6 Febbraio 2015

MotoGP: Test Sepang 1, Marc Marquez chiude con il record

Con il crono di 1'58"867 precede Pedrosa, Iannone e Rossi

Al Sepang International Circuit si gira in 1’58″8. Cinquantotto e otto. Se soltanto nel 2011 lo stupore generale era motivato dal fatto di vedere alcuni tra i ‘big’ della MotoGP infrangere la barriera del 2’00”, i primi test della stagione 2015 settano nuovi standard della classe regine sul celebre tracciato malese. Alle 10:28 in punto, dopo un primo ‘run’ con due tornate sull’1’59”, il bi-Campione del Mondo in carica Marc Marquez è stato in grado di concretizzare un ‘time attack’ superlativo in 1’58″867, un riferimento oggettivamente ‘spaziale’ per la MotoGP a Sepang. Riuscendo successivamente a dar vita ad una simulazione di gara nel primo pomeriggio da rimarcare considerate le temperature più elevate in quel frangente (19 giri consecutivi di cui i primi 5 sul 2’00” alto, i restanti mai sopra il 2’01″5), Marquez archivia i Test di Sepang-1 davanti a tutti al culmine di una tre-giorni che lo ha visto impegnato in prove comparative tra ben 3 differenti specifiche di telaio della propria RC213V Factory Spec., trovando il modo di ristabilire le gerarchie nel Day 3 con un crono monstre.

Il Fenomeno di Cervera demolisce pertanto il precedente primato (da lui stesso siglato lo scorso anno) di 1’59″4, con l’ambizione di far persino meglio tra un paio di settimane nei Test di Sepang-2, potenzialmente determinanti per verificare gli effettivi valori in campo della classe regina. Chi ha dato prova di aver iniziato bene il 2015 è senza dubbio Dani Pedrosa, in grado di contenere a 139 millesimi lo svantaggio rispetto al team-mate Marquez (buona notizia ripensando a gran parte delle qualifiche del 2014), ma soprattutto artefice di un’encomiabile simulazione di gara con 19 tornate di fila su ottimi livelli, 10 delle quali consecutive sotto il 2’01”.

Con Marquez e Pedrosa la HRC ha confermato il proprio straordinario livello di competitività in attesa delle risposte di Yamaha e Ducati. Al box Movistar Yamaha Valentino Rossi e Jorge Lorenzo in termini di time attack hanno concluso 4° e 5° rispettivamente a 534 e 757 millesimi dalla vetta, con le simulazioni di gara che hanno prodotto qualche riscontro interessante per entrambi (16 giri di fila per Rossi con 2 tornate ‘perse’ per diversi imprevisti lungo il cammino, 19 per Lorenzo di cui i primi 5 sul 2’00”). Aspettando la GP15 che verrà, con le GP14.3 Andrea Iannone (ottimo terzo nel ‘time attack’) e Andrea Dovizioso (settimo) si sono collocati nelle posizioni che contano insieme a Pol Espargaro, tra i piloti sotto il muro del 2’00”, ma nuovamente incappato in una scivolata senza conseguenze.

In una top-10 che premia Stefan Bradl (positivo con la Forward Yamaha e leader della clase ‘Open’), Bradley Smith ed Aleix Espargaro, le note positive della giornata rispondono al nome di Maverick Vinales (rivelazione della tre-giorni di prove con una Suzuki in crescita) e Danilo Petrucci (buon giro e passo con la GP14 del Pramac Racing), mentre Cal Crutchlow (11°) e Scott Redding (17°) per il momento non incidono con le rispettive RC213V ‘Factory’ con l’alfiere Marc VDS preceduto anche da Michele Pirro, collaudatore Ducati per l’occasione sostituto dell’infortunato Yonny Hernandez in Pramac Racing.

Tra i piloti più attesi Jack Miller dopo un tormentato Day 2 si migliora con la RC213V-RS ‘Open’ del team LCR riuscendo ad infrangere il muro del 2’02” insieme a Loris Baz (in costante ascesa), restano indietro Alex De Angelis (con la ART ‘Open’ di Iodaracing) e Marco Melandri, insieme ad Alvaro Bautista impegnato nello sviluppo della Aprilia RS-GP ufficiale nella speranza di risalire la classifica dal 23 al 25 febbraio prossimi per i Test di Sepang-2.

MotoGP™ World Championship 2015
Test Sepang 1, Classifica Day 3

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’58.867 (52 giri)
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.139 (41 giri)
03- Andrea Iannone – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 0.521 (45 giri)
04- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.534 (49 giri)
05- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.757 (55 giri)
06- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.984 (50 giri)
07- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14.3 – + 1.007 (33 giri)
08- Stefan Bradl – Forward Racing Team – Forward Yamaha – + 1.427 (49 giri)
09- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.517 (50 giri)
10- Aleix Espargaro – Team Suzuki MotoGP – Suzuki GSX-RR – + 1.619 (36 giri)
11- Cal Crutchlow – CWM LCR Honda – Honda RC213V – + 1.669 (67 giri)
12- Maverick Vinales – Team Suzuki MotoGP – Suzuki GSX-RR – + 2.097 (51 giri)
13- Danilo Petrucci – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 2.103 (48 giri)
14- Hiroshi Aoyama – HRC Test Team – Honda RC213V – + 2.162 (46 giri)
15- Hector Barbera – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 2.316 (57 giri)
16- Michele Pirro – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 2.365 (56 giri)
17- Scott Redding – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 2.435 (67 giri)
18- Nicky Hayden – Drive M7 Aspar – Honda RC213V-RS – + 2.641 (52 giri)
19- Loris Baz – Forward Racing Team – Forward Yamaha – 2.757 (46 giri)
20- Jack Miller – CWM LCR Honda – Honda RC213V-RS – + 3.028 (50 giri)
21- Alvaro Bautista – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 3.087 (63 giri)
22- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 3.261 (49 giri)
23- Karel Abraham – AB Motoracing – Honda RC213V-RS – + 3.430 (43 giri)
24- Eugene Laverty – Drive M7 Aspar – Honda RC213V-RS – + 3.467 (57 giri)
25- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Factory Test Team – Yamaha YZR M1 – + 3.496 (22 giri)
26- Takumi Takahashi – HRC Test Team – Honda RC213V – + 4.246 (64 giri)
27- Alex De Angelis – Octo Iodaracing Team – ART GP14 – + 4.604 (32 giri)
28- Marco Melandri – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 4.774 (61 giri)

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