23 Agosto 2019

Valentino Rossi salvato dal VAR: “Attenzione alla curva 17”

Valentino Rossi 4° alla fine delle FP2 a Silverstone. Il gap da Quartararo è di 7 decimi, ma ci sono ampi margini di miglioramento per la sua M1.

Valentino Rossi a Silverstone

Valentino Rossi prosegue su una scia ascendente intrapresa dopo la pausa estiva. Alla fine della prima giornata di prove a Silverstone segna il 4° posto con un gap di 712 millesimi dal collega di marca Fabio Quartararo. Inizialmente la Direzione di Gara aveva annullato il suo best lap perché, secondo le prime immagini, aveva superato i limiti della pista. Il Dottore era stato condannato alla 17esima piazza, ma il ‘VAR’ ha corretto l’errore dei commissari riconvalidando il suo giro lanciato.

Dopo il 4° posto in Austria arriva un’altra quarta piazza in Inghilterra, confermando di aver migliorato il feeling con la M1 nelle ultime due gare. “Certo, è solo venerdì. Quindi abbiamo ancora del lavoro da fare in alcune aree in cui non mi sento ancora a mio agio. Ma l’inizio è buono“, ha commentato Valentino Rossi. Il nuovo asfalto gioca a favore delle Yamaha, come conferma anche il miglior tempo di Quartararo e il terzo crono di Vinales. Tutto lascerebbe pensare in una gara ad altissimi livelli. “Perdiamo un po’ in trazione e in accelerazione. Il quarto settore è sempre difficile perché all’uscita dalla curva 17 sembra che soffriamo un po’ troppo lo slittamento. E anche l’ultima curva è un un po’ difficile“.

Ad un passo dalla Q2, resta da studiare la miglior strategia in termini di gomme, lavorare con l’elettronica e sul bilanciamento della moto. “Il nuovo asfalto ha una buona aderenza, ma la differenza più grande è il minor numero di dossi – ha sottolineato Valentino Rossi -. Quindi puoi spingere di più e guidare la moto più al limite. Puoi anche usare la linea perfetta perché in passato Silverstone era molto, molto accidentata“.

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