Valentino Rossi: “Lorenzo ha un problema all’avantreno”

La conquista della top-10 per Valentino Rossi rappresenta già un buon traguardo, nelle FP3 del sabato dovrà migliorarsi ancora per accedere direttamente alla Q2. 9° crono di giornata, ma il distacco dal compagno di team Vinales è di 0,879 secondi. Al mattino ha lamentato problemi ad un sensore posizionato sulla ruota anteriore, costringendolo a saltare i primi 15 minuti di prove libere. Al vaglio del Dottore ancora una volta il freno manuale piazzato sotto la leva della frizione, soluzione che verrà adottata in un futuro non troppo lontano.

VALENTINO ROSSI LAVORA SULL’AERODINAMICA

Gli aggiornamenti ereditati dal test in Catalunya, come da previsione, non consentono di fare l’atteso step. Non resta che perseguire la strada dell’elettronica per limare qualche decimo. “Abbiamo molto lavoro davanti a noi, perché non mi sento a mio agio sulla moto, soprattutto nelle curve veloci. Mi piacerebbe essere più forte lì”, ha affermato Valentino Rossi dopo le FP2 (tempi e classifica QUI). “La scelta della gomma per la gara è ancora aperta. La cosa più importante sarà migliorare il ritmo, perché non sono fantastico“.

Al mattino ha effettuato dei confronti su due carene aerodinamiche differenti, optando per quella con alette più piccole per migliorare l’agilita della Yamaha M1. “I pannelli sono identici, abbiamo solo scambiato le alette. Perché in pista abbiamo sempre problemi di impennata. Con le nuove ali le impennate diminuiscono, ma la moto è più difficile da guidare. Ecco perché preferisco ancora la carenatura standard. Dobbiamo fare tutto il possibile per spingere di più nelle curve veloci, il bilanciamento della moto deve essere migliore per sabato“.

IL DOTTORE ‘ESAMINA’ LORENZO

L’incidente di Jorge Lorenzo alla fine della prima manche di libere non poteva lasciare indifferente Valentino Rossi, che prova ad analizzare la difficile situazione dell’ex compagno di squadra. “Credo abbia un grande problema con l’anteriore, infatti cade sempre allo stesso modo. Ogni volta che provi a forzare perdi sempre un po’ di confidenza, che è proprio quello di cui hai bisogno per uscirne“. Il pesarese ritiene difficile ritrovare la fiducia persa nelle ultime due gare: “Il feeling con l’avantreno è la cosa più importante per un pilota, per andare veloce bisogna avere fiducia nella moto. Diventa difficile da gestire psicologicamente, finisci per perdere la fiducia e ti allontani dalla soluzione. Ma è un cinque volte campione del mondo, deve fermarsi un attimo e capire cosa sta succedendo“.