25 Aprile 2017

Superbike Assen Ducati porta novità per Melandri e Davies

Superbike Assen Ducati porta novità per Melandri e Davies Obiettivo fermare Jonathan Rea che qui un anno fa fece il pieno

ll team Aruba.it Racing – Ducati è pronto a tornare in azione questo fine settimana ad Assen (Paesi Bassi) teatro del quarto round del Campionato Mondiale Superbike 2017.

PRECEDENTI – L’obiettivo dichiarato di tutta la squadra è quello di ripetere le prestazioni di Aragon (Spagna), dove è stata conseguita la prima vittoria stagionale con Chaz Davies e Marco Melandri (nella foto d’apertura) ha fatto ulteriori passi avanti dal punto di vista della continuità cogliendo il suo primo doppio podio con la Panigale R. A questo proposito, entrambi i piloti potranno inoltre contare sugli aggiornamenti di elettronica e ciclistica provati con riscontri positivi nei test post-gara in Spagna. Per quanto riguarda i risultati sul tracciato olandese, sia Davies che Melandri hanno dimostrato di gradire le caratteristiche della “Cattedrale” del Drenthe: il gallese vi ha colto tre podi con Ducati nelle ultime due stagioni mentre l’italiano può vantare due vittorie e quattro podi complessivi conquistati ad Assen durante la sua militanza in MotoGP.

MARCO MELANDRI – “Assen è un tracciato che mi piace molto, anche se nella vecchia configurazione era ancora più affascinante, ma per vari motivi non sono mai riuscito a vincere lì con la Superbike. Sarà una prova importante per noi, perché è una pista completamente diversa da quelle sulle quali abbiamo corso fin qui, molto guidata, con un rettilineo corto e tanti curvoni veloci. Speriamo ci dia una conferma dei passi avanti fatti con gli ultimi aggiornamenti provati nei test post-gara ad Aragon. Fisicamente mi sento a posto, per fortuna è bastata una settimana per smaltire la caduta nei test, e sono riuscito ad allenarmi bene. Le previsioni indicano un clima freddo, speriamo soltanto che non piova perché con le temperature basse è sempre insidioso correre sul bagnato”.

CHAZ DAVIES  – “Sono entusiasta di tornare in pista questo fine settimana, specialmente perché penso che abbiamo fatto progressi nei test post-gara ad Aragon. In questo senso, il round di Assen rappresenta un’altra opportunità di valutare gli aggiornamenti che in Spagna hanno funzionato davvero bene. Il tracciato è completamente diverso e costituirà un test importante, ma in ogni caso sono fiducioso che abbiamo compiuto un passo in avanti. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto buoni risultati ad Assen. Nel 2016 avevamo un ottimo passo sull’asciutto, ma il meteo è sempre un’incognita ed abbiamo sbagliato strategia in regime di flag-to-flag. Comunque abbiamo imparato anche da quella lezione, e vogliamo ricominciare da dove avevamo lasciato ad Aragon”.

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