5 Marzo 2021

MotoGP Test Qatar, vento sullo shakedown. Ducati in pista con quattro piloti

Inizia lo shakedown MotoGP a Losail, nonostante il forte vento sul circuito. Ducati schiera 4 piloti, tra cui Jorge Martin: "Voglio provare la bestia".

MotoGP, Jorge Martin pilota Pramac

Nella prima giornata di shakedown MotoGP a Losail Ducati scenderà in pista con quattro piloti, vento permettendo. Infatti sul tracciato del Qatar da stamane soffiano forti raffiche che potrebbero rallentare la tabella di marcia. La casa di Borgo Panigale potrà schierare il collaudatore Michele Pirro e i suoi tre rookie Jorge Martin, Luca Marini ed Enea Bastianini. Il campione in carica della Moto2 sembrava in dubbio dopo aver ritardato la partenza per un tampone equivoco. All’arrivo a Doha il pilota Esponsorama si è sottoposto a ben due tamponi il cui esito è negativo e sarà regolarmente in pista. Il primo a scendere sul tracciato di Losail è stato Takuya Tsuda, collaudatore giapponese di Suzuki.

L’esordio di Jorge Martin

Jorge Martín oggi sarà nello shakedown con i colleghi di marca e i collaudatori degli altri marchi. Oltre ai debuttanti e ai collaudatori oggi scendono in pista anche i due piloti dell’Aprilia, Lorenzo Savadori e Aleix Espargarò. Sarà il suo primo approccio diretto con la Desmosedici GP21 con cui dovrà prendere subito confidenza. “Sono molto eccitato. È difficile dire quale sia la mia sensazione, perché non so cosa aspettarmi – ha detto ai microfoni di MotoGP.com – Non voglio pensare troppo, voglio solo uscire in pista e provare la bestia. Tutto il team e lo staff Ducati mi hanno detto che devo essere rilassato. Non mi aspetto niente di speciale, voglio solo uscire in pista e divertirmi“.

Il primo obiettivo per il pilota Pramac Racing sarà quello di limare alcuni dettagli di ergonomia. L’esordio ufficiale in MotoGP sarà come il primo giorno di scuola… “Ho questa sensazione per quasi un mese [di farfalle nello stomaco], ma sarà come il primo giorno di scuola.. ma al momento non c’è pressione di sorta“. Non si lavorerà da subito sul setting della moto, ma per trovare una buona base di partenza. “Non vogliamo cambiare nulla sulla moto. Vogliamo fare giri e trovare una posizione comoda, questo sarà molto importante, perché non sarà un giorno per testare la messa a punto”.

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento