1 Marzo 2021

VIDEO – Valentino Rossi, battesimo con Petronas: “Sarà una nuova sfida per me”

Valentino Rossi svela i suoi nuovi colori Petronas SRT. Nel giorno della presentazione ufficiale suona la carica: "Sarà molto divertente per me".

MotoGP, Valentino Rossi con livrea Petronas SRT

Il giorno della presentazione del team Petronas SRT 2021 è finalmente arrivato. Valentino Rossi e Franco Morbidelli hanno svelato le livree delle loro Yamaha M1 con cui proveranno a dare l’assalto al titolo MotoGP. Il team malese sarà “made in Tavullia” con due piloti che condividono amicizia e allenamenti da oltre un decennio. Sarà un ingrediente in più per creare un’atmosfera ideale che si spera possa portare a grandi risultati.

La squadra di Razlan Razali è reduce da ben sei vittorie nel 2020, il team più vincente della classe regina nonostante non abbia conquistato il Mondiale. La minor pressione che offre un team satellite potrebbe giocare a favore di Valentino Rossi, il cui intento dichiarato è continuare a divertirsi e mirare a qualche podio. Per Petronas e Franco Morbidelli l’arrivo del veterano potrebbe rappresentare un surplus di informazioni molto importanti. Sia per crescere all’interno del box che per permettere all’italobrasiliano di compiere un ulteriore step nella sua maturità professionale. Un’ipotetica vittoria iridata di Franky sarebbe un gran colpo anche per la VR46 che si accinge ad entrare a pieno regime in MotoGP.

Il Dottore resta in cattedra

L’unica differenza sarà nella specifica della Yamaha YZR-M1. Valentino Rossi continuerà a beneficiare dell’ultima versione factory, alla pari di Fabio Quartararo e Maverick Vinales. Il vicecampione, invece, proseguirà con una spec-A in buona parte ispirata all’edizione 2019, con cui ha raccolto tre vittorie nella passata stagione. Sarà l’ultima MotoGP per il Dottore? Molto dipenderà dai risultati e dalle dinamiche di mercato, soprattutto ora che alcuni team satelliti sono in trattativa per legarsi ad un costruttore per il 2022. “Il 2021 è una nuova sfida per me. Sono in Yamaha, ma con una nuova squadra – ha affermato il 42enne di Tavullia -. Hanno dimostrato di essere capaci di fare grandi cose e voglio esserci nel 2021. È una nuova esperienza. I colori cambiano e mi piacciono. Siamo pronti… La moto sarà la stessa quindi sarà divertente“.

Anche da pilota satellite Valentino Rossi continuerà a incidere sullo sviluppo del prototipo di Iwata. L’arrivo di Cal Crutchlow aiuterà ad oleare un ingranaggio che negli ultimi anni sembrava ossidato nel meccanismo di Iwata. “Sono sulla M1 da molti anni, sono un pilota Yamaha. Non vedo l’ora di lavorare con gli ingegneri Yamaha e tutto il team per migliorare ulteriormente le prestazioni della moto“.

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