MotoGP, Valentino Rossi addio Mondiale: “Ad Aragon e Valencia sarà difficile”
Valentino Rossi rimedia tre cadute consecutive e dice addio alle speranze iridate. "In condizioni miste le Yamaha soffrono, complimenti a Fabio Quartararo".
Terza caduta consecutiva per Valentino Rossi, stavolta alla prima curva, a sigillare un periodo a dir poco sfortunato. Doveva essere un week-end MotoGP ideale per le Yamaha, invece la pioggia ha rovinato la festa di Iwata: la prima M1 al traguardo è quella di Fabio Quartararo al nono posto. Nel box #46 aumenta la frustrazione e restano appena cinque gare per dimostrare di non aver perso la stoffa del campione. A cominciare dal doppio round di Aragon che comincerà fra pochi giorni.
Lodi all’erede Quartararo
Il Gran Premio di Francia si è concluso dopo pochi metri per Valentino Rossi e le cause sono ancora sconosciute. Fortunato nella sfortuna, perché ha rischiato di essere travolto dai suoi avversari. “È un vero peccato. Un incidente che accade alla prima curva è il peggiore. Non sono riuscito ad avere un’idea del nostro potenziale. Adesso sono in un momento difficile“. In classifica MotoGP sprofonda 13° a -57 dalla vetta.
Un colpo mortale per le residue speranze iridate del Dottore. Ancora una volta sfuma la rincorsa del suo 200° podio e non resta che lodare il suo “erede” Quartararo. “Ha fatto un buon lavoro al GP di Catalunya e anche qui. Noi piloti Yamaha soffriamo molto in queste condizioni, ma lui è rimasto calmo, non ha commesso errori e ha fatto punti. Questo è importante per le sue ambizioni. Penso che sarà forte fino alla fine“.
Condizioni difficili per la M1
Le condizioni di semi-bagnato si rivelano ancora una volta fatali per le Yamaha. Caduta per Franco Morbidelli, 10° Maverick Vinales, risultati ben lontani da quelli sperati dopo le qualifiche. “Se guidiamo con gomme da pioggia, ma non è completamente bagnato, allora abbiamo problemi. Al contrario, soffriamo anche quando guidiamo con gomme da asciutto, ma non è completamente asciutto. Ho problemi con l’accelerazione e poco grip con la gomma posteriore“.
Misano, Montmelò, Le Mans sulla carta erano buoni tracciati per le M1. Adesso arrivano circuiti poco amichevoli come Aragon e Valencia, la sfida si preannuncia ancora più difficile. “Sarà più impegnativo cercare di essere competitivi – conclude Valentino Rossi –. Quindi dobbiamo apportare alcune modifiche per cercare di essere più forti anche se il circuito non è eccezionale“.
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