

MotoGP, Sylvain Guintoli: “Portimão un ottovolante, i piloti si divertiranno”
Sylvain Guintoli entusiasta di girare a Portimão. Loda la moto 2020: "È bella, e non solo in foto!" E sui piloti: "Rins coraggioso dopo l'infortunio, Mir una forza in campionato."
Suzuki pronta a girare al gran completo all’Autodromo do Algarve, anche se solo il tester Sylvain Guintoli guiderà la MotoGP. È certo anche merito suo se la GSX-RR è diventata una delle moto migliori nella classe regina. Lo dimostrano i risultati: Joan Mir è 2° iridato a 8 punti dal leader, anche Alex Rins sta lentamente tornando nonostante un complicato infortunio. Quelli a Portimão saranno giorni intensi in preparazione a quella che potrebbe rivelarsi la tappa decisiva per il Mondiale. I due piloti spagnoli però gireranno sulle Suzuki stradali, ma sarà comunque una prima presa di contatto con la complessa pista portoghese.
Un tracciato che Sylvain Guintoli conosce molto bene per i trascorsi nelle derivate di serie e che commenta con particolare entusiasmo. “È davvero un gran circuito” sono le prime parole dell’iridato WorldSBK 2014 in merito. “Ci sono stato svariate volte con la Superbike e secondo me questa è uno dei tracciati più belli. Non vedo l’ora di conoscere il nuovo asfalto: l’unico problema di questa pista era proprio che era piena di buche.” Ma sottolinea soprattutto che per lui “I piloti si divertiranno molto. È come un ottovolante, con tanti punti ciechi, veloce, molto interessante e tecnica come pista.”
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