12 Giugno 2017

MotoGP Test Catalunya: Svetta Marquez, Vinales risale ma Rossi no

MotoGP Test Catalunya Svetta Marquez, Vinales risale Rossi no La Yamaha porta nuovi telai ma Valentino Rossi è solo decimo tempo

Si chiude oggi una giornata di test ufficiali per la maggior parte dei piloti MotoGP, rimasti sul tracciato del Montmeló dopo il weekend di gara. Il miglior tempo di oggi è di Marc Marquez, che proprio nei minuti finali si è portato davanti a Maverick Vinales ed a Jonas Folger, gli unici tre oggi a scendere sotto il muro di 1:45, mentre chiude quarto Dani Pedrosa davanti ad Aleix Espargaro. Assenti Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, impegnati solo ad agosto nei prossimi test privati previsti in Italia, così come non hanno preso parte alla giornata i piloti Aspar Alvaro Bautista e Karel Abraham.

Le condizioni odierne sulla pista catalana sono simili a quelle trovate in questi ultimi giorni, con temperature sempre molto alte: la maggior parte dei tempi più veloci, con alcune eccezioni, sono stati marcati nel corso della mattinata e difficilmente migliorati del corso del pomeriggio. Come detto, il migliore di giornata è stato Marc Marquez, che con un 1:44.071 stampato all’ottantunesimo degli ottantadue giri completati rifila poco meno di quattro decimi a Maverick Vinales, miglioratosi proprio all’ultimo, mentre Jonas Folger è terzo a nove decimi dal capoclassifica. Per il duo Repsol Honda, con il campione del mondo al comando e Dani Pedrosa quarto, nessuna novità da provare ma solo tanto lavoro su set up e gomme, un aspetto quest’ultimo che ha messo in difficoltà i due spagnoli domenica. Lo spagnolo del team Movistar Yamaha è stato il secondo più prolifico oggi con ben ottanta giri a referto: sia lui che il compagno di squadra Valentino Rossi, decimo grazie ad un 1:45.635 stampato quasi a fine giornata, saranno impegnati sia oggi che domani nel testare in particolare due nuovi telai, cancellando la giornata di prove prevista ad Aragón per mercoledì e rimanendo sul tracciato catalano per un altro giorno da dedicare a test privati.

Quinto è Aleix Espargaro, ritirato nel corso dell’ultima gara per un problema al motore ed al lavoro sulla sua RS-GP (sulla quale è stato migliorato il sistema Rider Torque Demand), mostrandosi anche oggi particolarmente competitivo, mentre in sesta posizione troviamo il pilota LCR Cal Crutchlow, protagonista di una scivolata oggi colpendo proprio la stessa spalla già lussata al Mugello: il britannico ha lavorato sulle gomme, delle quali non è particolarmente soddisfatto, e ha portato in pista anche una nuova carenatura sulla sua RC213V. Chiude settimo Johann Zarco, al lavoro nonostante un dito gonfio per una caduta nel corso delle prove libere durante il weekend di gara: a fine giornata il rookie francese si sottoporrà al alcuni esami per accertare che non ci siano lesioni. Stampa l’ottavo miglior tempo Scott Redding, al lavoro sul set up della moto senza ulteriori novità ed autore di ben 59 giri, mentre il compagno di squadra Danilo Petrucci si è fermato a metà giornata, chiudendo con l’undicesimo tempo: l’italiano è sceso in pista anche con una nuova gomma anteriore, apparentemente quella usata a Misano 2016, una mescola media di costruzione simmetrica che Michelin ha intenzione di valutare nuovamente per l’edizione di quest’anno del Gran Premio di San Marino.

Al lavoro in questa giornata anche il tester KTM Mika Kallio, che realizzerà due wild card in Germania ed in Austria quest’anno accanto ai due piloti ufficiali Pol Espargaro e Bradley Smith (oggi assente per una lesione al mignolo della mano sinistra riportata nelle FP4), mentre si è rivisto in pista Alex Rins, fermo dal GP di Austin per infortunio ed il cui rientro è previsto al prossimo GP ad Assen: diciassettesimo a fine giornata con 62 giri all’attivo, il rookie spagnolo è stato anche protagonista in mattinata di una caduta alla curva 3, senza conseguenze.   

I tempi (lunedi 12 giugno)

1.Marc Marquez (Repsol Honda) 1’44″071 (giro 81 di 82); 2. Maverick Vinales (Movistar Yamaha) 1’44″437 (80/81): 3. Jonas Folger (Tech 3 Yamaha) 1’44″972 (24/42); 4. Dani Pedrosa (Repsol Honda) 1’45″003 (18/53); 5. Aleix Espargaro (Aprilia) 1’45″046 (21/48); 6. Cal Crutchlow (LCR Honda) 1’45″298 (40/60); 7. Johann Zarco (Tech 3 Yamaha) 1’45″452 (22/33) 8. Scott Redding (Pramac Ducati) 1’45″465 (26/59); 9. Tito Rabat (Marc VDS Honda) 1’45″584 (33/59); 10. Valentino Rossi (Movistar Yamaha) 1’45″635 (59/71); 11. Danilo Petrucci (Pramac Ducati) 1’45″863 (20/28); 12. Jack Miller (Marc VDS Honda) 1’45″897 (25/52); 13. Pol Espargaro (Red Bull KTM) 1’46″107 (22/75); 14. Andrea Iannone (Ecstar Suzuki) 1’46″130 (60/78); 15. Sam Lowes (Aprilia Racing) 1’46″389 (41/43); 16. Mika Kallio (Red Bull KTM) 1’46″405 (58/61); 17. Alex Rins (Ecstar Suzuki) 1’46″490 (61/62); 18. Sylvain Guintoli (Ecstar Suzuki) 1’47″055 (13/55).

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