31 Maggio 2013

MotoGP: venerdì al Mugello, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine delle prime prove

Con Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Cal Crutchlow ai primi tre posti è andata in archivio la prima giornata di prove della MotoGP all’Autodromo Internazionale del Mugello nell’ambito del Gran Premio d’Italia TIM 2013. Da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti al termine della seconda sessione di prove libere. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 1°Penso sia stata una giornata molto positiva: per me e per la Yamaha. Da tempo non si vedevano tre M1 ai primi tre posti, ma soprattutto con 1″ di vantaggio rispetto ai nostri rivali. Sono felice perchè qui dall’inizio le Yamaha sono state molto competitive, la M1 lavora molto bene su questo tracciato. Ovviamente dobbiamo aspettare domani perchè la concorrenza riuscirà a ridurre il gap, ma per il momento siamo soddisfatti. Nella mattinata con la pista che andava asciugandosi ho preferito non rischiare con le slick, anche perchè nelle condizioni di mezzo-e-mezzo ci son pochi riferimenti da trovare. Ora non ci resta che aspettar domani i cambiamenti del meteo“. Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 2°Sono contento perchè oggi è andata bene: è stato un gran turno dove siamo stati veloci sin dall’inizio, sempre nelle posizioni di testa. Nel corso della sessione abbiamo fatto dei buoni tempi sul giro anche apportando qualche modifica alla moto, riuscendo nel finale con la gomma dura davanti a migliorarci. Ci sono tre M1 ai primi tre posti, significa che è stato un gran giorno per la Yamaha e che qui la nostra moto è competitiva. Adesso dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare così, l’obiettivo per domani è di togliere altri due decimi di passo perchè sicuramente tutti gli altri riusciranno a migliorarsi. Il Mugello mi piace, correr qui, specie con la Yamaha, è sempre speciale e davanti ai miei tifosi ho un’extra-motivazione in più. Finora è andato tutto per il meglio, ma pensando alle qualifiche dobbiamo cercare di fare un altro passo avanti per assicurarci un buon piazzamento in griglia, quello che mi è un pò mancato in queste prime gare“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 3°Senza dubbio è stato un inizio di weekend molto positivo. Sono davvero felice di ritrovarmi già nella top-3 e non distante dal primo posto, sia sul giro singolo, sia sul passo gara. Questa mattina le condizioni non erano delle migliori, ma su pista bagnata mi sono trovato bene con un buon feeling. Sull’asciutto ho concluso terzo: non sono così distante dalla prima posizione, ma sarà molto difficile stare davanti a Lorenzo e Rossi. In ogni caso sono il “migliore degli altri”, questo è un buon segno anche perchè ci restano da migliorare vari aspetti della messa a punto. In qualche curva mi sono trovato bene, in altre penso che possiamo far meglio. Domani è prevista pioggia, questo per me potrebbe rappresentare un vantaggio dopo la bella gara di Le Mans: posso esser ottimista per il prosieguo del weekend, pioggia o sole che sia“. Cal Crutchlow Nicky Hayden (Ducati Team), 4°Oggi le condizioni erano davvero difficili, soprattutto nel primo turno. Sembrava che potesse piovere forte anche nel pomeriggio, ed è stato importante arrivare fra i primi dieci in vista delle qualifiche di domani. Alla fine la quarta posizione è abbastanza soddisfacente ma il gap tra noi e i primi è ancora importante. Mi aspettavo di trovare un feeling migliore con la moto, soprattutto nella trazione in curva. Forse il motivo è che la pista non era abbastanza ‘gommata’ dopo la pioggia di questi giorni, ma il problema è uguale per tutti. Vedremo come sarà il meteo domani perché ogni giro sulla pista asciutta è fondamentale“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 5°Per noi oggi non è stata una gran giornata di prove. Abbiamo problemi di grip, ci manca trazione al posteriore e, di conseguenza, la moto non ha lo stesso comportamento di sempre. Questo ci ha generato più problemi del previsto e non ho un gran feeling con gli pneumatici. Questa mattina abbiamo perso di fatto un turno di prove per le condizioni della pista, mentre al pomeriggio ho cercato di girare il più possibile per accumulare dei dati preziosi sui quali lavorarci in vista di domani. Speriamo domani andrà meglio e che le condizioni climatiche siano ottimali per poter lavorare sin dalle prove della mattinata“. Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing), 6°Al momento sta andando tutto bene, dobbiamo sicuramente migliorare e trovare un passo più veloce ma soprattutto dobbiamo cercare di essere più costanti. Fino a che i pneumatici sono nuovi riesco ad andare abbastanza forte e mi sento bene con la moto, ma dopo i primi cinque giri la gomma dietro inizia a non avere grip, soprattutto nelle curve molto veloci come Arrabbiata 2, Correntaio, Bucine, e perdiamo molto. Per il resto la moto qui si comporta bene, siamo positivi ma dobbiamo concentrarci anche per trovare un po’ di fiducia nell’inserimento con i freni davanti che oggi forse hanno risentito delle condizioni della pista e delle basse temperature. Fisicamente sto bene, il braccio non fa male. Il ginocchio questa mattina continuava a darmi fastidio, ma forse abbiamo trovato una soluzione con una protezione spugnosa che abbiamo adottato durante le FP2, e credo di poter ovviare al problema. Mi spiace non aver potuto fare i test qui assieme ad Andrea Dovizioso e Nicky Hayden qualche settimana fa, ma proprio non era possibile. L’obiettivo ora è comunque prepararsi per la gara e lavorare sulla moto. Ovviamente mi piacerebbe togliermi qualche soddisfazione“. Andrea Dovizioso (Ducati Team), 7°Sono molto contento di essere riuscito a fare il secondo turno perché non credevo assolutamente di farcela a girare. Non mi è successo nulla di particolarmente grave, ma è molto problematico per me mantenere la posizione ideale sulla moto. Non riesco a muovere bene il collo, soprattutto ad alzare la testa, e quindi nel rettilineo non riesco a guardare in avanti. Il Dott. Costa e il Centro Medico hanno fatto tutto il possibile per farmi risalire sulla moto; un grazie particolare va a loro, altrimenti non sarei riuscito a fare la seconda sessione di prove. Anche Francesco Chionne, il mio fisioterapista, mi ha aiutato tantissimo. Spero che nella notte non peggiori la situazione, perché sono già al limite. Nonostante questo, il mio tempo sul giro è stato buono e sono contento. Per quanto riguarda la caduta, ho fatto un errore io: la prima curva era quella più bagnata e sono arrivato un po’ lungo. Ho perso il davanti, ho cominciato a rotolare nella ghiaia e il collo ha fatto un movimento brusco che ha avuto una ripercussione sulla mia micro-ernia che mi porto dietro da un allenamento invernale“. Andrea Dovizioso Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 8°Non è stata una prima giornata ideale perché le condizioni della pista non erano ottime dopo la pioggia di ieri. Stamattina l’asfalto era umido e, anche nel pomeriggio, non era proprio asciuttissimo. In queste condizioni credo che la Honda non sia ancora al 100% rispetto alla Yamaha ma noi non siamo lontani rispetto agli altri piloti Honda e questo è un buon segno. Stiamo lavorando per migliorare la trazione posteriore perché l’8° posto è okay ma non è abbastanza per noi su questa pista!“. Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 9°Sono soddisfatto di questa giornata. A Le Mans abbiamo fatto un bel passo avanti nella messa a punto della moto, ma siamo stati sfortunati in gara. Oggi con la moto mi sono trovato benissimo sin dal primo giro di pista, questo dimostra che la strada intrapresa è quella giusta. Abbiamo migliorato vari aspetti dell’elettronica per quanto concerne la gestione della potenza, ma anche i settaggi delle sospensioni. Tutti questi accorgimenti mi hanno permesso di ritrovare il feeling in sella e di poter guidare come più mi piace: non mi sono mai trovato così bene con la moto quest’anno, è la prima volta che succede, in più sono in 9° posizione a soli 2 decimi dal quarto che è un grande risultato per una CRT“. Michele Pirro (Ducati Test Team), 10°E’ stata una giornata abbastanza positiva. Questa mattina con le gomme rain eravamo molto competitivi, infatti sono riuscito a piazzarmi al secondo posto. Nel pomeriggio il tracciato era asciutto e ho fatto quasi tutto il turno nei primi sei. Quando abbiamo messo le gomme nuove ho avuto un po’ di difficoltà con i freni anteriori e non sono riuscito a fare un tempo migliore, che però era alla nostra portata. Comunque stiamo raccogliendo tanti dati importanti per lo sviluppo e domani spero di migliorare il passo e di riuscire a fare un ulteriore passo avanti“. Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 11°Non sono molto contento perché questa mattina non siamo riusciti a girare con la pista in buone condizioni mentre oggi pomeriggio non avevo una buona confidenza con la moto. Mi mancava stabilità nella parte anteriore, nelle staccate ed anche la trazione sulla ruota posteriore non era perfetta e sia in entrata che in uscita in accelerazione ero in difficoltà. Naturalmente la Yamaha attualmente in queste condizioni è più competitiva e noi in ogni caso non siamo distanti dalle altre Honda. Purtroppo ci manca confidenza ma lavoreremo per cercare di migliorarci domani“. Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 12°E’ stata una buona giornata di prove, anche se aver perso praticamente il primo turno di prove libere non ci ha permesso di concretizzare quel passo avanti che ci aspettavamo. Oggi abbiamo provato una nuova impostazione nella messa a punto, ma non ha dato l’esito sperato: quando rilascio il freno anteriore la moto non riesce a curvare come sempre, non è proprio il massimo perchè al Mugello è necessario poter contare su una buona guidabilità della moto. Domani cercheremo di risolvere questo problema, penso che trovata una soluzione torneremo ai nostri livelli abituali“. Aleix Espargaro Marc Marquez (Repsol Honda Team), 14°Subito dopo lo scollinamento del rettilineo dei box, appena ho toccato la leva del freno, mi si è chiuso l’anteriore. Ho cercato di salvarmi all’ultimo, ma la moto stava andando verso il muretto sulla sinistra a bordo pista: per questa ragione sono saltato giù dalla moto in corsa per evitare di colpirlo. Purtroppo nell’impatto ho sbattuto violentemente con il mento, mi fa male anche il collo e ho contusioni alla spalla destra, braccio e gamba: a parte questo, fortunatamente sto bene. Adesso devo soltanto riposare e vedere come mi sentirò questa sera e, soprattutto, domani mattina prima delle prove libere“. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 17°Questa mattina siamo usciti in condizioni di bagnato e la grande differenza tra la dimensione delle gomme da pioggia e quelle da asciutto ci ha costretto a fare diverse prove. Con queste gomme rain la moto è più bassa sul posteriore e stamattina la sentivo molto bene. Alla fine della prova abbiamo deciso di montare le gomme da asciutto e mi sentivo troppo alto. Ho così preferito usare il setup da asciutto con il bilanciamento da bagnato e abbiamo avuto buoni risultati. Possiamo giocare ancora con la regolazione della forcella e la tensione della catena per essere ancora più veloci, ma il feeling è buono“. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 18°Le prove libere di questa mattina sono andate molto bene: sul bagnato sono stato veloce, in pista sono persino riuscito a seguire Valentino Rossi e migliorare il mio tempo sul giro. Nel pomeriggio puntavamo a ripeterci, ma purtroppo abbiamo riscontrato un problema tecnico alla nostra seconda moto. Con due ART a disposizione, grazie all’esperienza delle passate stagioni, lavoriamo sempre con due set-up diversi, così dopo aver riscontrato questo problema sono stato costretto a rientrare ai box e perder tempo prezioso: di fatto sull’asciutto ho fatto soltanto 1 giro buono, per questo e anche per la febbre che mi sta debilitando da ieri sono così indietro..Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), 22°All’inizio della sessione del mattino abbiamo avuto diversi problemi: ho avuto difficoltà nel trovare il passo e sono riuscito a fare il mio giro migliore con la seconda moto. Siamo ancora lontani dal trovare il setup ideale per essere in grado di essere veloci. Dobbiamo analizzare i dati di oggi per decidere quale sarà il setup da portare in pista domani. Abbiamo bisogno di un cambiamento incisivo perché sono parecchio indietro rispetto al mio compagno di squadra nel tempo sul giro“. Bryan Staring (GO&FUN Honda Gresini), 24°Mi sono trovato difronte ancora una volta ad una pista che non conoscevo e quindi non è stato facile, inoltre praticamente abbiamo effettuato un solo turno di prove e quindi per me è stato tutto più complicato. Pazienza ci rifaremo domani cercando di lavorare su quanto abbiamo appreso nelle prove di oggi pomeriggio“.

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