19 Gennaio 2022

Valentino Rossi senza veli: negli USA è ancora una star

Valentino Rossi si fa intervistare dalla prestigiosa "In Depth with Graham" come le stelle dello sport Usa. Ri-parlando di tutto, anche dei problemi con il fisco di tanti anni fa

Valentino Rossi

La carriera di Valentino Rossi non è stata sempre costellata di momenti trionfali. E’ andato in pensione da pilota MotoGP, continuerà come driver di corse automobilistiche, ha collezionato 9 titoli mondiali, 26 anni nel Motomondiale e 235 podi. Ma in molti ricorderanno anche quel periodo tra il 2007 e il 2008, quando ebbe problemi con il Fisco. Le autorità italiane scoprirono un’evasione di 60 milioni risalenti all’anno 2000, quando trasferì la sua residenza a Londra.

Per il fuoriclasse di Tavullia si parlava persino della possibilità di finire in carcere. Il suo ex manager e altre persone vicine a lui avevano commesso degli errori, ha dovuto quindi pagare per essere “rimpatriato” nella sua terra. “La stampa faceva molta pressione, mi sono trovato in una brutta situazione, avevo sbagliato“, ammette in un’intervista a Graham Bensinger pubblicata il 19 gennaio sul suo canale YouTube. L’interesse del noto giornalista americano, che in passato ha intervistato stelle dello sport come Mike Tyson,  dimostra che il Dottore, nonostante il ritiro, resti una personalità di calibro mondiale anche Oltreoceano. In un Paese dove la MotoGP riveste un ruolo secondario rispetto ad altri sport come il football, il baseball e il basket. E nell’intervista affronta un argomento molto delicato della sua vita.

La valanga mediatica contro Valentino

Valentino Rossi ha trovato un compromesso di 35 milioni per accontentare l’Agenzia delle Entrate e poter ritornare in Italia. “Ho dovuto sistemare tutto e ho spinto molto per cercare di risolverlo perché volevo tornare in Italia. Vivevo a Londra, che è un posto fantastico, ma non mi sentivo bene lì, non era casa mia“.

All’epoca dei fatti Valentino Rossi si è ritrovato tutti i mass media contro, in ogni modo hanno cercato di infangarlo. “Quello che mi ha fatto soffrire di più era la stampa, mi hanno distrutto con qualcosa che non era anche vero. Non erano 163 milioni di dollari, non ho mai avuto quella somma di denaro (ride). Dopodiché, passo dopo passo, l’abbiamo risolto“.

Ha dovuto fare piazza pulita intorno a sé, tagliare i ponti con alcuni collaboratori. Da allora si è circondato solo di persone strettamente fidate e competenti. “Sono andato al sodo con tutta la mia vecchia organizzazione che alla fine mi aveva causato tutti questi problemi“. Una dura lezione di vita per la leggenda della MotoGP. “Una cosa è il lavoro un’altra l’amicizia… Poi diventi più forte. Quando attraversi un periodo così difficile, se sopravvivi, diventi più forte. Dopo questo ho imparato a seguire il mio istinto, e il più delle volte nel modo giusto“.

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