27 Giugno 2021

MotoGP: Marc Marquez sta tornando “È questione di poco tempo”

La 20° posizione in grigrlia ha penalizzato Marc Marquez, che lascia però Assen molto soddisfatto: "C'era il potenziale per poter finire sul podio"

MotoGP Marquez

Marc Marquez ritrova il sorriso dopo la gara di Assen dopo un venerdì e sabato complicati. Le due cadute non lo hanno aiutato e non è mancata una tirata di orecchie a Honda, ma dopo il brutto volo nelle prove libere tutto è andato per il meglio, a parte la qualifica. Nonostante la 20° posizione in griglia, il fenomeno di Cervera è riuscito a recuperare e lottare fino alla fine per la 6° piazza. Rimane un po’ di rammarico, perché partendo più avanti forse il podio sarebbe stato possibile..

“C’era il potenziale per stare sul podio”

“Non è stato un weekend facile con le due cadute”, ammette. “Vorrei ringraziare tutto il team e gli ingegneri. Venerdì ero arrabbiato, da un giorno all’altro hanno cambiato alcuni parametri sull’elettronica e lavorato tantissimo. Questo mi ha permesso di riprendere fiducia più velocemente”. Una gara positiva soprattutto per le condizioni fisiche: “Ho usato tanta energia all’inizio, ma sono rimasto colpito dalla performance sul finale di gara. Mi sentivo bene, non era scontato su una pista così impegnativa e con curve a destra. C’era il potenziale per finire sul podio!”

“Avevo ancora dei dubbi dopo il Sachsenring”

Marquez continua a elogiare la squadra: “Abbiamo avuto chiamate con il Giappone e i loro elettronici. Sono riusciti a trovare delle soluzioni su una pista con asfalto nuovo dove il grip è più alto. Mi hanno fatto sentire molto meglio con le gomme usate, nella seconda parte di gara sono migliorato tanto in uscita ed è stato grazie a questo cambiamento”. Marc continua poi a parlare del suo fisico: “Dopo il Sachsenring avevo ancora dubbi sul braccio. Oggi però sul finale ero veloce ed è la prima volta che mi sento bene e ho tempi buoni su una pista così faticosa. È questione di tempo, le cose miglioreranno e otterremo la stabilità che stiamo cercando per il futuro”.

“Sono al limite mentalmente”

La pausa estiva aiuterà tanto: “Sono molto al limite, sia fisicamente che mentalmente. Più psicologicamente, però. Ho bisogno di riposare, tra le operazioni e tutto quanto sono due anni che non ho vacanze. Mi prenderò una-due settimane di stacco dove passerò tempo con gli amici e farò quello che voglio. Poi tornerò a lavorare”. Il piano è chiaro: “Vorrei guidare più moto possibili se possibile come allenamento”

“Il nuovo telaio è migliore, lo abbiamo usato in gara”

A costo di sembrare ripetitivo, lo spagnolo continua a elogiare il lavoro del team. “Abbiamo ricevuto per la prima volta materiale differente. Il nuovo telaio è migliore, questo ci ha dato tanta motivazioni e l’ha data agli ingegneri. Quando porti cose nuove che non funzionano mai è difficile perdere il morale. Abbiamo trovato qualcosa, dobbiamo farne tesoro e usarlo al nostro meglio per il futuro!”

“Senza comunicati ufficiali non commento nulla”

Dal punto di vista personale, manca ancora qualcosa: “C’è ancora qualcosina che mi manca per essere il Marc di prima. Questa metà di stagione è stata dura, psicologicamente e fisicamente. Sono una persona ottimista, pensavo che avrei sofferto meno. I dottori mi avevano avvisato che sarebbe servito tempo e pazienza, il braccio doveva riadattarsi alla nuova normalità. La valutazione comunque è positiva, non mi è mai mancata forza sul braccio o avuto situazioni pericolose. Avrei potuto evitare alcune cadute, ma mi sono sentito sempre sicuro. Felice anche della reazione di Honda, poco a poco stiamo migliorando e portando migliorie”. Chiusura sulle voci di mercato: “Finché non ci sono comunicati ufficiali io non commento niente!”

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