor ha detto:

    MA che vi ha fatto Valentino, tante menate poi alla fine è solo che Rossi ha risposto subito, Lorenzo sta prendendo tempo, quante congetture inutili…

  2. divitt_507 ha detto:

    Non capisco perchè sparare illazioni come quella sul veto, che poi scatenano di certo polemiche da parte dei soliti che altro non attendono che sputar veleno.
    Un giornalista dovrebbe dare notizie, non scatenare FLAME … quello è compito dei TROLL.

    Cercare di strappare click mettendo nelle notizie illazioni di questo tipo è INDEGNO … e molto poco giornalistico

    Maurizio

  3. cesare_din_345 ha detto:

    Non è un articolo da giornalista. Provo delusione e amarezza quando qualcuno che dovrebbe dare solo notizie provoca collera e offese.
    Se voue fare il tifoso che resti fuori dall’albo dei giornalisti e faccia l’imbanditore. Che vergogna…!