16 Marzo 2020

Valentino Rossi anti-coronavirus: “Sfide online al simulatore”

Valentino Rossi in quarantena preventiva a casa con Francesca Novello e mamma Stefania. E passa il tempo fra palestra, simulatore, TV e i suoi cani.

MotoGP, Valentino Rossi

Pausa forzata anche per Valentino Rossi, in quarantena preventiva con la fidanzata Francesca Sofia Novello e mamma Stefania. La provincia di Pesaro è una delle più colpite dall’emergenza coronavirus: 712 contagi, 121 in più rispetto a sabato. Il numero di contagiati nelle Marche ha superato quota mille, 11 i morti nella sola giornata di domenica. Le strutture ospedaliere sono messe a dura prova, per questo il campione di Tavullia, insieme ad altri manager e cittadini, hanno raccolto una cospicua somma di denaro in favore dell’azienda ospedaliera ‘Ospedale Riuniti Marche Nord’. Il Dottore ha versato un “generoso contributo” per l’acquisto di respiratori, fondamentali per implementare le terapie intensive.

LA QUARANTENA DEL DOTTORE

Non si ferma la preparazione fisica nella palestra di casa, ma in questi giorni è tutto fermo al Ranch di Tavullia. “Fortunatamente sono a casa mia, in buona compagnia perché sono con la Franci, mia mamma e i nostri animali. Passiamo il tempo insieme e la Stefi ci tratta bene! Ci fa tante cose buone da mangiare – ha detto Valentino Rossi a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. E poi abbiamo i nostri cani, ogni tanto usciamo con loro, e anche il gatto. Poi coi miei amici e i ragazzi dell’Academy facciamo grandi sfide online al simulatore. Oggi abbiamo fatto una gara a Spa!“.

Nei momenti di riposo ammazza il tempo guardando la tv e ascoltando musica. “Guardo molta tv, serie, film, Sky e ascolto tanta musica. Mi sono fatto delle belle playlist nuove! Sistemo casa, metto a posto il garage, il magazzino, tante cose lasciate indietro. Ovviamente è una situazione dura – ha aggiunto Valentino Rossi -, ma è dura per tutti. E’ noioso ma bisogna farlo per la salute e se lo facciamo bene, abbiamo più possibilità che si risolva in meno tempo. Quindi, rimanete a casa“. Solo così avremo più possibilità di rivedere in pista la MotoGP.

Lascia un commento