23 Agosto 2013

MotoGP: venerdì a Brno, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine delle prime prove

L’inaugurale giornata del bwin Grand Prix Ceské republiky 2013 all’Automotodrom di Brno si è conclusa con un gruppo di sei piloti racchiusi in soli 3 decimi di secondo: in rigoroso ordine di classifica Stefan Bradl, Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Valentino Rossi, Marc Marquez e Cal Crutchlow. Da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti al termine della prima giornata di attività al Masaryk Circuit. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 1° “Possiamo essere soddisfatti del primo posto di oggi ma preferisco rimanere con i piedi per terra. Okay sulla carta siamo primi ma tecnicamente non siamo al 100% e questa è il motivo per il quale stamattina ho faticato a trovare il ritmo giusto. Dobbiamo lavorare soprattutto sull’anteriore perché così la moto non “assorbe” i dossi come vorrei io. Penso che c’è più potenziale rispetto a quello visto oggi ma è indispensabile essere più costanti se vogliamo mantenere le posizioni di testa anche domani”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 2° “Siamo andati bene questa mattina e nella prima parte della sessione di prove libere del pomeriggio, almeno fino a quando abbiamo provato diverse soluzioni sulla moto che non hanno dato l’esito sperato. Questo ci ha fatto perdere del tempo prezioso, ma se non altro adesso abbiamo le idee più chiare, sappiamo già cosa scartare in vista di domani. L’aspetto positivo di questa giornata è che ora conosciamo la strada da seguire per migliorare il rendimento della moto ed esser più veloci. Ci sono dei margini di miglioramento in fase di staccata, ingresso e percorrenza di curva, per questo posso esser fiducioso. Come tempi sul giro siamo stati competitivi, ma bisogna trovar conferma domani ed esser pronti ai cambiamenti delle condizioni climatiche: già rispetto ai test di inizio mese le temperature oggi erano più basse e si è sentito parecchio”. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 3° “Purtroppo oggi è stata una giornata più difficile del previsto. Ho avvertito più dolore rispetto agli ultimi giorni e questo non mi ha permesso di poter guidare al 100 %. Devo cercare di capire il perchè e, soprattutto, trovare una soluzione per il prosieguo del weekend. Nonostante la condizione fisica sono comunque stato abbastanza competitivo nelle due sessioni. Ho provato diverse configurazioni di messa a punto della moto e le due mescole a disposizione. Spero domani andrà meglio, perchè oggi è stato davvero difficile guidare”. Valentino Rossi Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 4° “Sono contento. Già questa mattina abbiamo iniziato bene, ma soprattutto nelle prove di questo pomeriggio abbiamo mostrato un buon passo. Con una serie di modifiche alla moto ho trovato un buon feeling in ingresso curva, ma anche in percorrenza e uscita in fase di accelerazione. Qui la Yamaha è sicuramente più competitiva rispetto a Indianapolis, praticamente siamo in 5-6 piloti in grado di lottare per stare là davanti. Sul passo siamo tutti molto vicini, sia con la morbida anche se nel finale ho girato con la dura e ho ottenuto il mio giro più veloce: questo è un buon segno perchè solitamente con questa mescola quest’anno abbiamo un pò sofferto, mentre oggi senza problemi ho girato sul passo del 56″. Bisognerà trovare conferme sulla distanza visto che ho percorso soltanto 4-5 giri, ma la prima impressione è buona. Per domani proseguiremo su questa strada con l’obiettivo di ripeterci: spero le condizioni saranno le stesse di oggi, con la pioggia praticamente ripartiremo tutti da zero e sarebbe come persa questa positiva prima giornata di prove”. Marc Marquez (Repsol Honda Team), 5° “Mi sono subito trovato bene con la moto su questo tracciato e questo è un buon segno. Mi aspettavo ci sarebbe voluto più tempo, specie rispetto a Lorenzo e Rossi che avevamo provato qui nelle scorse settimane, invece siamo già lì vicino a loro, non distanti come tempi sul giro e come passo. Nel complesso le sensazioni sono buone anche se restano degli aspetti da migliorare nella nostra messa a punto. Con una serie di modifiche possiamo migliorare di parecchio feeling e tempi sul giro, ci proveremo domattina sperando che ci siano le stesse condizioni climatiche. Come negli altri weekend noi continueremo a lavorare sempre così, cercando di concentrarci nelle prove esclusivamente sulla miglior definizione della messa a punto pensando alla gara di domenica che, con queste temperature, si prospetta davvero impegnativa”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 6° “Non è stata una prima giornata facile qui a Brno, ma l’aspetto positivo è che siamo tra i protagonisti, nel gruppo di cinque-sei piloti con tempi molto ravvicinati. Il mio crono non è dei migliori, ma ho viaggiato costantemente sul passo del 56″ che dovrebbe esser incoraggiante per il prosieguo del weekend. Dobbiamo cercare di migliorare il bilanciamento della moto, per questo spero che sarà asciutto anche domani per poter apportare queste modifiche al set-up. Qui lo scorso anno ho ottenuto il mio primo podio in MotoGP e sarebbe bello riuscire a ripetersi: non sarà facile, ma noi daremo il massimo”. Bradley Smith Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), 7° “Considerati i problemi all’anteriore, siamo andati molto bene oggi. Per forzare di più qui ho bisogno di trovare più fiducia sul davanti, su questo stiamo lavorando e, già nella seconda sessione di prove libere, abbiamo concretizzato dei significativi passi avanti. Brno sembra esser una pista che la mia M1 gradisce particolarmente, pertanto se posso trovare un pizzico di fiducia in più sul davanti questo weekend posso viaggiare in 56″ ed avvicinare ulteriormente i migliori ella MotoGP”. Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 8° “Oggi è andato peggio delle previsioni perché avevo molti problemi di grip sulla ruota posteriore e la gomma non mi trasmetteva fiducia. Abbiamo provato diverse soluzioni ma non abbiamo trovato quello che cercavamo. Sono però fiducioso per domani perché sulla carta abbiamo le idee sul come intervenire e se riusciremo a migliorare i parziali potremo recuperare posizioni ma soprattutto avvicinarci ai primi. Dati alla mano lavoreremo con tranquillità e convinzione”. Andrea Dovizioso (Ducati Team), 9° “Il secondo turno di oggi è stato piuttosto strano e anomalo, perché c’è stato un grosso calo di grip. Sinceramente credevo che ci fosse qualcosa che non andava nella mia moto perché non mi aspettavo tutta questa differenza rispetto a stamattina. Abbiamo quindi fatto varie prove per capire se c’erano dei problemi e così non siamo riusciti a completare il programma previsto per il turno. Purtroppo quando la temperatura aumenta noi piloti Ducati soffriamo maggiormente e la moto diventa molto più difficile da sfruttare”. Nicky Hayden (Ducati Team), 10° “Non è stata una giornata molto positiva. Nel turno del mattino non eravamo molto lontani dagli altri, ma nel pomeriggio ho sofferto la mancanza di grip, oltre al chattering e ad altri problemi in curva. Ho anche fatto qualche errore di guida e diverse volte sono andato largo. Adesso dobbiamo capire bene in che direzione andare con il setup della moto per cercare di migliorare domani”. Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing), 11° “Devo dire che la spalla mi fa abbastanza male. Ad Indi soffrivo con tutto il corpo, la schiena, le gambe, qui invece sento molto dolore alla spalla. Credo che la conformazione del circuito influisca in questo, ci sono molte curve da affrontare in seconda e terza, e faccio fatica a restare attaccato alla moto. In ogni caso non siamo andati male, rispetto a questa mattina ho tolto 7 decimi, mi sono avvicinato ulteriormente a Nicky e Dovi e riesco ad essere costante. Oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro ed abbiamo delle idee in più. Sulla distanza faccio fatica, il dolore non è particolarmente forte ma è costante, non riesco a dimenticarmene. Questa mattina abbiamo fatto un’infiltrazione più leggera rispetto ad Indi ma la spalla è molto infiammata. Certo sarebbe meglio stare a riposo, ma al momento non è quello che voglio. Voglio girare per crescere e prepararmi anche per la prossima stagione”. Aleix Espargaro Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 12° “Questa mattina non siamo riusciti a dare il massimo per qualche problema di elettronica, ma sono davvero felice perchè la squadra già nella seconda sessione di prove libere ha prontamente risolto questo inconveniente. Siamo ancora distanti dal poterci qualificare per il Q2, ma girare qui a Brno soltanto a 1″7 dal più veloce è davvero un grande inizio. E’ vero che non stiamo ottenendo i fantastici risultati delle precedenti gare, ma in termini di performance la nostra moto adesso va benissimo. Noi continueremo a lavorare così anche domani cercando di avvicinare sempre più le MotoGP ufficiali”. Michele Pirro (Ignite Pramac Racing), 13° “Questa mattina è andata meglio. Oggi pomeriggio, a causa della temperatura più alta, è calato un po’ il grip. Le modifiche apportate non mi hanno davvero aiutato, ma oggi l’abbiamo dedicata a ritrovare il ritmo ed il feeling con la moto, al momento è semplicemente questione di riprendere a girare. E’ passato un po’ di tempo da quando sono salito su questa moto, l’ho usata solo a Le Mans, mentre durante i test uso un’altra moto, che magari non va più veloce, ma è più versatile sulla frenata ed in inserimento. Domani credo riuscirò a fare di più, e cercherò di avvicinarmi di più alle altre Ducati”. Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), 15° “Oggi è andata bene, abbiamo fatto un bel passo in avanti da stamattina a oggi pomeriggio. La moto sembra rispondere bene alle nostre richieste e alle nostre modifiche, ma abbiamo ancora un bel po’ di cose da sistemare, specialmente in uscita di curva. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione per migliorarci ancora. Ho provato entrambe le moto e ho trovato una differenza sostanziale tra le due. Per la scelta delle gomme invece siamo a un buon punto in vista della gara e domani faremo un ultimo piccolo test. Vorrei migliorare il passo gara ancora di tre o quattro decimi, siamo sulla buona strada”. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 16° “Oggi è stata una giornata abbastanza buona, mi sentivo bene sulla moto fin da questa mattina. Ho provato qualche nuova soluzione a livello di elettronica e poi siamo tornati indietro su quello che già conoscevamo. Abbiamo iniziato a giocare con alcune regolazioni e ho provato le gomme dure che probabilmente useremo in gara. Voglio trovare un setup che mi permetta di affrontare meglio l’ingresso in curva: su questo tracciato si susseguono molti cambi di direzione e fatico un po’ a impostare le curve. Il mio obiettivo è trovare un assetto che possa essere confortevole su una distanza come quella di gara, non solo per uno o due giri. Abbiamo avuto qualche risultato nel finale, ma dobbiamo ancora lavorare per trovare la giusta soluzione per essere competitivi domani. Il feeling con la moto è buono, anche il telaio, dobbiamo solo lavorarci sopra”. Danilo Petrucci Danilo Petrucci (CAME Iodaracing Project), 19° “Sono due giorni che praticamente non mangio e non dormo per colpa di un fastidioso mal di stomaco. Probabilmente ho una intossicazione alimentare che non mi lascia stare. Le mie prove sono state per questo un po’ difficoltose e a complicare le cose ci si è messo anche il chattering, che fino ad oggi non abbiamo avuto mai. Con le gomme nuove per il momento fatichiamo, insomma abbiamo da fare più di altre volte. Con me porterò anche la mia moto in clinica mobile, speriamo bene”. Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 20° “Dopo i problemi accusati nelle ultime gare oggi ci siamo concentrati prevalentemente nel sistemare tutti i controlli di trazione, diversificando il lavoro sulle due moto a disposizione. In particolare con la seconda va un pò meglio, anche se purtroppo oggi in ogni ingresso curva la moto si muoveva parecchio a causa di tante vibrazioni. Nel pomeriggio siamo riusciti a fare un piccolo passo avanti, speriamo sia di buon auspicio per domani perchè siamo ancora troppo indietro”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 22° “La spalla infortunata mi fa ancora molto male, per cercare di trovare una soluzione oggi ho preso una dose maggiore di anestetici, ma gli ultimi giri effettuati sono stati un vero inferno. Peccato perchè qui la moto va molto bene anche se non siamo ancora completamente a posto in termini di messa a punto. Speriamo domani andrà meglio, di certo qui a Brno voglio correre a tutti i costi”. Lukas Pesek (CAME Iodaracing Project), 24° “Stamattina ho avuto qualche problema elettronico al motore, poi risolto nel pomeriggio. Stiamo comunque lavorando sulla ciclistica e in questo settore abbiamo trovato delle soluzioni che proveremo domani. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta Giampiero Sacchi per la sua amicizia e per la disponibilità che ha sempre avuto nei miei confronti”. Bryan Staring (GO&FUN Honda Gresini), 25° “Sono dispiaciuto perché confidavo nella conoscenza della pista per ottenere un buon risultato ma ho riscontrato forti vibrazioni che mi hanno messo in difficoltà. Adesso analizzeremo i dati e poi sono convinto che i ragazzi del Team, come al solito, troveranno le soluzioni per risolvere questo problema. Sono fiducioso e vorrei domani poter dimostrare il mio valore su questa pista”.

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