7 Giugno 2021

MotoGP, Valentino Rossi: “Volevo capire perché in gara ero più lento”

10° crono per Valentino Rossi nel test MotoGP in Catalunya. Poche le parti da testare tra cui i dischi Brembo che utilizzerà in Austria.

MotoGP, Valentino Rossi in Catalunya

Valentino Rossi ripone poche speranze nel test MotoGP di Catalunya. Ha messo a segno 72 giri chiudendo la classifica dei tempi al 10° posto. Salito in sella poco prima della pausa pranzo, è andato alla ricerca del grip perduto in gara ieri alternando media e hard al posteriore. Difficile trovare soluzioni tecniche nell’arco di venti giorni. Prossimo round al Sachsenring, a seguire il circuito di Assen, dove ha ottenuto la sua ultima vittoria nel 2017. Quattro anni sono un digiuno insostenibile per una leggenda del suo calibro.

Anche nella giornata di test MotoGP non ha trovato nulla che possa fargli ritrovare il feeling ottimale con la sua Yamaha M1. “E’ stata una buona giornata per noi“, ha dichiarato il campione di Tavullia. “Non avevamo un sacco di nuove parti da testare. Quindi non c’era altro da fare, abbiamo anche fatto un po’ di messa a punto per la M1. Prima di tutto, volevo sapere perché ieri ero più lento delle mie lunghe percorrenze nelle libere“. Il vecchio animale da gara non è riuscito a confermare i riferimenti cronometrici dei giorni precedenti. “Alla fine della giornata ho avuto una sensazione positiva. Ero tra i primi dieci. Il mio ritmo era buono e ho perso solo 0,6″. Oggi abbiamo anche testato i nuovi dischi freno. Perché saranno molto usati in Austria“.

Test part-time per Franky

Dopo il 9° posto in gara Franco Morbidelli è sceso in pista di buon mattino. Solo 29 i giri effettuati con la sua YZR-M1 per non sforzare il ginocchio infortunato. Franky ha cercato di prendere confidenza con la moto provando una nuova gomma posteriore Michelin e nuovi dischi freno. Per l’italo-brasiliano del team Petronas SRT 8° posto al termine del test MotoGP. “Abbiamo mantenuto il nostro programma di test breve e non abbiamo fatto molti giri per salvaguardare il ginocchio. Sono ancora in forma al 100%, ma la guarigione sta progredendo. Quello che abbiamo provato ci è sembrato buono. I nuovi dischi freno saranno interessanti per le due gare in Austria. Possibilmente anche su altri percorsi. In Sassonia e ad Assen voglio fare il meglio possibile“.

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