6 Giugno 2012

MotoGP: Test ad Aragon, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti presenti ai test al Motorland Aragon

Nove squadre e 14 piloti della top class hanno preso parte alla giornata di prove al Motorland Aragon, con la sola eccezione del team ufficiale Repsol Honda e quattro squadre (Aspar, Iodaracing Project, Paul Bird Motorsport e Speed Master) CRT. La classifica dei tempi ha proposto un poker di piloti Yamaha al comando con Jorge Lorenzo il più veloce in 1’49″442: proprio da lui partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti della MotoGP presenti ad Aragon, grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 1°E’ stata una giornata di test importante: al Motorland Aragon non è mai facile trovare una buona messa a punto, a maggior ragione quest’anno con la 1000 che ha caratteristiche ben diverse rispetto alla 800. Parlando del nuovo motore, a mio avviso non ci sono grandi differenze. Di sicuro questa giornata di test è utile per tutti noi al fine di prender una decisione se utilizzare o meno il nuovo propulsore nel prossimo futuro. Adesso gli ingegneri e progettisti Yamaha hanno qualche dato in più sul quale riflettere e decidere il da farsi nelle prossime settimane.Ben Spies (Yamaha Factory Racing), 2°Un buon test. Venire qui dopo una gara non proprio esaltante domenica e confermare i buoni responsi dei test di Barcellona per noi è importante in questo momento. Abbiamo lavorato molto bene con la moto e la nuova elettronica, siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale. Rispetto alle attese la pista oggi era molto veloce, meno sporca del previsto, questo ci ha sicuramente aiutato a trovare un buon bilanciamento per il futuro.Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 3°Per me è stato importante provare oggi qui al Motorland Aragon per farmi un’idea sulle novità tecniche, visto che a Barcellona ho provato poco dopo la caduta della mattinata. Non sono ancora al 100 %, ma posso ritenermi soddisfatto di aver concluso questa giornata di prove. Le coste mi fanno male e vi assicuro che si sente il dolore quando tossisco, ma tutto sommato è stato un test positivo, potevo anche esser un pizzico più veloce senza un errore nel finale a gomma nuova. Yamaha sta facendo un grande lavoro e sembra una moto che ben si adatta ad ogni tracciato: anche qui siamo andati bene trovando una buona messa a punto, inoltre la nuova elettronica e motore sono un passo avanti.Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech 3), 4°Con questa giornata di test abbiamo terminato una settimana molto positiva per me e per tutta la squadra: torno a casa stanco, ma soprattutto felice. Dopo il risultato in gara e nei test di Barcellona, era importante confermarci e capire a che livello siamo qui al Motorland Aragon, tracciato dove non sono andato benissimo negli ultimi anni. Adesso con la Yamaha riesco a guidare meglio, ho un grande feeling e vi assicuro che è davvero bello guidare la M1. La staccata e l’ingresso curva sono i suoi punti di forza che questo disegno del tracciato li esalta. Siamo anche soddisfatti del livello raggiunto con l’elettronica, il nuovo “pacchetto” lo avremo anche a Silverstone, penso che per noi sia un bel passato avanti perchè ci consente di gestir meglio gli pneumatici sulla distanza di gara. Nicky Hayden (Ducati Team), 6°Non avremmo potuto sperare in un meteo migliore di quello che abbiamo trovato oggi qui ad Aragon. Era caldo ma la temperatura non era insopportabile e ci ha permesso di fare un buon lavoro. La giornata è iniziata bene, siamo riusciti a trovare subito delle cose positive. Nel pomeriggio abbiamo provato alcune modifiche più sostanziose ma non siamo riusciti ad andare più forte. Ci sarebbe piaciuto essere un po’ più vicini al top ma abbiamo comunque raccolto delle informazioni valide e, mettendo insieme tutto, speriamo di fare un passo in avanti la prossima volta.Alvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini), 7°Sembrava di essere in Africa per il gran caldo dell’aria e dell’asfalto e lavorare non è stato facile. Purtroppo le condizioni ci hanno un po’ rallentato non permettendoci di lavorare come avremmo voluto e come avevamo programmato di fare dopo il positivo di test di Barcellona. Erano condizioni veramente fuori dalla norma su una pista oltretutto dalle caratteristiche molto particolari. In ogni caso anche questo test è stato importante per capire e portare avanti alcune nostre idee che torneranno utili nei prossimi appuntamenti iridati. Non siamo stati veloci come in Catalunya ma siamo in ogni modo soddisfatti ed andiamo a Silverstone fiduciosi.Valentino Rossi (Ducati Team), 8°E’ andata abbastanza bene perché era importante girare un po’ in questa pista di cui non conoscevo bene tutti i “segreti”. Mi spiace solo aver avuto un problemino alla fine del turno, forse un filo della centralina che si è rotto, che mi ha tenuto fermo al box per quindici minuti, impedendomi di usare la seconda gomma morbida che avevo a disposizione. Penso che altrimenti avrei potuto togliere ancora qualche “decimino”. Non abbiamo fatto in tempo a riprovare il forcellone in alluminio ma abbiamo comunque trovato alcune cose positive quindi possiamo dire che è stato un buon test. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 9°Abbiamo lavorato moltissimo oggi: alla fine ho fatto 72 giri e sento un po’ la stanchezza. Abbiamo trovato qualche miglioria per le prossime gare ma quando lavori alla messa a punto e provi tanti assetti perdi diverso tempo al box. E’ per questo che il mio tempo non è esaltante. Abbiamo cambiato sospensioni, forcellone, la forcella anteriore e altre cose. Ci aspettavamo un feeling diverse con le gomme su questo asfalto ma la temperatura era alta e non hanno risposto come volevamo. Sono sicuro che è stata una giornata impegnativa per tutto il Team ma io sono nuovo della categoria e per me è essenziale girare con questa moto il più possibile.Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini), 1° CRTE’ stata una giornata molto complicata per il gran caldo. Però malgrado le temperature incredibili siamo riusciti a portare avanti il lavoro che avevamo iniziato in Catalunya confemando il trend positivo. Siamo stati i più veloci delle CRT in pista, riuscendo ad essere molto costanti come passo gara, ma soprattutto abbiamo constatato di essere sulla strada giusta e di avere le idee molto più chiara. Continua a migliorare il mio feeling con la moto ed ogni volta che scendo in pista mi rendo conto che facciamo dei progressi positivi. Fortunatamente a Silverstone non troveremo le temperature impossibili di Alcaniz perché oggi è stata veramente dura.

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