20 Ottobre 2022

Pecco Bagnaia sente il peso della storia “Ho un lavoro da finire”

Pecco Bagnaia ha completato la rimonta ma il difficile comincia adesso, è nel mirino di tutti. "Bisogna restare concentrati"

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Ora è diventato lui l’uomo da battere, il più osservato della MotoGP. Pecco Bagnaia scatta a Sepang da leader iridato, con anche la possibilità di chiudere i conti. Dopo il titolo Moto2, arriverà anche l’affermazione in classe regina? L’alfiere Ducati non ci vuole pensare, determinato ad evitare qualsiasi tipo di pressione. Un compito difficile visto il quadro mondiale dopo l’Australia, ma serve la massima concentrazione. Fabio Quartararo suona la carica, Aleix Espargaro non è da meno, non mancheranno le ‘mine vaganti’. Il margine è buono, ma non così rassicurante con 50 punti in palio.

Bagnaia, il peso della storia

Sulle spalle del pilota piemontese infatti ricadono le speranze di una nazione che era abituata a vincere parecchio. Ne è passato invece di tempo dall’ultima corona piloti nella categoria regina. Dobbiamo tornare al 2009 per trovare l’ultima affermazione, firmata Valentino Rossi, proprio il mentore di Bagnaia. “Pecco] Ne ha grande rispetto, gli ha salvato la carriera” ha ricordato Davide Tardozzi in merito. Guardando a Ducati, dobbiamo tornare ancora più indietro: 2007 con Casey Stoner, l’unico capace di compiere la magia con la Rossa. Proprio colui che a Phillip Island s’è installato nel box Ducati per tutto il weekend, impegnato a dare qualche consiglio ai ragazzi in rosso… Un bel peso per Pecco Bagnaia, capace della miglior rimonta di sempre dopo un inizio di stagione decisamente da dimenticare. Ora ha nelle mani la prima possibilità di scrivere un pezzo di storia. C’è chi dice che ce la farà già a Sepang, chi invece che vede la lotta prolungarsi fino a Valencia. Pochi giorni e sapremo chi avrà ragione.

“Dobbiamo ancora finire il lavoro”

Ma quanto detto al momento è solo un’ipotesi, una possibilità. Ci sono ancora due GP da disputare, quindi 50 punti in ballo, ed i 14 di Bagnaia su Quartararo sono decisamente insufficienti per pensare in grande. Senza contare che il campione in carica ha “cambiato prospettiva”, non ha più il peso del leader MotoGP. Ora quel ‘problema’ ce l’ha il #63, che sta facendo però di tutto per non complicarsi la vita con questi pensieri. Accanto a lui la fidanzata e la famiglia, punti di riferimento per cercare di rimanere il più calmo possibile. “Dobbiamo solo continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto nella seconda parte di stagione” ha puntualizzato. “Sono concentrato, dobbiamo ancora finire il lavoro.” Il sorpasso a Phillip Island certo è stato una svolta, ma i giochi sono ancora apertissimi e Bagnaia sa bene di non dover sbagliare nulla. Nel 2018 s’è preso l’iride Moto2 proprio a Sepang… La grande occasione ora è solamente nelle sue mani: il pilota italiano sa bene che, come per tutta la stagione, tutto dipende da lui stesso.

Foto: motogp.com

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