MotoGP Sepang Qualifiche: Jorge Lorenzo “Re” della pole

Perchè cambiare il format delle qualifiche, quando spesso e volentieri risulta il momento più emozionante del weekend nella top class? Un interrogativo tornato d’attualità nella giornata odierna al al Sepang International Circuit con il turno unico di prove cronometrate che ha sancito la settima pole stagionale di Jorge Lorenzo, la 25esima in carriera nella top class, la 51esima nelle tre classi del Motomondiale confermandosi sempre più il “Re” del giro singolo da qualifica. Un “time attack” iniziato con largo anticipo in quel di Sepang: con 15 minuti abbondanti ancora a disposizione, ad aprire le danze è stato Andrea Dovizioso in 2’00″800, primo pilota nel weekend a scendere sotto il muro del 2’01”. Prevedibile la risposta di Dani Pedrosa, indietro al terzo settore, ma con un gran vantaggio nel suo ormai conclamato “asso nella manica”, il T4: 166 millesimi meglio rispetto al Dovi, 2’00″634 il nuovo crono da battere. Rientra ai box il tri-Campione del Mondo per montare l’ultima morbida, risponde a distanza Lorenzo che al secondo tentativo (nel primo non è andato oltre il 4° crono a 0″328) viaggia con il “casco rosso” nei primi tre intertempi, ma al solito T4 sconta un gap di 130 millesimi dal rivale nella corsa al titolo.

Un prelibato antipasto del “rush finale” con nuovamente il forlivese futuro Ducatista ad proporsi tra i candidati alla pole: sotto al primo, al secondo ed al terzo settore (con addirittura 398/1000 di margine), sul traguardo svetta per l’inezia di 67 millesimi fermando i cronometri sul 2’00″567. Non un attimo per applaudire questa lodevole performance del Dovi che arrivano le contro-repliche di Dani Pedrosa (sotto di 106 millesimi), ma soprattutto di Jorge Lorenzo: primo giro in in 2’00″438, secondo perfezionato di 104 millesimi arrivando alla pole ed al nuovo record della pista in 2’00″334. Straordinario “Porfuera” alla settima pole stagionale (in precedenza ci era riuscito a Losail, Jerez, Laguna Seca, Aragon, Motegi), atteso domani alle 16:00 locali (saranno le 10:00 in Italia) nuovamente davanti a tutti in griglia affiancato in prima fila dal rivale Dani Pedrosa e da Andrea Dovizioso, 3° e nuovamente nella top-3 nelle prove ufficiali come gli era già accaduto quest’anno a Le Mans ed Indianapolis sempre in terza posizione.

In una qualifica così emozionante non c’è stato spazio per Casey Stoner, 4° scontando un gap di 477/1000, ritrovandosi costretto ad aprire la seconda fila affiancato da Cal Crutchlow e Ben Spies con più staccato un sorprendente Hector Barbera, settimo e nuovamente il miglior pilota Ducati delle prove ufficiali. Il valenciano del Pramac Racing Team, “declassato” ad una CRT per il 2013, ha limitato il gap a 960/1000 regolando le GP12 “Evo” ufficiali di Nicky Hayden (9°, preceduto da Stefan Bradl) e Valentino Rossi, addirittura undicesimo dopo la scivolata della mattinata (medesima sventura occorsa ad Alvaro Bautista, 10°) a 1″449 dalla pole, penultima MotoGP 1000cc in graduatoria a precedere soltanto la GP12 Sat di Karel Abraham qualificatosi 14esimo.

Davanti al pilota ceco prenderanno il via invece le due ART-Aprilia del team Aspar iscritte nella classe CRT di Aleix Espargaro (12°) e Randy De Puniet (13°) con in palio la leadership di campionato distanziati di soli 2 punticini a vantaggio del pilota iberico nella generale. Più staccati invece nell’ordine Michele Pirro (15° e 3° di classe), Danilo Petrucci (17° vincendo il “Derby” con l’altra Suter-BMW di Colin Edwards) e Roberto Rolfo (19°), non prenderà il via Yonny Hernandez, fuori gioco per la lussazione alla clavicola sinistra rimediata domenica scorsa in gara a Motegi.

MotoGP World Championship 2012
Sepang International Circuit, Classifica Qualifiche

01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 2’00.334
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.194
03- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.233
04- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.477
05- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.844
06- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.851
07- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 0.960
08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 1.157
09- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.192
10- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.306
11- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.449
12- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.508 (CRT)
13- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 3.055 (CRT)
14- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – + 3.440
15- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 3.818 (CRT)
16- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 4.181 (CRT)
17- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 4.392 (CRT)
18- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – + 4.607 (CRT)
19- Roberto Rolfo – Speed Master Team – ART GP12 – + 4.766 (CRT)
20- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR FTR – + 5.587 (CRT)

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)