19 Giugno 2022

MotoGP, Tardozzi monitora Quartararo: Yamaha può giocare d’azzardo

La gara di MotoGP al Sachsenring spinge all'uso della hard al posteriore. Ma per Davide Tardozzi la Yamaha starebbe pensando alla media per Fabio Quartararo.

MotoGP, Davide Tardozzi

Ducati, Aprilia e Yamaha si contenderanno la vittoria del GP di Germania in questa rovente giornata di MotoGP. Il tracciato del Sachsenring è alquanto sui generis, per la predominanza assoluta si curve a sinistra (10) rispetto a quelle a destra (3). A questo caratteristico layout bisogna aggiungere le alte temperature dell’asfalto che raggiungeranno i 50° C e una strategia gomme che sembra un po’ blindata: la doppia hard per tutti. Ma potrebbe non essere così secondo Davide Tardozzi, team manager di Ducati Corse.

Una hard per Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia scatterà dalla pole position e sarà fondamentale tenere la posizione nelle prime fasi, onde evitare l’aumento di pressione della gomma anteriore. Il round del Sachsenring sarà tutto un equilibrio di concentrazione e gomme più che di velocità assoluta, considerando che il rettilineo principale misura appena 700 metri. Ma non ci sarà nessuna strategia di gestione. Del resto la gara del Montmelò insegna che Fabio Quartararo ha vinto proprio attaccando dal primo giro, mentre Aleix Espargarò ha puntato su una tattica più prudente che non lo ha premiato nel finale. Qui in Germania nessun dubbio per Bagnaia: la hard al posteriore sarà una scelta quasi obbligata.

Gara MotoGP subito all’attacco

Si inverte la rotta in questa gara MotoGP in terra tedesca. Davide Tardozzi ha le idee abbastanza chiare. “Non credo che saranno in gestione, sia Aleix Espargarò che Pecco Bagnaia sceglieranno la dura al posteriore e all’anteriore. Resta qualche dubbio su Fabio Quartararo che potrebbe usare la media, cercare di fare gap all’inizio e gestire nella seconda parte – sottolinea il team manager del team Ducati factory -. Sicuramente sia la media che la hard avranno un calo alla fine, per noi si incrociano poco più di metà gara le prestazioni delle due gomme, dopo bisogna vedere alla fine. Il drop non sarà solo posteriore ma anche anteriore, ma non credo che faranno strategie troppo contenitive“.

Quartararo medita l’azzardo

Yamaha e Quartararo potrebbero giocare l’azzardo della media al posteriore. O forse si tratta di pretattica per spiazzare gli avversari? Il campione francese, con un gap abbastanza consistente in classifica MotoGP, potrebbe anche pensarci a questa mossa a sorpresa. Insieme a Diego Gubellini valuterà i dati raccolti nel warm-up e nelle FP4 in attesa di arrivare sulla griglia di partenza. “Se sai leggere bene i tempi e guardi tutte le sessioni, Fabio Quartararo ci sta davvero pensando a usare la media – aggiunge Davide Tardozzi -. Dopo di che copiare i tuoi avversari potrebbe avere un senso“.

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