30 Gennaio 2017

MotoGP Test Sepang Concluso il 1° giorno con Casey Stoner in “pole”

Pioggia alle 16:00 e Casey Stoner, con un significativo 1'59"6, chiude la 1° giornata di Test MotoGP al comando, davanti a tutti i piloti titolari...

A Sepang è iniziata la stagione 2017… o 2007? Domanda opportuna, considerando che al termine dell’inaugurale giornata di attività in pista Casey Stoner in 1’59″681, si è assicurato il miglior riferimento cronometrico in sella alla nuova Ducati Desmosedici GP (GP17) a precedere di 115 millesimi Andrea Dovizioso con Maverick Vinales e Alvaro Bautista a seguire, Valentino Rossi (il quale ha asserito di non essere al 100 % complice una “Forte emicrania“) e Marc Marquez rispettivamente in ottava e nona posizione mentre Jorge Lorenzo, alla seconda uscita da Ducatista, figura diciassettesimo.

LA “STONERATA” DI CASEY – A confronto con i piloti titolari già velocissimo a Sepang e Spielberg lo scorso anno, Casey Stoner in questa circostanza si è addirittura preso il lusso di strappare la pole, avvantaggiato (per modo di dire…) dai riferimenti acquisiti nei due giorni di test pregressi e dalla comparsata della pioggia alle 16:00 che ha concluso anzitempo il programma di attività, ma le performance espresse sono fuori discussione. “Stoner andrebbe forte anche con un triciclo“, ha ammesso Davide Tardozzi… e non si può dargli torto: miglior tempo con un best lap di pregevole fattura in 1’59″6, quanto basta per star davanti a Dovizioso (trovatosi molto bene con la GP17) e Maverick Vinales, come nei Test di Valencia del novembre scorso miglior pilota Yamaha in graduatoria. Ormai il due volte Campione del Mondo, nel suo ruolo da “tester ed ambasciatore” Ducati, ha abituato tutti a questi exploit tutt’altro che isolati: proprio niente male per un pilota a digiuno da gare dalla 8 ore di Suzuka 2015 ed in MotoGP da Valencia 2012…

Maverick Vinales primo pilota non-Ducati in classifica

Maverick Vinales primo pilota non-Ducati in classifica

I PRIMI VALORI IN CAMPO – Complice la pioggia molti piloti non hanno avuto l’opportunità di migliorarsi con il risultato di proporre a ridosso della top-3 un Alvaro Bautista confermatosi ad alti livelli con la Ducati GP16 del Team Aspar, poco meglio rispetto ad Andrea Iannone (positivo con la Suzuki GSX-RR), Cal Crutchlow (con una RC213V del team LCR sempre più “Factory”) e Jonas Folger che da Rookie stupisce tutti con la Yamaha Tech 3. Nella top-10 c’è spazio anche per Valentino Rossi (8°, 2’00″695) e Marc Marquez (9°, 2’00″737), pioggia permettendo attesi protagonisti nel prosieguo dei test in Malesia. Discorso analogo per Jorge Lorenzo, il quale ha concluso il 1° giorno di prove con il 17° tempo in 2’01″350, incontrando “Più difficoltà rispetto a Valencia“, ma concretizzando “Passi avanti ad ogni uscita“. Davanti al 5 volte Campione del Mondo figura 11° Danilo Petrucci (Ducati GP17 Pramac) così come i fratelli Aleix e Pol Espargaro, rispettivamente 15° e 16° con Aprilia e KTM. Domani, a partire dalle 10:00 locali (le 3:00 italiane), la seconda di tre giornate di prove.

MotoGP™ World Championship 2017
Test Sepang International Circuit
Classifica 1° Giorno

01- Casey Stoner – Ducati Test Team – Ducati Desmosedici GP – 1’59.681
02- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP – + 0.117
03- Maverick Vinales – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.447
04- Alvaro Bautista – Pull & Bear Aspar Team – Ducati Desmosedici GP – + 0.453
05- Andrea Iannone – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 0.809
06- Cal Crutchlow – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.889
07- Jonas Folger – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.962
08- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 1.014
09- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.056
10- Hector Barbera – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP – + 1.063
11- Danilo Petrucci – Octo Pramac Yakhnich – Ducati Desmosedici GP – + 1.169
12- Scott Redding – Octo Pramac Yakhnich – Ducati Desmosedici GP – + 1.171
13- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.289
14- Johann Zarco – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.543
15- Aleix Espargaro – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 1.590
16- Pol Espargaro – Red Bull KTM Factory Racing – KTM RC16 – + 1.657
17- Jorge Lorenzo – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP – + 1.669
18- Loris Baz – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP15 – + 1.670
19- Takuya Tsuda – Suzuki Test Team – Suzuki GSX-RR – + 2.131
20- Alex Rins – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 2.208
21- Karel Abraham – Pull & Bear Aspar Team – Ducati Desmosedici GP15 – + 2.245
22- Jack Miller – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 2.261
23- Kohta Nozane – Yamaha Test Team – Yamaha YZR M1 – + 2.506
24- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Test Team – Yamaha YZR M1 – + 2.609
25- Tito Rabat – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 2.634
26- Sam Lowes – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 3.261
27- Bradley Smith – Red Bull KTM Factory Racing – KTM RC16 – + 3.353

Photo Courtesy Michelin Motorsport

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3 commenti

  1. c.elleun_79 ha detto:

    E’ sempre con grande stupore e rammarico che si osserva questo paradosso: uno dei più grandi talenti del motociclismo moderno che, volontariamente, si rélega al ruolo di comprimario quando potrebbe gareggiare e vincere o, quantomeno, lottare per i primissimi posti. Trentun anni, un manico che è rimasto inalterato nonostante non gareggi agonisticamente ormai da anni. Eppure, di tanto in tanto, lo chiamano, va lì e, senza alcuna preparazione particolare, primeggia. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. (I detrattori a prescindere, quelli che chiamano in causa psiche fragili e cazzate varie, si astengano, ne abbiamo piene le scatole dei loro commenti, grazie).

  2. c.elleun_79 ha detto:

    E’ sempre con grande stupore e rammarico che si osserva questo paradosso: uno dei più grandi talenti del motociclismo moderno che, volontariamente, si rélega al ruolo di comprimario quando potrebbe gareggiare e vincere o, quantomeno, lottare per i primissimi posti. Trentun anni, un manico che è rimasto inalterato nonostante non gareggi agonisticamente ormai da anni. Eppure, di tanto in tanto, lo chiamano, va lì e, senza alcuna preparazione particolare, primeggia. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.