23 Luglio 2020

MotoGP, Valentino Rossi: “Calendario breve, ma sarà un vero Mondiale”

Valentino Rossi ricorda le oscillazioni dei calendari nella storia del Motomondiale. E conferma: "MotoGP 2020 più breve, ma sarà un vero campionato".

MotoGP, Valentino Rossi

Nella stagione MotoGP 2020 conteremo quasi certamente 13 Gran Premi. Si era parlato di un calendario favorevole a Valentino Rossi, ma con il problema gomme da risolvere sarà improbabile puntare al decimo mondiale della sua carriera. In tanti si chiedono se un campionato a 13 gare sia “valido” o equipollente ad un Mondiale di 19 GP. Una possibile risposta è da ricercare nella storia del Motomondiale.

La storia dei calendari

Agli esordi, nel 1949, il campionato contava appena sei tappe, l’ultima a Monza. Dal 1958 salgono a 7, dal 1961 si contano 10 gare. Per molti anni il Motomondiale oscilla fra 9 e 12 GP, dal 1985 si tengono per la prima volta 15 GP, dopo il 1995 il numero sale. La stagione MotoGP 2020 conterà 13 round, il numero più basso degli ultimi 25 anni, a causa della pandemia di Coronavirus. Sembra già un miracolo poter sostenere (e concludere) un simile calendario, vista la situazione sanitaria internazionale, con nuovi focolai che stanno scoppiando un po’ ovunque. Sarà una corsa contro il tempo, le normative dei governi e il virus. “Di solito abbiamo 19 o 20 gare“, ha detto Valentino Rossi. “Ma è anche vero che in passato c’erano solo otto, nove o dodici gare negli anni ’70“.

I titoli iridati delle tre classi non avranno certo meno valore. “Sarà una stagione più breve per l’era moderna, ma ci sono abbastanza gare per renderlo un campionato del mondo reale“, ha chiarito il campione di Tavullia. Del resto dal suo esordio ad oggi il numero stagionale di corse è variato non poco. Il suo primo titolo mondiale nel 1997, ai tempi dell’Aprilia 125, avvenne in un anno con 15 GP. L’anno seguente il calendario ha contato una sfida in meno, per poi risalire a 16, dal 2005 arrivano a 17, dal 2010 stabilmente a 18. Nel biennio 2018-2019 abbiamo avuto ben 19 gare, fino all’arrivo di questo dannato Covid-19 che sta mettendo a rischio anche la stagione MotoGP 2021. Valentino Rossi rischia di terminare la carriera nell’era Coronavirus, qualora decidesse di salutare la Top Class alla fine del prossimo anno.

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