10 Settembre 2021

MotoGP, Valentino Rossi: “Ci prepariamo per il prossimo anno”

Valentino Rossi inizia in salita il round MotoGP ad Aragon. La mente è in parte rivolta al futuro, al ruolo di genitore e alla carriera nell'endurance.

MotoGP, Valentino Rossi ad Aragon

Il MotorLand di Aragon si preannunciava difficile per Valentino Rossi e il venerdì di prove libere lo conferma. Il campione di MotoGP soffre sull’asfalto usurante e riporta una caduta nelle FP1. “Ce lo aspettavamo, perché questa pista non è fantastica per la Yamaha sulla carta. In realtà è una delle peggiori piste della mia carriera“, sottolinea il 42enne che qui non ha mai vinto. “Comunque stiamo lavorando, anche se al mattino non siamo partiti bene perché sono caduto e abbiamo perso l’ultima parte della sessione“.

Insieme a David Munoz e Matteo Flamigni si lavora per non stressare la gomma posteriore. Nel pomeriggio Valentino Rossi ha dovuto modificare il set-up della moto, ma chiude soltanto 19° nella classifica combinata, davanti a Vinales, Mir e Dixon. “Il time attack non è andato male, solo un secondo mi separa dal miglior tempo, ma il problema è che ci sono tutti e io sono solo 19°. Quindi la classifica è piuttosto brutta“. Sabato la pista di Aragon sarà maggiormente gommata e quindi il 42enne di Tavullia potrebbe approfittarne per fare un passo avanti.

Il futuro del campione

La carriera è ormai agli sgoccioli, pensare al futuro è inevitabile. Sarà papà di una bambina all’inizio del prossimo anno, il genere femminile è una delle buone notizie per il Dottore. “Quando ‘Franci’ (Novello, ndr) mi ha detto che avremmo avuto una figlia, ho risposto che era una buona notizia, perché così non dovremo decidere se lasciarla correre o no (ride). È chiaro che non correrà in MotoGP e ne sono felice. Quando ero giovane non mi sono mai identificato con i miei genitori, non capivo quanto potesse essere difficile essere dall’altra parte. Me ne sono accorto quando mio fratello e i ragazzi dell’Academy hanno iniziato a correre – ha ammesso Valentino Rossi -, vedere le loro gare dall’esterno è dura”.

Sono mesi decisivi per organizzare al meglio la sua seconda carriera con le auto. “E’ una cosa che non ho ancora deciso, in questi mesi ho avuto molti contatti e stiamo organizzando il programma per il prossimo anno. Non credo che correrò il DTM, sarò nell’endurance, ma non so in quale campionato o con quale macchina… Penso più alla GT3“.

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    Rossi con la rossa sarebbe l’ideale…