MotoGP: Test Sepang, Alvaro Bautista al top nel Day 2

“Riscossa Honda” o un ritorno alla normalità? La seconda “serata” di Test al Losail International Circuit riservati ai team “satellite” della MotoGP ha proposto in cima alla graduatoria dei tempi due Honda RC213V “Factory” affidate ad Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) e Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP) seguiti dall’ormai consolidata presenza ai vertici della Forward Yamaha FTR “Open” condotta da Aleix Espargaro, terzo e per una manciata di centesimi non miglioratosi rispetto alla “pole” conseguita ieri. Con le prove entrate nel vivo soltanto nel tardo pomeriggio per via delle condizioni della pista, intorno alle 20:00 locali l’ex Campione del Mondo 125cc Alvaro Bautista, al quinto anno in MotoGP (il terzo di fila con il team di Fausto Gresini), ha messo a segno il miglior crono del Day 2 in 1’55″194 prima di concentrarsi su prove (anche di “long run”) con la propria RC213V equipaggiata delle sospensioni Showa. Protagonista già a Sepang, “Batigas” si riconferma ad alti livelli anche sul tracciato qatariota lasciando a 314 millesimi l’altra Honda RC213V “Factory” in pista, nello specifico la #6 del team LCR con Stefan Bradl alla guida, autore di un proprio “best” in 1’55″508, ma vantando soprattutto un passo sull’1’56” alto. Buoni riscontri per il tedesco iridato Moto2 nel 2011 che tiene testa ad un terzetto Yamaha di due differenti “categorie”: Open con Aleix Espargaro, terzo in 1’55″586 dopo aver fatto registrare ieri il miglior crono in 1’55″386, Factory con la giovane coppia Tech 3 formata da Bradley Smith (4°, 1’55″627) e Pol Espargaro (5°, 1’55″876), quest’ultimo l’effettivo primo leader del Day 2 a Doha. Con gran parte dei piloti che hanno abbozzato “long run” trovando spunti interessanti in materia dei consumi sulla distanza di gara, prosegue in casa Pramac Racing lo sviluppo della Desmosedici GP14 “Open” con Andrea Iannone, sesto a 0″832 dalla vetta, meglio rispetto alla seconda Forward Yamaha FTR condotta da Colin Edwards ed al proprio compagno di squadra Yonny Hernandez, fermato (salvo poi ripartire pochi minuti più tardi con la seconda moto) da un problema alla propria Desmosedici GP13 approntata sempre secondo le specifiche “Open”. Se la Honda si riappropria del comando nell’assoluta, tra le “Open” le RCV1000R accusano distacchi importanti: Nicky Hayden, Scott Redding, Hiroshi Aoyama e Karel Abraham in fila indiana dalla 9° alla 112° posizione pagano dazio al cronometro da 1″7 a 2″5, avvicinati da Broc Parkes che porta la PBM motorizzata Aprilia in tredicesima piazza. Chiudono il gruppo le Avintia spinte dal propulsore Kawasaki Ninja ZX-10R by Akira di Hector Barbera e Mike Di Meglio più la ART di Iodaracing Project condotta da Danilo Petrucci. Per loro possibilità di ridurre il gap domani nella terza e conclusiva “serata” di Test a Losail. MotoGP™ World Championship 2014 Test Losail International Circuit, Classifica 2° Giorno 01- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – 1’55.194 (55 giri) 02- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.314 (51 giri) 03- Aleix Espargaro – NGM Mobile Forward Racing – Forward Yamaha FTR – + 0.392 (32 giri) 04- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.433 (62 giri) 05- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.682 (66 giri) 06- Andrea Iannone – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 0.832 (51 giri) 07- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Forward Yamaha FTR – + 1.095 (32 giri) 08- Yonny Hernandez – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.286 (36 giri) 09- Nicky Hayden – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1.729 (63 giri) 10- Scott Redding – GO&FUN Honda Gresini – Honda RCV1000R – + 1.960 (47 giri) 11- Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 2.087 (55 giri) 12- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Honda RCV1000R – + 2.534 (37 giri) 13- Broc Parkes – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 2.536 (24 giri) 14- Hector Barbera – Avintia Racing – Avintia MotoGP – + 2.544 (44 giri) 15- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 2.666 (28 giri) 16- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Avintia MotoGP – + 2.981 (32 giri) 17- Danilo Petrucci – Iodaracing Project – ART GP14 – + 4.111 (34 giri)