5 Marzo 2020

MotoGP, team al lavoro durante la pausa coronavirus

La pausa coronavirus imposta alla MotoGP consente ai team di proseguire con l'evoluzione dei prototipi. HRC lavora sui dati di Marc Márquez a Losail.

MotoGP, Marc Marquez nel box Honda

Lo stop al GP del Qatar di MotoGP consente ai team di rinviare il congelamento del motore e della prima carena aerodinamica. Inutile dire che a beneficiare di questa situazione sarà soprattutto il team HRC, che qualcosa ha sbagliato nel corso della pausa invernale. Questo mese di elaborazione dati in più consentirà di poter lavorare sugli ultimi feedback di Marc Márquez rilasciati a Losail.

I problemi all’avantreno della RC213V erano più che evidenti. Stavolta a lamentarsi non solo Cal Crutchlow o il neo arrivato di turno (quest’anno Alex Márquez, l’anno scorso Jorge Lorenzo). Ma anche il diretto interessato campione del mondo, costretto ad un lavoro extra nella terza giornata di test IRTA a Losail. La soluzione era un prototipo ibrido 2019-2020 che potrà trovare conferme nel corso del test a Jerez in programma nei prossimi giorni. Ancora una volta il pessimo feeling con l’anteriore costringe i piloti a gradi di inclinazione estremi. E gli ingegneri a proseguire la ricerca di nuove soluzioni, a cominciare dal binomio motore + telaio.

Cal Crutchlow ha anche avuto l’opportunità di completare alcuni giri con la Honda ibrida allestita da Marc Márquez in fretta e furia. Alex Márquez, invece, resta in attesa di poter provare questo nuovo prototipo nel primo weekend di gara. A meno che HRC non decida di giocarsi il primo dei cinque test privati a disposizione prima dell’inizio del Mondiale di MotoGP. I giapponesi hanno un mese in più per continuare a lavorare sui problemi del prototipo 2020, prima che i motori vengano sigillati nella prima data della stagione (forse Austin, ma il condizionale resta d’obbligo). Takeo Yokoyama, direttore tecnico di HRC, ha confermato che in fabbrica si continuerà a lavorare nel mese di marzo, anche sul settore aerodinamico. E intanto il Cabroncito ne approfitta per proseguire la riabilitazione alla spalla destra.

Gli altri team MotoGP, invece, potranno sfruttare questo mese extra per mettere a punto il sistema holeshot, che per tutti non è ancora impeccabile. Ramon Forcada, capo meccanico di Franco Morbidelli nel team Petronas Yamaha, ha spiegato molto bene la situazione attraverso il suo commento sui social network. “Le fabbriche sfrutteranno questa pausa da coronavirus per migliorare i loro sistemi. Il problema sarà provarli – ha sottolineato il tecnico catalano –. Temo che le vacanze saranno lunghe. Molto lunghe…“.

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