24 Novembre 2020

Phil Read: “Potrei morire fra poco tempo, vi auguro buon Natale”

Phil Read, 82 anni a gennaio, soffre di BPCO e lancia un accorato messaggio sui social a fan e parenti: "Potrei morire a breve".

phil read

Phil Read, dopo un lungo ricovero in ospedale, ha sconfitto anche il Coronavirus qualche mese fa. Ma da tempo lotta contro una BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva, una malattia polmonare progressiva, caratterizzata da una persistente ostruzione delle vie aeree, che rende difficoltosa la respirazione. La leggenda del motociclismo britannico, vincitore di 52 GP e sette titoli mondiali, ha lanciato un messaggio sui social. Sente che il suo tempo sta per finire: “Ora vivo da solo, quindi non posso vedere o visitare la mia numerosa famiglia in isolamento come la maggior parte di noi“.

Phil ringrazia fan e parenti

All’età di 81 anni ha difficoltà a muoversi e respirare, inoltre è in gravi difficoltà economiche. Tanto che nelle scorse settimane si è attivata una raccolta fondi a suo favore. “Poiché la mia libertà di movimento è notevolmente limitata, ho molto tempo per pensare“, ha proseguito Phil Read. “Penso molto ora ai miei vecchi e defunti amici, compresi i tanti che sono morti nelle corse. Dato che potrei morire in pochissimo tempo, mi vengono in mente le tante esperienze eccitanti che ho avuto, oltre alle tante persone famose che ho incontrato e con cui ho parlato. Ad esempio Sua Altezza Reale la Regina, la principessa Diana, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Sir Jackie Stewart. Sir Stirling Moss, James Hunt, Valentino, the GOAT, Professor Gordon Murray. Mike the Bike, Derek Bell MBE e Murray Walker OBE“.

Ringrazia i fan per il sostegno economico e tutte le persone care che lo hanno sostenuto nel Gran Premio della vita. “Quando questa terribile pandemia finirà il prossimo anno, tutti noi saremo più grati ai nostri amici, famiglie e colleghi che sono stati al nostro fianco con amore e calore durante questo periodo difficile, ne sono certo. Sono anche grato alle mie ex mogli defunte, Ann e Madeleine, per avermi dato un così grande supporto durante i miei anni di corsa. Voglio anche ringraziare Dio per i miei quattro figli di successo, Mike, Graham, Phil e Roki. Finora mi hanno dato anche sei nipoti, fortunatamente cinque di loro sono femmine. Che Dio sia con te! Vi auguro un grande Natale – conclude Phil Read -. Il vostro Speedy Ready“.

Foto: Facebook @Philip W Read Mbe

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2 commenti

  1. lorenzoursan_14190819 ha detto:

    L’esempio di un uomo che, nel corso della sua vita, invece di pensare di “chiudere tutto” ha sempre tenuto aperto.
    E lo ha fatto a grande velocità ed a volto scoperto.
    Un coraggioso che ha preso tutti i rischi del caso sfidando la morte per vivere la sua vita di pilota.
    Questo dovrebbe fare riflettere molti omini e donnine timorati da certa propaganda che vanno in giro al giorno d’oggi…..

  2. marcogurrier_911 ha detto:

    Leggenda vera