14 Aprile 2020

MotoGP, Valentino Rossi e l'”obbligo” di continuare nel 2021

Valentino Rossi riflette sul rinnovo per la stagione MotoGP 2021. Tutti gli indizi sembrano portare verso il rinnovo, lo chiedono i fan e Carmelo Ezpeleta.

MotoGP, Valentino Rossi

Valentino Rossi si è divertito nel secondo GP virtuale di MotoGP, con tutti i piloti barricati nelle proprie case per l’emergenza Coronavirus. Il Dottore scalpita per tornare in pista, pur vivendo in una delle province italiane più flagellate dall’emergenza Covid. Ma per lui questa stagione rappresentava l’anno X, prendere (il team satellite Petronas SRT) o lasciare. Tutto dipende dai risultati in gara, dalla ritrovata o residua capacità di puntare al podio. Inutile trascinare la carriera per un altro anno se non c’è feeling con la nuova M1 e, soprattutto, se non riuscirà a divertirsi..

In una stagione MotoGP ripetutamente rimandata, e con il rischio di essere annullata, il Dottore trascorre il tempo nella sua casa a Tavullia. Con lui Francesca Novello e mamma Stefania, a breve distanza abita suo fratello Luca Marini che convive con Marta Vincenzi. C’è molto tempo, anche troppo, per riflettere non tanto sul campionato 2020, ma sul 2021. C’è un po’ il sapore della beffa nel non poter disputare l’ultimo anno nel team Yamaha factory, nessuno poteva prevedere una situazione mondiale simile. Ma questo stop coatto spinge ad una sola scelta: proseguire almeno un’altra stagione in MotoGP, con la livrea del team satellite.

LA FIRMA CON PETRONAS SRT

Razlan Razali ha chiesto a Dorna che i contratti siano annullati in caso di annullamento del Mondiale. A quel punto Fabio Quartararo resterebbe in Petronas e Valentino Rossi nella squadra ufficiale. Ma da Iwata, per bocca del team manager Maio Meregalli, fanno sapere che i contratti firmati verranno rispettati, nulla da fare. Per il nove volte iridato si prospetta un 2021 alla riscossa, d’altronde sarebbe un bene anche per il paddock della MotoGP. Con una crisi finanziaria senza precedenti il Mondiale patirà non poco a livello economico e l’eventuale assenza del 41enne Peter Pan sarebbe un ulteriore colpo per lo show della Top Class. D’altronde non sarebbe giusto chiudere così una carriera, costringendo milioni di fan a non dargli l’ultimo tributo in pista, a colui che ha scritto le pagine di questo sport.

Non resta che sedersi a tavolino con i vertici malesi del team Petronas e con il tecnico olandese Wilco Zeelenberg. Perché se è vero che Yamaha gli garantirà una M1 factory, anche il team satellite dovrà recitare la sua parte. Nei giorni scorsi Razlan Razali ha ammesso di avere alcuni giovani nel mirino ma, in una stagione ridotta al minimo (nella migliore ipotesi), non ci sarà forse il tempo per decidere. Valentino Rossi resta la migliore ipotesi per sostituire Fabio Quartararo, anche a livello di marketing. Carmelo Ezpeleta ha tutto l’interesse a far sì che questo contratto venga sancito.

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