16 Febbraio 2017

MotoGP Test Phillip Island Andrea Iannone “Non ho il controllo”

Andrea Iannone sta cercando di capire la Suzuki e dove attaccare per fare il tempo. Dani Pedrosa a mezzo servizio

La seconda giornata di test a Phillip Island ha visto un ritorno al vertice di Maverick Vinales: il pilota Yamaha ha chiuso la giornata in testa con un 1:28.847, di ben sei decimi più rapido del miglior tempo stampato ieri da Marc Marquez, secondo oggi davanti a Cal Crutchlow. Quinta piazza per la Ducati ufficiale di Andrea Dovizioso, di poco dietro al compagno di marca Alvaro Bautista, mentre Valentino Rossi (38 anni per lui oggi) chiude con l’ottavo tempo, inserendosi tra i rookie Jonas Folger (settimo) e Alex Rins (nono). Fuori dalla top ten Andrea Iannone, dodicesimo, così come Jorge Lorenzo, quindicesimo davanti a Dani Pedrosa (sceso in pista solo nel pomeriggio a causa di un’infezione alla gola e febbre). Ecco le parole di alcuni dei protagonisti di oggi.

Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar)

“Oggi è stato difficile, non siamo riusciti a trovare un modo per migliorare il tempo sul giro. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma nonostante tutto non andiamo così male. Non ho ancora il totale controllo della moto, ma alla fine si tratta solo del secondo test. Devo capire dove attaccare il tracciato per realizzare un miglior tempo e dove invece gestire meglio la GSX-RR, ma questo lo capirò col tempo. Al momento ci sono molti aspetti positivi e stiamo lavorando molto su quelli negativi.”

Cal Crutchlow (LCR Honda Team)

È stata una giornata più produttiva per la squadra. Ieri ci sono stati alcune difficoltà iniziali, mentre oggi siamo riusciti a mantenere un buon ritmo per tutta la giornata e ne siamo contenti perché è davvero consistente. Le gomme hanno lavorato bene anche la foto funziona a dovere. Anche se il feeling non è ancora perfetto, la velocità c’è ed è un aspetto positivo.

Alvaro Bautista (Pull&Bear Aspar Team)

Oggi abbiamo lavorato sul feeling: non abbiamo fatto un grosso passo avanti, ma alcuni più piccoli per aumentare la confidenza in sella. Il ritmo è migliorato rispetto a ieri ma la verità è che le condizioni della pista sono decisamente diverse rispetto alla prima giornata. Alla fine eravamo un po’ più competitivi, ma ancora non mi sento al meglio. Abbiamo raccolto molti dati e provato le gomme nuove, con cui ci siamo trovati abbastanza bene. Speriamo di poter continuare a migliorare e fare qualche passo avanti nella giusta direzione, sarebbe un aspetto importante. Lavoreremo duramente per chiudere i test nel miglior modo possibile.”

Jonas Folger (Monster Yamaha Tech 3)

Il risultato finale di oggi è buono e siamo contenti. Abbiamo provato molti setting, così come le gomme, ma ci siamo concentrati soprattutto sulle varie posizioni di guida in sella alle due moto. Dopo aver provato la versione modificata, abbiamo visto che quella originale era migliore, quindi siamo tornati indietro. Abbiamo fatto un bel passo avanti, soprattutto per quanto riguarda il feeling su questa pista: il ritmo è stato positivo, quindi posso dire che è stata una giornata fruttuosa. Non vedo l’ora di tornare in sella, sono sicuro che potremo continuare da dove ci siamo interrotti e fare un bel lavoro.”

Alex Rins (Team Suzuki Ecstar)

“Oggi abbiamo provato diverse cose, tra le quali alcune nuove specifiche del telaio. Abbiamo fatto un bel passo avanti rispetto alla prima giornata di test, mi sento comodo in sella. Passo dopo passo, giro dopo giro, riesco a realizzare più facilmente le giuste traiettorie ed essere così più consistente. Possiamo migliorare ancora nel terzo settore, ma abbiamo già guadagnato molta velocità in curva: sono contento, stiamo lavorando nella giusta direzione.”

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)

“Sfortunatamente ieri, a fine giornata, ho iniziato a sentirmi strano e durante la notte la situazione è peggiorata. Stamattina non sono riuscito a fare colazione, non mi sentivo a posto di stomaco, avevo qualche linea di febbre ed ero piuttosto debole. Ho cercato di fare qualche giro nel pomeriggio, cominciando lentamente, ed anche se non ho spinto molto sono riuscito a migliorare giro dopo giro. Ora mi sento meglio e spero di essere in forma domani per l’ultima giornata di test.”  

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