Valentino Rossi, Montmelò ultima spiaggia: il futuro passa da qui
Valentino Rossi al Montmelò non può sbagliare: serve un buon risultato per continuare ad inseguire l'obiettivo di prolungare il contratto con Petronas SRT.

Yamaha in testa alla classifica piloti MotoGP, seconda in quella costruttori. La YZR-M1 ha sicuramente compiuto passi avanti rispetto al 2020, ma a fare la differenza è soprattutto il talento di Fabio Quartararo. Parola di Valentino Rossi che, all’indomani della vittoria al Mugello del francese, si complimenta con il suo successore. Il prototipo di Iwata ha vinto quattro GP su sei, uno con Maverick Vinales, tre con il pilota di Nizza. Franco Morbidelli è salito sul podio a Jerez, dopo che Fabio ha riscontrato problemi all’avambraccio.
61 i punti di differenza tra i due piloti del team Monster Energy Yamaha. “Penso che Quartararo abbia fatto la differenza“, ha detto il 42enne di Tavullia, che finora ha ottenuto un 10° posto come miglior risultato. “Al Mugello Fabio ha corso al massimo e non ha mai sbagliato, è molto forte nel giro secco, che ora è molto importante. Penso che sia il pilota più in forma. Prima aveva qualche problema al braccio, ma se ha risolto questo problema ora è il favorito per il Mondiale“.
A Barcellona per cambiare rotta
Difficile arrestare la scalata alla leadership MotoGP del giovane francese. Si è presentato ai nastri di partenza più maturo, soprattutto psicologicamente. Adesso è davvero padrone della M1, pennella le curve in maniera impeccabile, ricorda tanto il ‘martillo’ Jorge Lorenzo. Per Ducati sarà duro il confronto, nonostante una moto che primeggia in termini di velocità massima. Ma il GP d’Italia ha dimostrato che le gare si vincono in curva piuttosto che sui rettilinei. Prossimo appuntamento è il GP del Montmelò fra pochi giorni, dove l’anno scorso Valentino Rossi era secondo prima di cadere rovinosamente.
Lo staff tecnico VR46 ha lavorato molto sull’elettronica nell’ultimo week-end, il passo non è male. Il vero problema restano i sorpassi. In Catalunya può vantare 4 pole position, 14 podi e sette vittorie nell’era MotoGP/500cc. “La pista di Barcellona è una delle mie preferite e mi piace sempre guidarci. È un posto fantastico e ho dei bei ricordi di questo. Speriamo di continuare a migliorare e vedere cosa possiamo fare“. Per Valentino Rossi potrebbe essere davvero l’ultima spiaggia per il suo destino da pilota. Stavolta non ci sono più alibi.
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1 commento
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L’anno scorso stava facendo molto bene ma quando sei “impiccato” per tentare di stare vicino ai giovani il risultati è una caduta. Potrei elencare almeno 3 occasioni in cui gli è successo negli ultimi 3 anni. Sepang per battere Marquez( 2018),caduta per cercare di stare con Dovi( Valencia 2018),caduta per cercare di battere Quartararo( Barcellona 2020).Sono esempi che l’età non mente pur
se stava andando forte.
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