18 Giugno 2021

MotoGP, Valentino Rossi verso l’addio: pronto per il WEC sognando Ferrari

Valentino Rossi ha lasciato una porticina aperta a Ducati per la stagione MotoGP 2022. Ma tutto sembra remare verso le corse automobilistiche.

MotoGP, Valentino Rossi

Valentino Rossi in Ducati sembra un’idea romantica per chiudere la sua leggendaria carriera con un marchio italiano. Ma forse è un sogno destinato a tramontare sul nascere, perché non si è mai parlato con i vertici di Borgo Panigale di questo suo passaggio. L’idea primaria è mettere sulle Rosse con livrea Aramco VR46 suo fratello Luca Marini, che avrà una moto factory. E l’allievo dell’Academy Marco Bezzecchi, che lo scorso autunno ha respinto l’offerta Aprilia di esordire in MotoGP quest’anno.

D’altronde che senso avrebbe chiudere nel 2022, con una Desmosedici radicalmente diversa da quella conosciuta nel 2011-2012. Con un numero assai ridotto di test pre-stagionali non ci sarebbe neppure il tempo di prenderci confidenza. La decisione finale è attesa per l’estate, magari mentre Valentino Rossi sarà a bordo del suo nuovo yacht Titilla III. Il Sachsenring e Assen saranno due Gran Premi importanti per sedersi al tavolo con Lin Jarvis e Razlan Razali (o forse basterà una telefonata). Il circuito tedesco gli ha regalato 4 vittorie in Top Class, un buon risultato in questo week-end potrebbe dargli quella giusta dose di ottimismo necessaria per chiudere in bellezza prima della pausa estiva.

Nelle parole di ieri pronunciate nel giovedì di conferenza, il campione di Tavullia sembra lasciare spiragli aperti per un fine carriera in sella alla Rossa. Ma in realtà le speranze sono molto esigue. Nei suoi progetti c’è il WEC con le quattro ruote, insieme al team svizzero Kessel Racing, con cui ha corso negli ultimi due anni ad Abu Dhabi e in Bahrain. Il 2022 sarà un anno di rodaggio al volante della 488 GTE Evo. In attesa che la Ferrari approdi nelle competizioni con la sua hypercar nel 2023 e le strade potrebbero incrociarsi con Valentino Rossi.

Intanto l’annuncio tra il team Aramco VR46 e Ducati verrà ufficializzato la prossima settimana. Il rinvio è dovuto alla trattativa parallela tra Yamaha e Petronas SRT. Per la scuderia ‘made in Tavullia’ si prevede contratto triennale. La scelta dei piloti sarà esclusiva competenza della VR46. “Per ora Bez è in cima alla lista, vediamo le prossime gare e cosa vuole fare lui“.

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    Considerando solo l’aspetto sportivo/agonistico mi piacerebbe vedere Rossi nel mondiale endurance sulle 2 ruote, in Yamaha oppure in Ducati e vederlo trionfare sarebbe ancor più bello.