20 Novembre 2012

PBM nel 2013 in MotoGP con una ART ed una propria CRT

Paul Bird anticipa i programmi 2013, senza Byrne

Nel triennio 2009-2011 è stato il team ufficiale Kawasaki nel Mondiale Superbike, ma PBM, acronimo di “Paul Bird Motorsport“, è una squadra dall’ampio curriculum nel BSB (titoli in Superbike, Supersport, Superstock 1000 e 250cc con piloti del calibro di Steve Hislop, John McGuinness e Shane Byrne) e nelle corse su strada tra Tourist Trophy, North West 200 e Macau.

Con questa bacheca di successi quest’anno Paul Bird ha deciso di investire sulla MotoGP, presentandosi al via sotto le insegne di “PBM UK” con una ART-Aprilia affidata a James Ellison, vincitore “di classe” a Le Mans e 4° con 35 punti all’attivo nella graduatoria dei “Claiming Rule Team”.

Conclusa una stagione di apprendistato, per il 2013 PBM UK ha confermato i programmi in MotoGP dove ci saranno addirittura due piloti al via, tuttora da annunciare: il primo sempre in sella ad una ART-Aprilia, il secondo con una PBM-CRT sempre su base motoristica Aprilia RSV4 attualmente in fase di progettazione.

A dispetto dei rumors trapelati nelle ultime settimane, uno dei due piloti di Paul Bird per il 2013 non sarà Shane Byrne il quale, sulla scia del terzo titolo conquistato quest’anno nel BSB proprio con una Kawasaki Ninja ZX-10R del Paul Bird Motorsport, ha deciso di restare nel British Superbike per un’altra stagione. “Paul (Bird) mi aveva offerto la possibilità di tornare in MotoGP, ma ho scelto di restare nel BSB convinto della possibilità di diventare il pilota più vincente nella storia della categoria“.

Nei prossimi giorni PBM UK annuncerà programmi e piloti per la MotoGP 2013, al riguardo non sono escluse sorprese. “Saremo in MotoGP anche l’anno prossimo, presto ci sarà un annuncio importante in materia“, ha anticipato Paul Bird.

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