15 Settembre 2020

Test MotoGP Misano: focus sulle gomme, Honda lavora sul telaio

La MotoGP ritorna in pista a Misano per una giornata di test. Focus sulle gomme per la prossima gara. Poche novità al vaglio dei sei costruttori.

MotoGP, Morbidelli e Rossi a Misano

Dopo un week-end di MotoGP da incorniciare per i colori italiani, si ritorna in pista per una giornata di test collettivi sul circuito di Misano. Dalle 10:00 alle 18:00 i sei costruttori potranno provare alcune nuove componenti per la stagione 2021, anche se la prossima sarà un’annata condizionata dal congelamento dei motori. Sarà assente il vincitore dell’ultimo appuntamento, Franco Morbidelli, a causa di un mal di stomaco. Non ci saranno neanche Cal Crutchlow e Stefan Bradl in casa HRC.

Un test per le gomme

Un solo giorno di riposo ed è il momento di rimettersi al lavoro. L’emergenza Covid-19 ha costretto a rallentare l’evoluzione dei prototipi, ma sarà un’occasione per ricalibrare il set-up in vista del prossimo Gran Premio in programma dal 18 al 20 settembre al Misano World Circuit. Focus particolare sarà rivolto alle nuove gomme Michelin che hanno un po’ spiazzato le strategie di gara nello scorso week-end. Tutte le mescole a disposizione, sia all’anteriore che al posteriore, sembravano altrettanto valide.

Quindi saranno in molti a studiare la migliore combinazione pneumatici per domenica. Test importante anche per il fornitore unico Michelin. “Ci saranno diverse configurazioni delle gomme da testare per vedere se può migliorare ulteriormente e ottenere un setup ottimale”, ha commentato Piero Taramasso.

Difficoltà Honda e Ducati

Sarà un Test MotoGP fondamentale anche per Andrea Dovizioso che proverà ad apportare delle modifiche al suo stile di guida. Le gomme 2020 sembrano averlo messo in crisi, i riferimenti del 2019 non sortiscono gli effetti sperati e ogni sforzo sembra vano. Al vaglio anche i dati di Pecco Bagnaia che però ha una guida abbastanza differente dal leader provvisorio di classifica.

Si leccano le ferite anche in casa Honda, dove l’assenza di Marc Marquez pesa più del previsto. Il campione Moto2 Alex Marquez prosegue con l’adattamento, non facile, alla RC213V. “Senza Marc è da matti in MotoGP“, ha detto il fratello minore del campione del mondo. “Sono realista, il podio al momento non è alla mia portata. Continueremo a lavorare sodo, non solo per quest’anno, ma anche per il futuro“. Per oggi previste alcune modifiche del telaio per provare a migliorare le sensazioni con l’avantreno.

Il penultimo test del 2020

Sarà anche l’occasione per la maggior parte dei piloti di testare l’utilizzo delle radio in pista. Stefan Bradl ha già testato questo sistema venerdì scorso, durante le prove libere, con riscontri positivi. Inizialmente verrà utilizzato solo dalla Direzione Gara per segnalare incidenti, penalità e avvisi importanti. In futuro potrebbe essere sfruttata per comunicazioni tra box e piloti. Sarà il penultimo test MotoGP 2020, prima di Portimao. Anche stavolta Yamaha non schiera il suo collaudatore Jorge Lorenzo.

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