5 Agosto 2021

MotoGP, Valentino Rossi e Franco Morbidelli “gemelli diversi”

Week-end MotoGP ricco di annunci. Franco Morbidelli ha firmato con la Yamaha factory, Valentino Rossi pronto all'annuncio finale.

MotoGP, Valentino Rossi

Franco Morbidelli e Valentino Rossi, il futuro che avanza e la storia che tramonta. Il vicecampione MotoGP verrà promosso nel team Yamaha factory dalla stagione 2022, il nove volte iridato potrebbe dire definitivamente addio al Motomondiale. Destini incrociatisi oltre un decennio fa, quando il pilota romano ha deciso di lasciare la Capitale per trasferirsi a Tavullia e crescere professionalmente. Il Dottore l’ha accolto nel suo nido, aiutandolo a maturare in moto e dal punto di vista umano.

Stagione 2021, l’allievo e il maestro si ritrovano nel medesimo box Petronas SRT quasi per magia. Un incantesimo destinato a svanire al termine di questa stagione, le loro carriere destinate a dividersi per una questione generazionale. E con Franco Morbidelli che ripercorrerà le orme di Valentino Rossi in sella alla YZR-M1 della squadra ufficiale. In quell’ambiente che il veterano ha condiviso per ben 14 anni e conosce come le sue tasche, costretto a passare in Petronas per fare posto a Fabio Quartararo al termine della scorsa annata MotoGP.

Futuro diverso con destini incrociati

Franky e Vale accomunati da un’annata opaca. Un solo podio per l’italo-brasiliano nei primi nove GP e un infortunio al ginocchio che lo costringe a restare a casa. Una top 10 per il 42enne che sperava in risultati ben diversi alla vigilia della firma con la squadra malese. Nei giorni scorsi, Morbidelli ha messo la firma sul contratto che gli vale la promozione in Yamaha factory. Un salto di qualità meritato dopo aver masticato amaro per una moto 2019 dotata di piccoli aggiornamenti. L’unica M1 non ufficiale delle quattro in pista nonostante si sia affermato come miglior pilota del marchio nel 2020.

Per Valentino Rossi, invece, è arrivato il momento dell’addio. L’alone leggendario spinge i tifosi a sperare in un ultimo colpo di coda. Chiudere la carriera MotoGP con la Ducati del suo nuovo team Aramco VR46. Una decisione verso cui tutti spingono, salvo una stretta minoranza di detrattori. Ma soltanto nei prossimi giorni, o nelle ore a seguire, avremo la sentenza definitiva. I veri campioni si lasciano attendere.

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1 commento

  1. trediciport_13696908 ha detto:

    La storia è tramontata minimo 8 anni fa. Storia? certo che quando si ha la superiorità del mezzo e non ci sono avversari e facile parlare di storia ma, appena è arrivato qualcuno un minimo competente dove è finita quella storia? Una storia fatta di sorpassi tagliando la pista, entrate da criminale e cavolate varie sempre lasciate correre da tutta l’organizzazione del motomondiale solo perchè il coattello portava soldi. E ora con il team tocchera sentir parlare di più anche il cane da guardia Uccio. Che bel futuro di M…… che ci aspetta!!