Valentino Rossi: “Mi dispiacerebbe lasciare la Ducati”

Al suo primo WDW, Valentino Rossi ha compreso cosa significa far parte del mondo Ducati. L’affetto del pubblico, dei Ducatisti, “Quasi una religione”, per riprendere le sue parole. Il rapporto con la squadra e con l’azienda è ottimo, mancano finora i risultati in pista per continuare quest’avventura insieme nei prossimi anni, anche se come ha avuto modo di confermare ai giornalisti presenti nelle interviste post-Diavel Drag Race, sfida di accelerazione su Ducati Diavel Carbon conclusa in 2° posizione (persa la finale da Troy Bayliss), la speranza è di continuare con la casa di Borgo Panigale nel prossimo futuro. “E’ la prima volta che venivo qui, è stata un’esperienza divertente, emozionante con così tanta gente“, afferma Valentino Rossi. “Non sarebbe stato male esordire qui con una vittoria, peccato che Bayliss mi ha battuto nella finale, ma è partito meglio…” Alla specifica domanda di Antonio Boselli, giornalista di Sky Sport, “Ti dispiacerebbe lasciare questa famiglia Ducati?“, Valentino non ha dubbi. “Sì, assolutamente, nel senso che sarebbe bello continuare e cercar di fare andar forte la moto, anche perchè, come ho detto, i tifosi Ducati sono speciali: chi ha una Ducati non è soltanto una scelta tecnica, ma quasi una religione“. In giornata Valentino Rossi al “Misano World Circuit Marco Simoncelli” è sceso in pista non soltanto con le Ducati Desmosedici GP12 MotoGP, 1199 Panigale e Diavel Carbon Red, ma anche con una Audi R8 LMS preparata per l’occasione. “Mi sono divertito tantissimo, non volevo più fermarmi: spero ci saranno in futuro altre possibilità“, il messaggio rivolto ai nuovi proprietari di Ducati Motor Holding…