6 Aprile 2021

MotoGP, Vinales: “Contro Ducati devi guidare come un pazzo”

Maverick Vinales chiude il doppio round MotoGP in Qatar con vittoria e 5° posto. Il pilota Yamaha arriva a Portimao con una grande iniezione di fiducia.

MotoGP, Maverick Vinales GP Doha

Nel doppio round di Losail Yamaha ha rovinato la festa alla Ducati. Prima con Maverick Vinales, poi con Fabio Quartararo, la casa di Borgo Panigale ha capito che non basta impressionare con la potenza per vincere in MotoGP. Tutto ruota intorno alle gomme e alla percorrenza di curva, anche se la top speed della Desmosedici è sicuramente un grande aiuto, sia nelle qualifiche che sul passo gara. Stavolta le M1 factory, ad eccezione di Valentino Rossi, hanno fagocitato le Rosse italiane su un tracciato dove partivano favorite. Un grande risultato che però non deve far montare la testa.

Maverick spinge sul gas

Già nella scorsa stagione Quartararo ha cominciato con una doppia vittoria per poi cedere lo scettro MotoGP alla Suzuki di Mir. Vinales ha mancato il bis nel secondo Gran Premio del 2021: partito dalla prima fila ha dovuto accontentarsi della quinta piazza. Si è spinto al limite in frenata e in curva per cercare di contenere la velocità in rettilineo delle Ducati. Nell’ultimo giro è andato largo alla curva 1 aprendo lo spazio ad Alex Rins. Non era un problema di grip. “Stavo spingendo molto. Negli ultimi tre giri correvo come un pazzo, ho chiesto troppo alla moto. La prossima volta sarò più gentile, nel caso avessi bisogno di reagire. Con la Ducati devi essere aggressivo, devi essere pazzo a volte. È quello che ho cercato di fare“.

Un errore di frenata e Maverick Vinales ha rischiato di toccare Jorge Martin, è andato dritto per evitare un incidente. Buone sensazioni in casa Yamaha e nel box dello spagnolo. Per lui si prevede una stagione MotoGP di alto livello. “Penso che la squadra stia lavorando nel modo corretto. Adesso è il mio momento di migliorare. Devo essere più veloce in partenza e devo farlo adesso“. Nella sua quinta stagione con Yamaha non ci sono più attenuanti, l’obiettivo non può che essere il Mondiale. Sarà il GP del Portogallo a chiarire le idee. “Adesso vedremo a Portimao, penso sia molto importante rimanere concentrati. L’anno scorso abbiamo sofferto un po’, ma ora è un nuovo anno e possiamo essere forti. Cercherò di andare più veloce e fare la differenza“.

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